1 giu 2012

spread - La Borsa italiana ha avuto un sussulto e la notizia pare buona



La Borsa ha avuto un sussulto e la notizia pare buona, ma non siamo ancora fuori dalla crisi, per uscirne bisogna dare forza allo sviluppo che si ottiene solo favorendo la ricerca e le famiglie, poi snellendo tutte le attività produttive.
Per far questo servono meno tasse e una burocrazia limpida, che però nessuno vede all’orizzonte.
C’è un solo mezzo per snellire la burocrazia: sdoppiarla e metterla in competizione con se stessa: un doppione costringerebbe le due realtà a confrontarsi e a dare risposte rapide, per non finire nel buco nero della società, ovvero una parte avrebbe meno utili, ma anche la possibilità di distribuire tali utili, frutto del servizio svolto, con incentivanti da usare al personale.
Quindi è utile una burocrazia efficiente e produttiva, che da noi non esiste, la semplificazione delle procedure e la concentrazione delle imposte, da ridurre come numero.
L’economia crescerà quando si darà ai giovani l’occasione di sviluppare la loro intelligenza e creare futuro, ma da noi pare che si faccia di tutto che impantanare ogni cosa.

spa - La Borsa italiana ha avuto un sussulto e la notizia pare buona



La Borsa ha avuto un sussulto e la notizia pare buona, ma non siamo ancora fuori dalla crisi, per uscirne bisogna dare forza allo sviluppo che si ottiene solo favorendo la ricerca e le famiglie, poi snellendo tutte le attività produttive.
Per far questo servono meno tasse e una burocrazia limpida, che però nessuno vede all’orizzonte.
C’è un solo mezzo per snellire la burocrazia: sdoppiarla e metterla in competizione con se stessa: un doppione costringerebbe le due realtà a confrontarsi e a dare risposte rapide, per non finire nel buco nero della società, ovvero una parte avrebbe meno utili, ma anche la possibilità di distribuire tali utili, frutto del servizio svolto, con incentivanti da usare al personale.
Quindi è utile una burocrazia efficiente e produttiva, che da noi non esiste, la semplificazione delle procedure e la concentrazione delle imposte, da ridurre come numero.
L’economia crescerà quando si darà ai giovani l’occasione di sviluppare la loro intelligenza e creare futuro, ma da noi pare che si faccia di tutto che impantanare ogni cosa.

regolamento - - La Borsa italiana ha avuto un sussulto e la notizia pare buona



La Borsa ha avuto un sussulto e la notizia pare buona, ma non siamo ancora fuori dalla crisi, per uscirne bisogna dare forza allo sviluppo che si ottiene solo favorendo la ricerca e le famiglie, poi snellendo tutte le attività produttive.
Per far questo servono meno tasse e una burocrazia limpida, che però nessuno vede all’orizzonte.
C’è un solo mezzo per snellire la burocrazia: sdoppiarla e metterla in competizione con se stessa: un doppione costringerebbe le due realtà a confrontarsi e a dare risposte rapide, per non finire nel buco nero della società, ovvero una parte avrebbe meno utili, ma anche la possibilità di distribuire tali utili, frutto del servizio svolto, con incentivanti da usare al personale.
Quindi è utile una burocrazia efficiente e produttiva, che da noi non esiste, la semplificazione delle procedure e la concentrazione delle imposte, da ridurre come numero.
L’economia crescerà quando si darà ai giovani l’occasione di sviluppare la loro intelligenza e creare futuro, ma da noi pare che si faccia di tutto che impantanare ogni cosa.

rcs La Borsa italiana ha avuto un sussulto e la notizia pare buona



La Borsa ha avuto un sussulto e la notizia pare buona, ma non siamo ancora fuori dalla crisi, per uscirne bisogna dare forza allo sviluppo che si ottiene solo favorendo la ricerca e le famiglie, poi snellendo tutte le attività produttive.
Per far questo servono meno tasse e una burocrazia limpida, che però nessuno vede all’orizzonte.
C’è un solo mezzo per snellire la burocrazia: sdoppiarla e metterla in competizione con se stessa: un doppione costringerebbe le due realtà a confrontarsi e a dare risposte rapide, per non finire nel buco nero della società, ovvero una parte avrebbe meno utili, ma anche la possibilità di distribuire tali utili, frutto del servizio svolto, con incentivanti da usare al personale.
Quindi è utile una burocrazia efficiente e produttiva, che da noi non esiste, la semplificazione delle procedure e la concentrazione delle imposte, da ridurre come numero.
L’economia crescerà quando si darà ai giovani l’occasione di sviluppare la loro intelligenza e creare futuro, ma da noi pare che si faccia di tutto che impantanare ogni cosa.

real time - La Borsa italiana ha avuto un sussulto e la notizia pare buona



La Borsa ha avuto un sussulto e la notizia pare buona, ma non siamo ancora fuori dalla crisi, per uscirne bisogna dare forza allo sviluppo che si ottiene solo favorendo la ricerca e le famiglie, poi snellendo tutte le attività produttive.
Per far questo servono meno tasse e una burocrazia limpida, che però nessuno vede all’orizzonte.
C’è un solo mezzo per snellire la burocrazia: sdoppiarla e metterla in competizione con se stessa: un doppione costringerebbe le due realtà a confrontarsi e a dare risposte rapide, per non finire nel buco nero della società, ovvero una parte avrebbe meno utili, ma anche la possibilità di distribuire tali utili, frutto del servizio svolto, con incentivanti da usare al personale.
Quindi è utile una burocrazia efficiente e produttiva, che da noi non esiste, la semplificazione delle procedure e la concentrazione delle imposte, da ridurre come numero.
L’economia crescerà quando si darà ai giovani l’occasione di sviluppare la loro intelligenza e creare futuro, ma da noi pare che si faccia di tutto che impantanare ogni cosa.

repubblica - La Borsa italiana ha avuto un sussulto e la notizia pare buona



La Borsa ha avuto un sussulto e la notizia pare buona, ma non siamo ancora fuori dalla crisi, per uscirne bisogna dare forza allo sviluppo che si ottiene solo favorendo la ricerca e le famiglie, poi snellendo tutte le attività produttive.
Per far questo servono meno tasse e una burocrazia limpida, che però nessuno vede all’orizzonte.
C’è un solo mezzo per snellire la burocrazia: sdoppiarla e metterla in competizione con se stessa: un doppione costringerebbe le due realtà a confrontarsi e a dare risposte rapide, per non finire nel buco nero della società, ovvero una parte avrebbe meno utili, ma anche la possibilità di distribuire tali utili, frutto del servizio svolto, con incentivanti da usare al personale.
Quindi è utile una burocrazia efficiente e produttiva, che da noi non esiste, la semplificazione delle procedure e la concentrazione delle imposte, da ridurre come numero.
L’economia crescerà quando si darà ai giovani l’occasione di sviluppare la loro intelligenza e creare futuro, ma da noi pare che si faccia di tutto che impantanare ogni cosa.

31 mag 2012

in tempo reale Sisma - terremoto in Emilia Romagna, le polemiche


La polemica è facile, ma ovvia.
I controlli sono mancati?
Erano sufficienti per dare sicurezza ai lavoratori della regione?
Si è speculato sulla pelle dei lavoratori, italiani e stranieri?
Qualche extracomunitario, terrorizzato o in lutto per la perdita di un amico, un fratello, se ne vuole andare, vuole tornare al suo Paese perché si sente tradito da una terra che prometteva ospitalità, lavoro e un pezzetto di benessere.
Il tradimento c’è stato ed è oltre l’inutile retorica, il vano parlare sia di integrazione che di rispetto per gli stranieri: si è tradito la sicurezza di tutti.

youtube - Terremoto in Emilia: immagini in diretta della scossa di 5.8 con - video youtube




Ora il dramma prosegue perché non si capisce come e quando finirà lo sciame sismico: se fosse lungo e complesso come quello del terremoto di Ferrara del Cinquecento dovrebbe durare 4 anni.
Si spera che tutto termini in tempi brevi, ma bisogna ricordare che, nonostante gli sprechi e le numerose costruzioni degli ultimi decenni, poco si è fatto per la sicurezza sismica, contro le frane e le alluvioni.
Il territorio italiano è fragile e sono poche le zone che possono definirsi tranquille: il nostro territorio è costellato da capolavori architettonici, da opere d’arte, da castelli e palazzi, ma talvolta la terra si muove, le frane travolgono, i fiumi e i torrenti allagano case e campagne.
Molte cose si potrebbero fare, ma si continua a costruire e a vendere a gente che crede di aver fatto un buon affare per casette costruiti su terreni non adatti, da sempre considerati …. a rischio.

video - Terremoto in Emilia: immagini in diretta della scossa di 5.8 con - video youtube




Ora il dramma prosegue perché non si capisce come e quando finirà lo sciame sismico: se fosse lungo e complesso come quello del terremoto di Ferrara del Cinquecento dovrebbe durare 4 anni.
Si spera che tutto termini in tempi brevi, ma bisogna ricordare che, nonostante gli sprechi e le numerose costruzioni degli ultimi decenni, poco si è fatto per la sicurezza sismica, contro le frane e le alluvioni.
Il territorio italiano è fragile e sono poche le zone che possono definirsi tranquille: il nostro territorio è costellato da capolavori architettonici, da opere d’arte, da castelli e palazzi, ma talvolta la terra si muove, le frane travolgono, i fiumi e i torrenti allagano case e campagne.
Molte cose si potrebbero fare, ma si continua a costruire e a vendere a gente che crede di aver fatto un buon affare per casette costruiti su terreni non adatti, da sempre considerati …. a rischio.

Terremoto in Emilia: immagini in diretta della scossa di 5.8 con - video youtube



Ora il dramma prosegue perché non si capisce come e quando finirà lo sciame sismico: se fosse lungo e complesso come quello del terremoto di Ferrara del Cinquecento dovrebbe durare 4 anni.
Si spera che tutto termini in tempi brevi, ma bisogna ricordare che, nonostante gli sprechi e le numerose costruzioni degli ultimi decenni, poco si è fatto per la sicurezza sismica, contro le frane e le alluvioni.
Il territorio italiano è fragile e sono poche le zone che possono definirsi tranquille: il nostro territorio è costellato da capolavori architettonici, da opere d’arte, da castelli e palazzi, ma talvolta la terra si muove, le frane travolgono, i fiumi e i torrenti allagano case e campagne.
Molte cose si potrebbero fare, ma si continua a costruire e a vendere a gente che crede di aver fatto un buon affare per casette costruiti su terreni non adatti, da sempre considerati …. a rischio.