6 giu 2012

in tempo reale - Terremoto Emilia - I controlli sono mancati?



La polemica è facile, ma ovvia.
I controlli sono mancati?
Erano sufficienti per dare sicurezza ai lavoratori della regione?
Si è speculato sulla pelle dei lavoratori, italiani e stranieri?
Qualche extracomunitario, terrorizzato o in lutto per la perdita di un amico, un fratello, se ne vuole andare, vuole tornare al suo Paese perché si sente tradito da una terra che prometteva ospitalità, lavoro e un pezzetto di benessere.
Il tradimento c’è stato ed è oltre l’inutile retorica, il vano parlare sia di integrazione che di rispetto per gli stranieri: si è tradito la sicurezza di tutti.

in emilia - Terremoto Emilia - I controlli sono mancati?



La polemica è facile, ma ovvia.
I controlli sono mancati?
Erano sufficienti per dare sicurezza ai lavoratori della regione?
Si è speculato sulla pelle dei lavoratori, italiani e stranieri?
Qualche extracomunitario, terrorizzato o in lutto per la perdita di un amico, un fratello, se ne vuole andare, vuole tornare al suo Paese perché si sente tradito da una terra che prometteva ospitalità, lavoro e un pezzetto di benessere.
Il tradimento c’è stato ed è oltre l’inutile retorica, il vano parlare sia di integrazione che di rispetto per gli stranieri: si è tradito la sicurezza di tutti.

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La polemica è facile, ma ovvia.
I controlli sono mancati?
Erano sufficienti per dare sicurezza ai lavoratori della regione?
Si è speculato sulla pelle dei lavoratori, italiani e stranieri?
Qualche extracomunitario, terrorizzato o in lutto per la perdita di un amico, un fratello, se ne vuole andare, vuole tornare al suo Paese perché si sente tradito da una terra che prometteva ospitalità, lavoro e un pezzetto di benessere.
Il tradimento c’è stato ed è oltre l’inutile retorica, il vano parlare sia di integrazione che di rispetto per gli stranieri: si è tradito la sicurezza di tutti.

Ferrara Terremoto Emilia - I controlli sono mancati?



La polemica è facile, ma ovvia.
I controlli sono mancati?
Erano sufficienti per dare sicurezza ai lavoratori della regione?
Si è speculato sulla pelle dei lavoratori, italiani e stranieri?
Qualche extracomunitario, terrorizzato o in lutto per la perdita di un amico, un fratello, se ne vuole andare, vuole tornare al suo Paese perché si sente tradito da una terra che prometteva ospitalità, lavoro e un pezzetto di benessere.
Il tradimento c’è stato ed è oltre l’inutile retorica, il vano parlare sia di integrazione che di rispetto per gli stranieri: si è tradito la sicurezza di tutti.

ultime notizie - Governo italiano-La linea spietata del governo Monti




La linea spietata del governo Monti contro i lavoratori lascia sorpresi e sconvolti: sono i vecchi lavoratori e i giovani precari che pagano più di tutti: sono coloro che non hanno tessere sindacali o di partito, ma solo onestà e dignità.
Sono coloro che creano il benessere del Paese, che anche da disoccupati lavorano in nero, si inventano lavori per non andare alla mensa della Caritas.
Perché costoro sono tanto odiati dalla casta?
Sono soprattutto disprezzati, come i nobili disprezzavano la plebe, fatta da gente che conosceva il sudore della fronte.
Però i nobili ogni tanto erano magnanimi e soccorrevano i poveri, i braccianti i mezzadri, mentre il governo Monti pare voler schiacciare chi è caduto ed è fuori mercato, rimandando la pensioni a tempi lontanissimi, licenziando nel Pubblico Impiego, favorendo i licenziamenti nel privato.
Si può parlare di razzismo contro i lavoratori da parte della casta fatta da parassiti?

trasparenza - Governo italiano-La linea spietata del governo Monti




La linea spietata del governo Monti contro i lavoratori lascia sorpresi e sconvolti: sono i vecchi lavoratori e i giovani precari che pagano più di tutti: sono coloro che non hanno tessere sindacali o di partito, ma solo onestà e dignità.
Sono coloro che creano il benessere del Paese, che anche da disoccupati lavorano in nero, si inventano lavori per non andare alla mensa della Caritas.
Perché costoro sono tanto odiati dalla casta?
Sono soprattutto disprezzati, come i nobili disprezzavano la plebe, fatta da gente che conosceva il sudore della fronte.
Però i nobili ogni tanto erano magnanimi e soccorrevano i poveri, i braccianti i mezzadri, mentre il governo Monti pare voler schiacciare chi è caduto ed è fuori mercato, rimandando la pensioni a tempi lontanissimi, licenziando nel Pubblico Impiego, favorendo i licenziamenti nel privato.
Si può parlare di razzismo contro i lavoratori da parte della casta fatta da parassiti?

sito - Governo italiano-La linea spietata del governo Monti




La linea spietata del governo Monti contro i lavoratori lascia sorpresi e sconvolti: sono i vecchi lavoratori e i giovani precari che pagano più di tutti: sono coloro che non hanno tessere sindacali o di partito, ma solo onestà e dignità.
Sono coloro che creano il benessere del Paese, che anche da disoccupati lavorano in nero, si inventano lavori per non andare alla mensa della Caritas.
Perché costoro sono tanto odiati dalla casta?
Sono soprattutto disprezzati, come i nobili disprezzavano la plebe, fatta da gente che conosceva il sudore della fronte.
Però i nobili ogni tanto erano magnanimi e soccorrevano i poveri, i braccianti i mezzadri, mentre il governo Monti pare voler schiacciare chi è caduto ed è fuori mercato, rimandando la pensioni a tempi lontanissimi, licenziando nel Pubblico Impiego, favorendo i licenziamenti nel privato.
Si può parlare di razzismo contro i lavoratori da parte della casta fatta da parassiti?

sprechi - Governo italiano-La linea spietata del governo Monti




La linea spietata del governo Monti contro i lavoratori lascia sorpresi e sconvolti: sono i vecchi lavoratori e i giovani precari che pagano più di tutti: sono coloro che non hanno tessere sindacali o di partito, ma solo onestà e dignità.
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Sono soprattutto disprezzati, come i nobili disprezzavano la plebe, fatta da gente che conosceva il sudore della fronte.
Però i nobili ogni tanto erano magnanimi e soccorrevano i poveri, i braccianti i mezzadri, mentre il governo Monti pare voler schiacciare chi è caduto ed è fuori mercato, rimandando la pensioni a tempi lontanissimi, licenziando nel Pubblico Impiego, favorendo i licenziamenti nel privato.
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rivelazioni - Governo italiano-La linea spietata del governo Monti




La linea spietata del governo Monti contro i lavoratori lascia sorpresi e sconvolti: sono i vecchi lavoratori e i giovani precari che pagano più di tutti: sono coloro che non hanno tessere sindacali o di partito, ma solo onestà e dignità.
Sono coloro che creano il benessere del Paese, che anche da disoccupati lavorano in nero, si inventano lavori per non andare alla mensa della Caritas.
Perché costoro sono tanto odiati dalla casta?
Sono soprattutto disprezzati, come i nobili disprezzavano la plebe, fatta da gente che conosceva il sudore della fronte.
Però i nobili ogni tanto erano magnanimi e soccorrevano i poveri, i braccianti i mezzadri, mentre il governo Monti pare voler schiacciare chi è caduto ed è fuori mercato, rimandando la pensioni a tempi lontanissimi, licenziando nel Pubblico Impiego, favorendo i licenziamenti nel privato.
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La linea spietata del governo Monti contro i lavoratori lascia sorpresi e sconvolti: sono i vecchi lavoratori e i giovani precari che pagano più di tutti: sono coloro che non hanno tessere sindacali o di partito, ma solo onestà e dignità.
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