5 giu 2012

news - Terremoto in Emilia - le scosse e le polemiche



La terra trema in modo continuo in Emilia Romagna, pare una maledizione biblica: si sono contate più di 300 scosse in pochi giorni e le polemiche lievitano.
I capannoni industriali sono caduti come castelli di carta, che per una zona non sismica pare quasi normale, ma nel passato della zona c’erano stati diversi terremoti simili, in particolare nel Cinquecento.
Poi le costruzioni non rispettavano i criteri normali di resistenza perché le scosse sono state forti, ma non eccezionali, oso dire che gli edifici moderni non avrebbero dovuto subire danni, se non in modo marginale.


Modena - Terremoto in Emilia - le scosse e le polemiche



La terra trema in modo continuo in Emilia Romagna, pare una maledizione biblica: si sono contate più di 300 scosse in pochi giorni e le polemiche lievitano.
I capannoni industriali sono caduti come castelli di carta, che per una zona non sismica pare quasi normale, ma nel passato della zona c’erano stati diversi terremoti simili, in particolare nel Cinquecento.
Poi le costruzioni non rispettavano i criteri normali di resistenza perché le scosse sono state forti, ma non eccezionali, oso dire che gli edifici moderni non avrebbero dovuto subire danni, se non in modo marginale.


mirandola Terremoto in Emilia - le scosse e le polemiche



La terra trema in modo continuo in Emilia Romagna, pare una maledizione biblica: si sono contate più di 300 scosse in pochi giorni e le polemiche lievitano.
I capannoni industriali sono caduti come castelli di carta, che per una zona non sismica pare quasi normale, ma nel passato della zona c’erano stati diversi terremoti simili, in particolare nel Cinquecento.
Poi le costruzioni non rispettavano i criteri normali di resistenza perché le scosse sono state forti, ma non eccezionali, oso dire che gli edifici moderni non avrebbero dovuto subire danni, se non in modo marginale.


Gesù Cristo e il massacro di cristiani in Nigeria



Ci sono stati ancora morti, a Bauchi, nella Nigeria del nord: un kamikaze si è fatto esplodere in una chiesa.
L’attentato è stata rivendicata dal gruppo estremista islamico Boko Haram, che agisce impunemente, con la simpatia di forze religiose e civili locali, finanziato da interessi economici esteri, forse troppo facili da identificare, ma in Occidente si sta zitti per ipocrita, criminale, indifferenza.
Il massacro di cristiani prosegue in Nigeria e in troppi in Occidente non muovo un dito: dietro tutto questo c’è del vecchio, antico razzismo anti africano, contro i neri e contro i …..cristiani: costoro sono neri e cristiani, quindi non esistono negli schemi dello spirito neocolonialistico che si maschera spesso di buonismo, di antirazzismo fasullo.
Invece costoro considerano le popolazioni africane non per quello che sono e per la loro evoluzione, ma secondo le proprie idee stereotipate. 

Terremoto in Emilia - le scosse e le polemiche



La terra trema in modo continuo in Emilia Romagna, pare una maledizione biblica: si sono contate più di 300 scosse in pochi giorni e le polemiche lievitano.
I capannoni industriali sono caduti come castelli di carta, che per una zona non sismica pare quasi normale, ma nel passato della zona c’erano stati diversi terremoti simili, in particolare nel Cinquecento.
Poi le costruzioni non rispettavano i criteri normali di resistenza perché le scosse sono state forti, ma non eccezionali, oso dire che gli edifici moderni non avrebbero dovuto subire danni, se non in modo marginale.


4 giu 2012

offerte - Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti



Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.


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