2 ott 2012

Facebook e la libertà di parola... i rischi e le paure

Facebook ci regala intanto la possibilità di comprare e vendere online, dal telefonino, ciò che si vuole, ma il problema vero per la madre di tutti i pettegolezzi sta nella libertà.
Infatti in mezzo mondo passa tranquilla, quella che appare un sistema per chiacchierare, dalla piazza alla rete, ma dentro ci si trova di tutto, critiche velate ai regimi, organizzazioni politiche delle opposizioni, accuse a mafie, oppure mafie e gruppi criminali si ritrovano tra loro.
Tutto normale e in regola: è la realtà umana che si amplifca con internet.

Filippo Penati . Pd e la farsa di partito


Filippo Penati potrà essere rinviato a giudizio per la vicenda  detta il sistema di Sesto San Giovanni, ovvero un metodo per finanziare il partito, il partito Democratico: Filippo Penati era il capo della segreteria politica di Pier Luigi Bersani: è accusato di corruzione, concussione e finanziamento illecito ai partiti.
Penati, accusato dalla Procura di Monza, era consigliere regionale della Lombardia ed ex sindaco di Sesto San Giovanni.
La speranza di vedere una sentenza definitiva di tutto questo è bassa: tutto potrebbe finire nella solita prescrizione, comunque l'Amnistia o l'Indulto potrebbe essere utile alla vicenda del ..... povero Penati.
Difficilmente si vedrà un esponente del Partito Democratico condannato per corruzione, è risaputo che tale partito ha dei rapporti chiari ed evidenti con la stampa e con gruppi forti di potere.
Intanto però Penati fa la vittima e sino a quando non sarà condannato, se sarà condannato, si potrà proclamare innocente......
Bersani non sapeva niente?

Ikea e le donne dell'Arabia audita ... la censura dello Stato teocratico

I sauditi da sempre hanno avuto una doppia politica furba con l'Occidente, all'interno sono uno Stato Teocratico e con l'estero sono aperti e quasi filo occidentali.
Diciamo che i loro interessi sono in Occidente e l'aiutano, favorendo flussi di petrolio nei momenti di crisi, come questo, ma i loro interessi sono chiusi, teocratici, medioevali, per il rapporto uomo donna.
Infatti l'Ikea ha visto censurato, così dice, il proprio catalogo online in Arabia Saudita e nella regione.
La protesta è stata blanda, ma sapendo che un catalogo non lo si censura senza l'aiuto di qualche tecnico che lo ha prodotto e inviato, forse era tutto previsto, anche la blanda protesta della società svedese.

1 ott 2012

Stato . burocrati e burosausi. sprechi e assurdità



Se si superasse il blocco della burocrazia si avrebbe certamente un salto nello sviluppo economico, una riduzione della spesa pubblica.
Perché non si pongono soluzioni semplici a problemi ingarbugliati da decenni?
Ci sono troppi individui che campano attorno a questi pasticci amministrativi: gli impiegati e pure tanti commercialisti vivono grazie al disordine burocratico.
C’è una classe politica e una parte degli imprenditori che sguazzano in tutte queste situazioni.
Non rimane che qualcuno si decida, prima o poi, a tagliare tutti i nodi: sarà doloroso, ma efficace.

Notizie economiche. concorsi e libero mercato




Quanto costa all'Italia la mancanza di un mercato libero, autenticamente privo di inghippi burocratici insensati, di difficoltà, spesso incomprensibili, nelle procedure legislative?
Perché non togliere tutti i vincoli che bloccano l’apertura di un’attività produttiva?
Si dovrebbero concentrare norme e procedure in un unico ufficio, comunale, provinciale o altro: le pratiche da svolgere dovrebbero essere semplici.
Tutto dovrebbe essere fatto anche via Internet, per evitare le code, per ridurre i costi della burocrazia.
Per aprire un negozio, un’officina, dopo aver dimostrato di possedere i requisiti, dovrebbe bastare un computer, qualche consulenza, possibilmente non troppo onerosa, e qualche giorno.
Invece le ore perse sono tante dietro gli sportelli, settimane o mesi in attesa di una risposta.

Pensioni e pensionati di oggi e di domani



Le pensioni stanno provocando uno scontro tra generazionale: si dice che le pensioni di oggi tolgono risorse ai giovani, alle loro pensioni future.
Il problema delle pensioni è grave, è complesso, ma è risolvibile.
Non si vuole fare chiarezza?
Il principio elementare che uno si riprende, nelle pensioni, quanto ha versato nella sua vita lavorativa è corretto: più lavori e versi, più tardi vai in pensione e maggiore sarà quanto avrai a disposizione per gli anni che ti rimangono da campare.
Questo principio dovrebbe valere pure per le reversibilità: ai pensionati dovrebbe essere restituito ciò che hanno dato, né più né meno.
Cosa si potrebbe fare?
Trasformare parzialmente questo denaro versato, come vuoto a perdere, gradatamente in fondi pubblici (bot e cct), che danno una resa: per fare un esempio il 5% dei versamenti, che con gli anni diverrebbero raggiungere il 
40%, il 50% di ciò che si è accumulato: daranno un reddito in più.
Raggiunto un minimo di reddito, a una data età, il potenziale pensionato potrebbe non versare più all’Inps le trattenute per la pensione, ma su fondi privati, ben controllati da organizzazioni nazionali e internazionali, in modo da trovarsi con due pilastri quando non potrà più lavorare.
Su questo punto si dovrebbe favorire chi resta al lavoro e abolire il limite di vecchiaia: uno potrà lavorare, senza essere penalizzato, sino a quando vorrà, potrà sommare pensione, lavoro, fondi.
So già che riceverò critiche da destra e da manca, ma non me ne importa: sono proprio chi non vuol risolvere il problema a “strapparsi le vesti” davanti a proposte sensate.
Si avrebbe un sistema elastico e non ci sarebbero gradini né gradoni, non si diventerebbe dei pesi per le prossime generazioni.



Oggi emarginazione e disperazione e deboli senza paracadute



Era soccorso da parenti, amici e vicini.
C’erano i borghi, i paesi dove tutti conoscevano tutti: non era il paradiso, ma un po’ di solidarietà esisteva.
Oggi chi cade è solo, può essere in quelle condizioni per colpa sua o per colpa degli eventi, ma nessuno lo soccorrerà: dormirà per terra e la gente lo scavalcherà indifferente, anzi infastidita.
Io sono certo che senza protezione sociale e senza un ritorno alle dimensioni umane del passato, saranno sempre più i disperati agli angoli delle strade.
Purtroppo questo destino potrà riguardare tutti, in teoria, compreso noi: nessuno è certo di non essere abbandonato perché un peso.


XL. DAL GRECO DI SIMONIDE. di Leopardi



XL.
DAL GRECO DI SIMONIDE.

        Ogni mondano evento
È di Giove in poter, di Giove, o figlio,
Che giusta suo talento
Ogni cosa dispone.
Ma di lunga stagione
Nostro cieco pensier s’affanna e cura,
Benchè l’umana etate,
Come destina il ciel nostra ventura,
Di giorno in giorno dura.
La bella speme tutti ci nutrica
Di sembianze beate,
Onde ciascuno indarno s’affatica:
Altri l’aurora amica,
Altri l’etade aspetta;
E nullo in terra vive
Cui nell’anno avvenir facili e pii
Con Pluto gli altri iddii
La mente non prometta.
Ecco pria che la speme in porto arrive,
Qual da vecchiezza è giunto
E  qual da morbi al bruno Lete addutto;
Questo il rigido Marte, e quello il flutto
Del pelago rapisce; altri consunto
Da negre cure, o tristo nodo al collo
Circondando, sotterra si rifugge.
Così di mille mali
I miseri mortali
Volgo fiero e diverso agita e strugge.
Ma per sentenza mia,
Uom saggio e sciolto dal comune errore
Patir non sosterria,
Né porrebbe al dolore
Ed al mal proprio suo cotanto amore.
 



Facebook Login accede al .... mercato globale online

Facebook vuole entrare nel ricco mercato delle vendite online, pure Google è la seconda società al mondo, come valore economico, per la quotazione a Wall Street: si vede che la crisi non solo non tocca Internet, ma proprio una rete che se ne approfitta della situazione, per superare barriere e imporre il suo modo di vivere e di essere, nel bene e nel male.
Facebook si trasforma in qualcosa che altri hanno ottenuto negli anni, ovvero il commercio elettronico che permette guadagni buoni e risultati altrettanto validi per chi acquista, con sconti e tranquillità, velocità negli acquisti.

Fornero e Inpdap, Inps e la politica difficile del risanamento

Inps e Inps, la Fornero parla delle Pensioni e delle difficoltà di mantenere i conti della spesa pensionistica, per colpa dell'Inpdap, che non riceve i soldi dovuti dallo Stato, come dovrebbe, che è il datore di lavoro, o ... padrone.
Lo Stato ha un debito che sta scaricando ai lavoratori privati?
Il fatto è grave.
La signora Ministro Fornero  come è intenzionata a risolvere il problema?
Il debito esiste e forse innalzerà ancora l'età pensionabile dei poveri italiani, disperati.