8 set 2012

online Voyager Star Trek .. un lungo sogno di 46 anni

Google si ricorda di una serie televisiva lunga 46 anni, Star Trek e la sua grande avventura alla ricerca di mondi, di pericoli e di esseri intelligenti, in un universo colonizzato da esseri umani e da civiltà simili alla nostra, con pregi e con difetti.
Un futuro zeppo di  esseri strani ci attende?
Sono quasi umani, ma hanno le orecchie a punta, oppure volti da rinoceronte, espressioni intelligenti, ma anche modi di fare e comportamenti freddi, da perfetti esseri razionali, calcolatori, quasi computer con una dimensione umana, o se volete da umanoide.

Voyager ricomincia con Google . Star Trek - La serie classica

Star Trek è un genere televisivo unico, un sogno, una serie fortunata di fantascienza, che ci ripropone scienza e speranza in un futuro avanzato, alla conquista di nuovi mondi, anzi alla ricerca di cose nuove, di vita intelligente, nell'Universo con buchi neri e canali spazio temporali, che Voyager sa superare senza problemi, scontrandosi con nemici feroci, cattivi e ... disumani, ma ritrovando sempre esseri simili a noi, quasi umani nei sentimenti, sia quelli positivi che quelli negativi.

7 set 2012

Blog . Beppe Grillo è un dittatore?

I media proprio non sopportano un nuovo partito che non si sa cosa porterà in parlamento e temono tagli ai loro finanziamenti così iniziano a fare, in massa, una contro campagna contro Grillo e il Movimento 5 Stelle.
Ora si parla di democrazia interna, ma negli altri partiti e sulla stampa di libertà se ne vede gran poca.
E vero che si chiamano tutti democratici, ma cosa sia per loro democrazia non si capisce bene.
Per loro è giusto avere una sola opinione, comune a tutti i giornali, basta leggere le campagne di stampa uniformate, con gli stessi argomenti, banali e forvianti, spesso confuse di questi tempi, contro Grillo, a favore di questo o di....Monti.
Si può dire che siano convinti che gli italiani siano tutti dei cretini, secondo loro, ma in genere sono solo dei rassegnati al loro triste destino: è questa la colpa del popolo italiano, è la sfiducia.

Spread e la Borsa che ringrazia Draghi .... ma non basta

Draghi ha fatto il miracolo, ma l'acqua non è diventata vino: è solo acqua colorata.
Non basta fermare la speculazione sui titoli di Stato per salvare l'Euro, l'Italia e l'Europa, serve di più, molto di più, tra cui  una politica economica intelligente, di sviluppo di lunga durata.
La politica dei tagli deve essere  sensata e fatta per rendere più efficiente l'amministrazione pubblica, con l'uso sempre più intenso di Internet, sino a rendere tutto richiedibili ed ottenibile con una semplice richiesta online.
Tagli dei costi ed efficienza, tagli dei lavori pubblici inutili, che sono tanti, con riduzione di tasse per il rinnovamento tecnologico e scientifico.

il ritorno di Star Trek . i telefilm che hanno fatto sognare con la fantascienza

Star Trek - La serie classica è ricordata da Google, per il 46 anniversario della serie televisiva, poi traformata anche in un film: in quel telefilm si è trattato di argomenti non solo fantascientifici, ma anche scientifici, come l'anti-materia, i buchi neri, i canali spazio temporali, la relatività di Einstein Albert e altre teorie scientifiche spazio temporali azzardate, innovative.
Scienza e fantascienza assieme hanno fatto sperare e sognare la conquista del Cosmo a generazioni intere, a tanti ragazzi e meno ragazzi per 46 anni.


Doodle di Google . star trek la serie classica, per il suo compleanno.. 46 anni

Sono trascorsi 46 anni dall'inizio della serie classica di Star Trek, che voleva portare un equipaggio variegato, multi etnico, nel senso cosmico, nell'astronave Voyager 
I ragazzi di un tempo se lo ....bevevano, sognando di conquistare lo spazio, entrando tra gli astronauti che avrebbero viaggiato nello spazio.
Oggi abbiamo solo Curiosity che si fa un giretto su Marte, in cerca di altre forme di vita, antiche e contemporanee.
Star Trek invece era un sogno, una grande fiaba, con uomini ed extraterrestri che se ne andavano nell'Universo, passando nei buchi neri, superando canali spazio temporanei e sfruttavano una nave spaziale spinta con l'anti materia.


Star Trek . 46 anni di fantascienza in tv

Star Trek - La serie classica è stato ricordato da Google con un Google, che rammenta le speranze di generazioni. 
Con la nave spaziale Voyager si cercavano nuove forme di vita intelligente nel cosmo, incontrando personaggi strani, misteriosi, pianeti abitati e mostri, talvolta, ma soprattutto realtà forse troppe umane.
Questi estraterrestri avevano i pregi e i difetti tanto umane.
Quindi era un messaggio molto chiaro, tutto statunitense, di incontro e di civilizzazione, di incontri di popoli per la pace, ma contro i nemici che li odiano senza motivo sensato.
Star Trek eè figlio del sogno americano della grande frontiera, della nuova frontiera da colonizzare, lo spazio. 

video Star Trek . la serie classica ...il sogno di una generazione

Molti non conoscono Star Trek. con il suo sogno incorporato, che ha fatto sperare nella conquista dello spazio, del Cosmo, da parte di molti ragazzi in questi 46 anni.
Il sogno, la speranza di esplorare la galassia, poi l'Intero universo, in cerca di forme di vita, oggi sta tornando con un semplice, ma scientifico Curiosity, su Marte, il robot che annusa il suolo, l'aria e le rocce marziane in cerca di vita presente e passata.
Il sogno è ancora vivo, anche se assopito nei problemi quotidiani, forse per fuggire da questi maledetti problemi, si continua a sognare... a tutte le età.

Google Star Trek - La serie classica, 46 anni della serie fantascientifica

Star Trek fu una serie televisiva che voleva far sognare la gente di tutto il mondo, con un'esplorazione spaziale portata al di là dei secoli, alla conquista dell'Universo intero.
Fu lo spettacolo più amato di un'intera generazione e i giovani di oggi hanno scordato.
Era ed è la speranza della conquista della Galassia e oltre, di un Universo ricco di sorprese, di vita e di essere diversi, buoni o cattivi non importa.
E il mondo fantastico e reale, forse in futuro.....

Lampedusa . naufragio di immigrati.. questa volta se ne sono accorti

Quello che è avvenuto a 10 chilometri da Lampedusa è una delle tante stragi che avvengono in mare, circa uno su 10 degli immigrati muore in mare, nel mediterraneo, ma la morte poi colpisce prima, in particolare chi attraversa il deserto per arrivare sulle coste mediterranee, poi anche da noi, tra i clandestini nascosti in edifici in rovina, tra sporco e freddo in inverno, caldo e liquami d'estate e infine diventano dei manovali sfruttati da caporali senza morale e dal crimine.
Questa accoglienza è da assassini, degni dei nazisti, forse peggio dei nazisti: fermare il traffico di esseri umani dovrebbe essere un dovere, invece gli interessi che stanno alle spalle di questi commerci impediscono azioni oneste e intelligenti.
I peggiori sono i buonisti, i... tolleranti, che invece sono solo degli affaristi.