Gli
Statali sono stati stangati, ma non si capisce come esattamente: c’è
quel 10% di riduzione del personale che dovrebbe essere messo in
pensione, con le vecchie leggi e con la mobilità, ma sono troppo
pochi coloro che subiranno tale situazione.
Per
arrivare a più di 300 mila dipendenti rottamati bisogna fare
un’altra scelta, usare l’arma potente della mobilità.
Così
saranno in tanti con 80% sullo stipendio puro, senza incentivanti:
corrisponde a 400, 500 euro al mese, ovvero equivale a una situazione
da fame: costoro a quel punto o andranno in massa alle mense della
Caritas, o si dedicheranno ad altre attività, ovvero il solito
lavoro nero.
Criminalizzarli
sarebbe demenziale e “criminale”, perché tutti sappiamo che non
si campa con 500 euro al mese, specialmente se si deve pagare il
mutuo, si hanno i figli ancora a scuola, disoccupati, o precari.
Così,
dopo tante parole contro il lavoro nero e la relativa evasione
fiscale, rovina dell’Italia, ecco che Monti e il suo Governo
generano altre situazioni a rischio.
Ci
stanno prendendo per il culo?