9 apr 2012

Eadwear Muybrige - doodle di Google per il fotografo e scienziato inglese vissuto negli Usa


Eadwear Muybrige fu un fotografo inglese che lavorò negli Stati Uniti.
Fu un precursore del cinema con il suo Zoopraxiscopio, uno strumento che permetteva a più persone di vedere la proiezzioni d immagini di fotografie.
La sua vita fu segnata dall'omicidio della moglie, scoperta con un amante: fu assolto perché l'omicidio, secondo la cultura dell'epoca, era giustificato, si può dire che fu un omicidio d'onore.
Morì nella sua nativa Inghilterra l'8 maggio 1994.

news Sarah Scazzi - i testimoni, della difesa e dell'accusa



Il processo del delitto di Sarah Scazzi ora è nella fase dei testimoni, della difesa e dell'accusa: parenti, amici, conoscenti, il fratello di Ivano pure lui è un testimone.
Il paese di Avetrana è tutto sotto sopra: in molti testimonieranno, altri saranno chiamati a testimoniare e tutto ciò è legato a una situazione tipica dei borghi italiani.
Tutti sanno di tutti e si chiacchiera, si inventa, si immagina anche cose non vere, oppure le si deformano, le si ingigantiscono.
Quanto di utile, di tutti questi interrogatori, di queste testimonianze resterà alla fine, per il dibattimento del processo non si sa.

morta Sarah Scazzi - i testimoni, della difesa e dell'accusa



Il processo del delitto di Sarah Scazzi ora è nella fase dei testimoni, della difesa e dell'accusa: parenti, amici, conoscenti, il fratello di Ivano pure lui è un testimone.
Il paese di Avetrana è tutto sotto sopra: in molti testimonieranno, altri saranno chiamati a testimoniare e tutto ciò è legato a una situazione tipica dei borghi italiani.
Tutti sanno di tutti e si chiacchiera, si inventa, si immagina anche cose non vere, oppure le si deformano, le si ingigantiscono.
Quanto di utile, di tutti questi interrogatori, di queste testimonianze resterà alla fine, per il dibattimento del processo non si sa.

Sarah Scazzi - i testimoni, della difesa e dell'accusa



Il processo del delitto di Sarah Scazzi ora è nella fase dei testimoni, della difesa e dell'accusa: parenti, amici, conoscenti, il fratello di Ivano pure lui è un testimone.
Il paese di Avetrana è tutto sotto sopra: in molti testimonieranno, altri saranno chiamati a testimoniare e tutto ciò è legato a una situazione tipica dei borghi italiani.
Tutti sanno di tutti e si chiacchiera, si inventa, si immagina anche cose non vere, oppure le si deformano, le si ingigantiscono.
Quanto di utile, di tutti questi interrogatori, di queste testimonianze resterà alla fine, per il dibattimento del processo non si sa.

Parolisi - Melania Rea - la faccenda del delitto




Ora la faccenda del delitto di Melania Rea pare sempre più complessa, con qualche incertezza nelle indagini: l'unico inquisito è sempre lui, il caporalmaggiore di Ascoli Piceno.
Si sa che gli inquirenti quasi mai ritornano sui loro passi e così Parolisi resta in carcere, anche perché contro di lui ci sono le sue menzogne e le statistiche: la maggioranza delle donne uccise sono vittime di mariti, compagni, fidanzati.
Melania rea fu uccisa dal marito, Salvatore Parolisi?
Fu solo lui ad uccidere e non ebbe dei complici o chi lo aiutò subito dopo l'omicidio?
I tre macedoni negano di essere coinvolti nell'omicidio di Melania Rea e pare che sia proprio così, infatti il loro Dna è in mano agli inquirenti e nulla trapela contro di loro, probabilmente tutto finirà in nulla.
Invece è da capire perché gli inquirenti cercano altro Dna e con cosa lo vogliono comparare: probabilmente con qualche traccia o sul cadavere di Melania o su tracce trovate sul luogo del ritrovamento.
Quindi non è tutto chiaro e non è tutto ovvio.

processo Melania Rea - la faccenda del delitto




Ora la faccenda del delitto di Melania Rea pare sempre più complessa, con qualche incertezza nelle indagini: l'unico inquisito è sempre lui, il caporalmaggiore di Ascoli Piceno.
Si sa che gli inquirenti quasi mai ritornano sui loro passi e così Parolisi resta in carcere, anche perché contro di lui ci sono le sue menzogne e le statistiche: la maggioranza delle donne uccise sono vittime di mariti, compagni, fidanzati.
Melania rea fu uccisa dal marito, Salvatore Parolisi?
Fu solo lui ad uccidere e non ebbe dei complici o chi lo aiutò subito dopo l'omicidio?
I tre macedoni negano di essere coinvolti nell'omicidio di Melania Rea e pare che sia proprio così, infatti il loro Dna è in mano agli inquirenti e nulla trapela contro di loro, probabilmente tutto finirà in nulla.
Invece è da capire perché gli inquirenti cercano altro Dna e con cosa lo vogliono comparare: probabilmente con qualche traccia o sul cadavere di Melania o su tracce trovate sul luogo del ritrovamento.
Quindi non è tutto chiaro e non è tutto ovvio.

oggi Melania Rea - la faccenda del delitto




Ora la faccenda del delitto di Melania Rea pare sempre più complessa, con qualche incertezza nelle indagini: l'unico inquisito è sempre lui, il caporalmaggiore di Ascoli Piceno.
Si sa che gli inquirenti quasi mai ritornano sui loro passi e così Parolisi resta in carcere, anche perché contro di lui ci sono le sue menzogne e le statistiche: la maggioranza delle donne uccise sono vittime di mariti, compagni, fidanzati.
Melania rea fu uccisa dal marito, Salvatore Parolisi?
Fu solo lui ad uccidere e non ebbe dei complici o chi lo aiutò subito dopo l'omicidio?
I tre macedoni negano di essere coinvolti nell'omicidio di Melania Rea e pare che sia proprio così, infatti il loro Dna è in mano agli inquirenti e nulla trapela contro di loro, probabilmente tutto finirà in nulla.
Invece è da capire perché gli inquirenti cercano altro Dna e con cosa lo vogliono comparare: probabilmente con qualche traccia o sul cadavere di Melania o su tracce trovate sul luogo del ritrovamento.
Quindi non è tutto chiaro e non è tutto ovvio.

omicidio Melania Rea - la faccenda del delitto




Ora la faccenda del delitto di Melania Rea pare sempre più complessa, con qualche incertezza nelle indagini: l'unico inquisito è sempre lui, il caporalmaggiore di Ascoli Piceno.
Si sa che gli inquirenti quasi mai ritornano sui loro passi e così Parolisi resta in carcere, anche perché contro di lui ci sono le sue menzogne e le statistiche: la maggioranza delle donne uccise sono vittime di mariti, compagni, fidanzati.
Melania rea fu uccisa dal marito, Salvatore Parolisi?
Fu solo lui ad uccidere e non ebbe dei complici o chi lo aiutò subito dopo l'omicidio?
I tre macedoni negano di essere coinvolti nell'omicidio di Melania Rea e pare che sia proprio così, infatti il loro Dna è in mano agli inquirenti e nulla trapela contro di loro, probabilmente tutto finirà in nulla.
Invece è da capire perché gli inquirenti cercano altro Dna e con cosa lo vogliono comparare: probabilmente con qualche traccia o sul cadavere di Melania o su tracce trovate sul luogo del ritrovamento.
Quindi non è tutto chiaro e non è tutto ovvio.

new Melania Rea - la faccenda del delitto




Ora la faccenda del delitto di Melania Rea pare sempre più complessa, con qualche incertezza nelle indagini: l'unico inquisito è sempre lui, il caporalmaggiore di Ascoli Piceno.
Si sa che gli inquirenti quasi mai ritornano sui loro passi e così Parolisi resta in carcere, anche perché contro di lui ci sono le sue menzogne e le statistiche: la maggioranza delle donne uccise sono vittime di mariti, compagni, fidanzati.
Melania rea fu uccisa dal marito, Salvatore Parolisi?
Fu solo lui ad uccidere e non ebbe dei complici o chi lo aiutò subito dopo l'omicidio?
I tre macedoni negano di essere coinvolti nell'omicidio di Melania Rea e pare che sia proprio così, infatti il loro Dna è in mano agli inquirenti e nulla trapela contro di loro, probabilmente tutto finirà in nulla.
Invece è da capire perché gli inquirenti cercano altro Dna e con cosa lo vogliono comparare: probabilmente con qualche traccia o sul cadavere di Melania o su tracce trovate sul luogo del ritrovamento.
Quindi non è tutto chiaro e non è tutto ovvio.

news Melania Rea - la faccenda del delitto




Ora la faccenda del delitto di Melania Rea pare sempre più complessa, con qualche incertezza nelle indagini: l'unico inquisito è sempre lui, il caporalmaggiore di Ascoli Piceno.
Si sa che gli inquirenti quasi mai ritornano sui loro passi e così Parolisi resta in carcere, anche perché contro di lui ci sono le sue menzogne e le statistiche: la maggioranza delle donne uccise sono vittime di mariti, compagni, fidanzati.
Melania rea fu uccisa dal marito, Salvatore Parolisi?
Fu solo lui ad uccidere e non ebbe dei complici o chi lo aiutò subito dopo l'omicidio?
I tre macedoni negano di essere coinvolti nell'omicidio di Melania Rea e pare che sia proprio così, infatti il loro Dna è in mano agli inquirenti e nulla trapela contro di loro, probabilmente tutto finirà in nulla.
Invece è da capire perché gli inquirenti cercano altro Dna e con cosa lo vogliono comparare: probabilmente con qualche traccia o sul cadavere di Melania o su tracce trovate sul luogo del ritrovamento.
Quindi non è tutto chiaro e non è tutto ovvio.