Il governo meno popolare dall’Unità d’Italia ad oggi ci sta preparando anche la riforma sanitaria, ovvero vuole eliminare il ticket sui farmaci, sostituendolo con un contributo che si basa sul reddito delle persone.
Pare una faccenda corretta, ma in realtà nasconde problemi, difficoltà e inganni: le asl pretenderanno le autocertificazioni, che saranno in parte false, poi molti nulla tenenti sono responsabili della loro povertà colpevole, da parassitari, infine gli evasori saranno esenti, come al solito.
In pratica a pagare saranno i lavoratori dipendenti, da sempre trattati dal fisco come ricconi e pochi altri: la folla del reddito nascosto, gente povera, ma non troppo o riccona sarà salva e il nuovo sistema sarà una farsa.