16 feb 2012

Ultimissime - Celentano - la politica dello spettacolo


Ora le frasi di Adriano Celentano verranno ripetute sulla stampa nazionale, dentro le aule parlamentari, come se lui, il molleggiato, il re degli ignoranti, come si definì alcuni anni fa, fosse la controparte politica.
E’ tragico tutto questo, perché dimostra che il dibattito politico nazionale è caduto in basso: non è sul cosa fare, come agire, ma sulle polemiche di un vecchio cantante, abile, simpatico, ma sempre un cantante di professione.
Non è un amministratore pubblico o un abile politico con le idee chiare e un forte senso critico.
Progetti politici non se ne vedono, tanto meno programmi costruttivi e sensati: abbiamo bisogno di eroi, ma visto che non ci sono intellettuali e grandi uomini con un forte senso pratico pendiamo dalle labbra dei cantanti e dei comici.

ultime - Celentano - la politica dello spettacolo


Ora le frasi di Adriano Celentano verranno ripetute sulla stampa nazionale, dentro le aule parlamentari, come se lui, il molleggiato, il re degli ignoranti, come si definì alcuni anni fa, fosse la controparte politica.
E’ tragico tutto questo, perché dimostra che il dibattito politico nazionale è caduto in basso: non è sul cosa fare, come agire, ma sulle polemiche di un vecchio cantante, abile, simpatico, ma sempre un cantante di professione.
Non è un amministratore pubblico o un abile politico con le idee chiare e un forte senso critico.
Progetti politici non se ne vedono, tanto meno programmi costruttivi e sensati: abbiamo bisogno di eroi, ma visto che non ci sono intellettuali e grandi uomini con un forte senso pratico pendiamo dalle labbra dei cantanti e dei comici.

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Ora le frasi di Adriano Celentano verranno ripetute sulla stampa nazionale, dentro le aule parlamentari, come se lui, il molleggiato, il re degli ignoranti, come si definì alcuni anni fa, fosse la controparte politica.
E’ tragico tutto questo, perché dimostra che il dibattito politico nazionale è caduto in basso: non è sul cosa fare, come agire, ma sulle polemiche di un vecchio cantante, abile, simpatico, ma sempre un cantante di professione.
Non è un amministratore pubblico o un abile politico con le idee chiare e un forte senso critico.
Progetti politici non se ne vedono, tanto meno programmi costruttivi e sensati: abbiamo bisogno di eroi, ma visto che non ci sono intellettuali e grandi uomini con un forte senso pratico pendiamo dalle labbra dei cantanti e dei comici.

svalutation - Celentano - la politica dello spettacolo


Ora le frasi di Adriano Celentano verranno ripetute sulla stampa nazionale, dentro le aule parlamentari, come se lui, il molleggiato, il re degli ignoranti, come si definì alcuni anni fa, fosse la controparte politica.
E’ tragico tutto questo, perché dimostra che il dibattito politico nazionale è caduto in basso: non è sul cosa fare, come agire, ma sulle polemiche di un vecchio cantante, abile, simpatico, ma sempre un cantante di professione.
Non è un amministratore pubblico o un abile politico con le idee chiare e un forte senso critico.
Progetti politici non se ne vedono, tanto meno programmi costruttivi e sensati: abbiamo bisogno di eroi, ma visto che non ci sono intellettuali e grandi uomini con un forte senso pratico pendiamo dalle labbra dei cantanti e dei comici.

quello che non ti ho detto mai - Celentano - la politica dello spettacolo


Ora le frasi di Adriano Celentano verranno ripetute sulla stampa nazionale, dentro le aule parlamentari, come se lui, il molleggiato, il re degli ignoranti, come si definì alcuni anni fa, fosse la controparte politica.
E’ tragico tutto questo, perché dimostra che il dibattito politico nazionale è caduto in basso: non è sul cosa fare, come agire, ma sulle polemiche di un vecchio cantante, abile, simpatico, ma sempre un cantante di professione.
Non è un amministratore pubblico o un abile politico con le idee chiare e un forte senso critico.
Progetti politici non se ne vedono, tanto meno programmi costruttivi e sensati: abbiamo bisogno di eroi, ma visto che non ci sono intellettuali e grandi uomini con un forte senso pratico pendiamo dalle labbra dei cantanti e dei comici.

il tempo se ne va - Celentano - la politica dello spettacolo


Ora le frasi di Adriano Celentano verranno ripetute sulla stampa nazionale, dentro le aule parlamentari, come se lui, il molleggiato, il re degli ignoranti, come si definì alcuni anni fa, fosse la controparte politica.
E’ tragico tutto questo, perché dimostra che il dibattito politico nazionale è caduto in basso: non è sul cosa fare, come agire, ma sulle polemiche di un vecchio cantante, abile, simpatico, ma sempre un cantante di professione.
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Progetti politici non se ne vedono, tanto meno programmi costruttivi e sensati: abbiamo bisogno di eroi, ma visto che non ci sono intellettuali e grandi uomini con un forte senso pratico pendiamo dalle labbra dei cantanti e dei comici.

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Ora le frasi di Adriano Celentano verranno ripetute sulla stampa nazionale, dentro le aule parlamentari, come se lui, il molleggiato, il re degli ignoranti, come si definì alcuni anni fa, fosse la controparte politica.
E’ tragico tutto questo, perché dimostra che il dibattito politico nazionale è caduto in basso: non è sul cosa fare, come agire, ma sulle polemiche di un vecchio cantante, abile, simpatico, ma sempre un cantante di professione.
Non è un amministratore pubblico o un abile politico con le idee chiare e un forte senso critico.
Progetti politici non se ne vedono, tanto meno programmi costruttivi e sensati: abbiamo bisogno di eroi, ma visto che non ci sono intellettuali e grandi uomini con un forte senso pratico pendiamo dalle labbra dei cantanti e dei comici.

Sanremo 2012 - Celentano - la politica dello spettacolo


Ora le frasi di Adriano Celentano verranno ripetute sulla stampa nazionale, dentro le aule parlamentari, come se lui, il molleggiato, il re degli ignoranti, come si definì alcuni anni fa, fosse la controparte politica.
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2011 Celentano - la politica dello spettacolo


Ora le frasi di Adriano Celentano verranno ripetute sulla stampa nazionale, dentro le aule parlamentari, come se lui, il molleggiato, il re degli ignoranti, come si definì alcuni anni fa, fosse la controparte politica.
E’ tragico tutto questo, perché dimostra che il dibattito politico nazionale è caduto in basso: non è sul cosa fare, come agire, ma sulle polemiche di un vecchio cantante, abile, simpatico, ma sempre un cantante di professione.
Non è un amministratore pubblico o un abile politico con le idee chiare e un forte senso critico.
Progetti politici non se ne vedono, tanto meno programmi costruttivi e sensati: abbiamo bisogno di eroi, ma visto che non ci sono intellettuali e grandi uomini con un forte senso pratico pendiamo dalle labbra dei cantanti e dei comici.

rock - Sanremo, Adriano Celentano - censura e poca democrazia


Sanremo e censura, Sanremo e parole eccessive, Sanremo e libertà di opinione, Sanremo ed Adriano Celentano che aizza la folla, il popolo televisivo con un risultato, per gli ascolti, uguale o superiore a quello delle partite giocate dalla nazionale di calcio.
Ora l’Italia è in mano dei canzonieri, o meglio spera in un cantante e in un comico, Celentano e Grillo: così le battute di uno e le provocazioni dell’altro spronano l’entusiasmo e la rabbia, con la voglia di censura, con il crescere delle polemiche pesanti da parte di una classe politica sempre meno amata, anzi quasi odiata, con la gente che potrebbe arrabbiarsi veramente.