La polemica è facile, ma ovvia.
I controlli sono mancati?
Erano sufficienti per dare sicurezza ai lavoratori della regione?
Si è speculato sulla pelle dei lavoratori, italiani e stranieri?
Qualche extracomunitario, terrorizzato o in lutto per la perdita di un amico, un fratello, se ne vuole andare, vuole tornare al suo Paese perché si sente tradito da una terra che prometteva ospitalità, lavoro e un pezzetto di benessere.
Il tradimento c’è stato ed è oltre l’inutile retorica, il vano parlare sia di integrazione che di rispetto per gli stranieri: si è tradito la sicurezza di tutti.