21 feb 2012

oggi - Sindacati e i concorsi - Il risultato è la pace sociale



Sindacati e i concorsi truccati, questa ipotesi è molto diffusa tra l'opinione pubblica, prove ci potrebbero essere, basterebbe controllare ovvero fare una statistica tra i tesserati dei sindacali, specialmente quelli vicino al potere, come Cisl, Cgil e Uil, controllando le percentuali tra i vincitori di concorso.
E' risaputo che la dirigenza pubblica favorisce i sindacalisti, specialmente della categoria dei parolai, per farli salire in carriera facile, loro con i loro affiliati.
Il risultato è la pace sociale, dove chi lavora sta in basso e sale solo chi è un amichetto con tessera, ma quella della corrente giuste, non tutte le tessere sono uguali. 

on line - Sindacati e i concorsi - Il risultato è la pace sociale



Sindacati e i concorsi truccati, questa ipotesi è molto diffusa tra l'opinione pubblica, prove ci potrebbero essere, basterebbe controllare ovvero fare una statistica tra i tesserati dei sindacali, specialmente quelli vicino al potere, come Cisl, Cgil e Uil, controllando le percentuali tra i vincitori di concorso.
E' risaputo che la dirigenza pubblica favorisce i sindacalisti, specialmente della categoria dei parolai, per farli salire in carriera facile, loro con i loro affiliati.
Il risultato è la pace sociale, dove chi lavora sta in basso e sale solo chi è un amichetto con tessera, ma quella della corrente giuste, non tutte le tessere sono uguali. 

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Sindacati e i concorsi truccati, questa ipotesi è molto diffusa tra l'opinione pubblica, prove ci potrebbero essere, basterebbe controllare ovvero fare una statistica tra i tesserati dei sindacali, specialmente quelli vicino al potere, come Cisl, Cgil e Uil, controllando le percentuali tra i vincitori di concorso.
E' risaputo che la dirigenza pubblica favorisce i sindacalisti, specialmente della categoria dei parolai, per farli salire in carriera facile, loro con i loro affiliati.
Il risultato è la pace sociale, dove chi lavora sta in basso e sale solo chi è un amichetto con tessera, ma quella della corrente giuste, non tutte le tessere sono uguali. 

news - Sindacati e i concorsi - Il risultato è la pace sociale



Sindacati e i concorsi truccati, questa ipotesi è molto diffusa tra l'opinione pubblica, prove ci potrebbero essere, basterebbe controllare ovvero fare una statistica tra i tesserati dei sindacali, specialmente quelli vicino al potere, come Cisl, Cgil e Uil, controllando le percentuali tra i vincitori di concorso.
E' risaputo che la dirigenza pubblica favorisce i sindacalisti, specialmente della categoria dei parolai, per farli salire in carriera facile, loro con i loro affiliati.
Il risultato è la pace sociale, dove chi lavora sta in basso e sale solo chi è un amichetto con tessera, ma quella della corrente giuste, non tutte le tessere sono uguali. 

Sindacati e i concorsi - Il risultato è la pace sociale



Sindacati e i concorsi truccati, questa ipotesi è molto diffusa tra l'opinione pubblica, prove ci potrebbero essere, basterebbe controllare ovvero fare una statistica tra i tesserati dei sindacali, specialmente quelli vicino al potere, come Cisl, Cgil e Uil, controllando le percentuali tra i vincitori di concorso.
E' risaputo che la dirigenza pubblica favorisce i sindacalisti, specialmente della categoria dei parolai, per farli salire in carriera facile, loro con i loro affiliati.
Il risultato è la pace sociale, dove chi lavora sta in basso e sale solo chi è un amichetto con tessera, ma quella della corrente giuste, non tutte le tessere sono uguali. 

Fiaba - Avventura Irlandese


Essi si mossero verso il bosco, incontrando qualche raro passante frettoloso e diretto nella direzione opposta alla loro.
Venere dalla luce tremolante spuntava sulla linea  dell'orizzonte in un cielo trasparente da fine primavera.
Il tepore della sera non si era ancora sciolto nell'umidità della notte,  mentre  fosca era la boscaglia, che  contrastava  con  il chiaro del cielo.
Non  rimase  che affrettarsi e dirigersi al più presto  verso  la collina, per non rischiare di perdersi nella macchia oscura.
Non  rimase  che affrettarsi e dirigersi al più presto  verso  la collina, per non rischiare di perdersi nella macchia oscura.

oggi wikipedia - Politica italiana - Il coraggio di dire cose scomode



Il coraggio di dire cose scomode è per pochi, ma gli imbonitori politici ci hanno portato sull’orlo del baratro riassicurandoci sul fatto che tutto andava bene, che non c’erano pericoli o problemi per la nostra finanza: altre bugie le hanno raccontate quando non facevano nulla per il futuro delle nostre famiglie, per la ricerca scientifica, quando costruivano cattedrali nel deserto, opere inutili e dannose per l’ambiente.
Quando hanno permesso di devastare le nostre città, il nostro panorama, quando hanno trasformato il fondo di autostrade in discariche che inquinano le nostre falde acquifere, quando hanno spalancato le porte ai criminali, quando hanno favorito la corruzione o erano pure loro corrotti, senza pero mai pagare con il carcere, con il risarcimento economico ….
Sì, quante volte hanno derubato i nostri soldi, la nostra salute, il futuro dei nostri figli, la serenità dei nostri anziani: non saranno quattro, cantanti, un comico e due ballerine a riportare un po’ di giustizia in questo Paese.
Serve molto altro, serve capacità critica, voglia di andare contro corrente e urlare i fatti come stanno, rischiando di essere denigrati, insultati, minacciati: servono persone oneste, colte, intelligenti e coraggiose per ripulire questo povero Paese in declino, che sta affondando lentamente come un transatlantico.

opinioni - Politica italiana - Il coraggio di dire cose scomode



Il coraggio di dire cose scomode è per pochi, ma gli imbonitori politici ci hanno portato sull’orlo del baratro riassicurandoci sul fatto che tutto andava bene, che non c’erano pericoli o problemi per la nostra finanza: altre bugie le hanno raccontate quando non facevano nulla per il futuro delle nostre famiglie, per la ricerca scientifica, quando costruivano cattedrali nel deserto, opere inutili e dannose per l’ambiente.
Quando hanno permesso di devastare le nostre città, il nostro panorama, quando hanno trasformato il fondo di autostrade in discariche che inquinano le nostre falde acquifere, quando hanno spalancato le porte ai criminali, quando hanno favorito la corruzione o erano pure loro corrotti, senza pero mai pagare con il carcere, con il risarcimento economico ….
Sì, quante volte hanno derubato i nostri soldi, la nostra salute, il futuro dei nostri figli, la serenità dei nostri anziani: non saranno quattro, cantanti, un comico e due ballerine a riportare un po’ di giustizia in questo Paese.
Serve molto altro, serve capacità critica, voglia di andare contro corrente e urlare i fatti come stanno, rischiando di essere denigrati, insultati, minacciati: servono persone oneste, colte, intelligenti e coraggiose per ripulire questo povero Paese in declino, che sta affondando lentamente come un transatlantico.

odierna - Politica italiana - Il coraggio di dire cose scomode



Il coraggio di dire cose scomode è per pochi, ma gli imbonitori politici ci hanno portato sull’orlo del baratro riassicurandoci sul fatto che tutto andava bene, che non c’erano pericoli o problemi per la nostra finanza: altre bugie le hanno raccontate quando non facevano nulla per il futuro delle nostre famiglie, per la ricerca scientifica, quando costruivano cattedrali nel deserto, opere inutili e dannose per l’ambiente.
Quando hanno permesso di devastare le nostre città, il nostro panorama, quando hanno trasformato il fondo di autostrade in discariche che inquinano le nostre falde acquifere, quando hanno spalancato le porte ai criminali, quando hanno favorito la corruzione o erano pure loro corrotti, senza pero mai pagare con il carcere, con il risarcimento economico ….
Sì, quante volte hanno derubato i nostri soldi, la nostra salute, il futuro dei nostri figli, la serenità dei nostri anziani: non saranno quattro, cantanti, un comico e due ballerine a riportare un po’ di giustizia in questo Paese.
Serve molto altro, serve capacità critica, voglia di andare contro corrente e urlare i fatti come stanno, rischiando di essere denigrati, insultati, minacciati: servono persone oneste, colte, intelligenti e coraggiose per ripulire questo povero Paese in declino, che sta affondando lentamente come un transatlantico.

oggi - Politica italiana - Il coraggio di dire cose scomode



Il coraggio di dire cose scomode è per pochi, ma gli imbonitori politici ci hanno portato sull’orlo del baratro riassicurandoci sul fatto che tutto andava bene, che non c’erano pericoli o problemi per la nostra finanza: altre bugie le hanno raccontate quando non facevano nulla per il futuro delle nostre famiglie, per la ricerca scientifica, quando costruivano cattedrali nel deserto, opere inutili e dannose per l’ambiente.
Quando hanno permesso di devastare le nostre città, il nostro panorama, quando hanno trasformato il fondo di autostrade in discariche che inquinano le nostre falde acquifere, quando hanno spalancato le porte ai criminali, quando hanno favorito la corruzione o erano pure loro corrotti, senza pero mai pagare con il carcere, con il risarcimento economico ….
Sì, quante volte hanno derubato i nostri soldi, la nostra salute, il futuro dei nostri figli, la serenità dei nostri anziani: non saranno quattro, cantanti, un comico e due ballerine a riportare un po’ di giustizia in questo Paese.
Serve molto altro, serve capacità critica, voglia di andare contro corrente e urlare i fatti come stanno, rischiando di essere denigrati, insultati, minacciati: servono persone oneste, colte, intelligenti e coraggiose per ripulire questo povero Paese in declino, che sta affondando lentamente come un transatlantico.