3 giu 2012

Live Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti




Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

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Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
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I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

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Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
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I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

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Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
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I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

ultimissime news Beppe Grillo - la Costituzione e IMU




L'Imu è incostituzionale?
A quanto pare è proprio così ed a denunciare il fatto ovvio è proprio Beppe Grillo, ricordando che ogni cittadino deve pagare, secondo la Costituzione, in rapporto del proprio stato economico, della propria capacità contributiva, la propria professione: in pratica secondo il proprio reddito.
Tassando la casa si tassa un bene che può essere ereditato, che non dà quasi mai un profitto, anzi comporta dei costi notevoli.
L'imu sta mettendo in ginocchio molti anziani con la pensione, che hanno investito nella casa e oggi o vendono, anzi svendono, o si coprono di debiti.
Cassaintegrati e sottoccupati si troveranno nella disperazione, mentre i furbi che vivono in case pubbliche, spesso belle e con affitti da fame non pagheranno nulla.
Quindi la casta con i suoi figli prediletti sono sistemati, mentre tutti gli altri sono fregati.

notizie news Beppe Grillo - la Costituzione e IMU




L'Imu è incostituzionale?
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Tassando la casa si tassa un bene che può essere ereditato, che non dà quasi mai un profitto, anzi comporta dei costi notevoli.
L'imu sta mettendo in ginocchio molti anziani con la pensione, che hanno investito nella casa e oggi o vendono, anzi svendono, o si coprono di debiti.
Cassaintegrati e sottoccupati si troveranno nella disperazione, mentre i furbi che vivono in case pubbliche, spesso belle e con affitti da fame non pagheranno nulla.
Quindi la casta con i suoi figli prediletti sono sistemati, mentre tutti gli altri sono fregati.

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