10 ott 2012

XXXIII. IL TRAMONTO DELLA LUNA. di Leopardi

XXXIII.
IL TRAMONTO DELLA LUNA.

       Quale in notte solinga,
Sovra campagne inargentate ed acque,
Là ’ve zefiro aleggia,
E mille vaghi aspetti
E ingannevoli obbietti
Fingon l’ombre lontane
Infra l’onde tranquille
E rami e siepi e collinette e ville;
Giunta al confin del cielo,
Dietro Apennino od Alpe, o del Tirreno
Nell’infinito seno
Scende la luna; e si scolora il mondo;
Spariscon l’ombre, ed una
Oscurità la valle e il monte imbruna;
Orba la notte resta,
E cantando, con mesta melodia,
L’estremo albor della fuggente luce,
Che dianzi gli fu duce,
Saluta il carrettier dalla sua via;
        Tal si dilegua, e tale
Lascia l’età mortale
La giovinezza. In fuga
Van l’ombre e le sembianze
Dei dilettosi inganni; e vengon meno
Le lontane speranze,
Ove s’appoggia la mortal natura.
Abbandonata, oscura
Resta la vita. In lei porgendo il guardo,
Cerca il confuso viatore invano
Del cammin lungo che avanzar si sente
Meta o ragione; e vede
Che a se l’umana sede,
Esso a lei veramente è fatto estrano.
       Troppo felice e lieta
Nostra misera sorte
Parve lassù, se il giovanile stato,
Dove ogni ben di mille pene è frutto,
Durasse tutto della vita il corso.
Troppo mite decreto
Quel che sentenzia ogni animale a morte,
S’anco mezza la via
Lor non si desse in pria
Della terribil morte assai più dura.
D’intelletti immortali
Degno trovato, estremo
Di tutti i mali, ritrovàr gli eterni
La vecchiezza, ove fosse
Incolume il desio, la speme estinta,
Secche le fonti del piacer, le pene
Maggiori sempre, e non più dato il bene.
       Voi, collinette e piagge,
Caduto lo splendor che all’occidente
Inargentava della notte il velo,
Orfane ancor gran tempo
Non resterete; che dall’altra parte
Tosto vedrete il cielo
Imbiancar novamente, e sorger l’alba:
Alla qual poscia seguitando il sole,
E folgorando intorno
Con sue fiamme possenti,
Di lucidi torrenti
Inonderà con voi gli eterei campi.
Ma la vita mortal, poi che la bella
Giovinezza sparì, non si colora
D’altra luce giammai, nè d’altra aurora.
Vedova è insino al fine; ed alla notte
Che l’altre etadi oscura,
Segno poser gli Dei la sepoltura.  

 

Esodati . un decreto che non vuole nascere

Ora bisogna sapere quanti sono gli esodati e quanto costeranno allo Stato: la politica della rottamazione specialmente di gente non specializzata, ci sta costando moltissimo, soprattutto dal punto di vista umano.
Stiamo rottamando o si è rottamato molta gente che ora si troverà e si trova in grave condizioni economiche, che avrebbero dato ancora molto dal punto di vista lavorativo.
Perché non si è tentato di reinserire nel mondo del lavoro, con leggi diverse queste persone?
Basterebbe rompere con le scelte demenziali, bisogna concedere a chi si aggancia il lavoro a poter lavorare con la massima elasticità, senza vincoli né limitazioni, anche per poche ore settimanali.

Guizzanti condannata a rimborsare Carfagna

Le battute dirette costano tanto e Guizzanti dovrà pagare 40mila euro per la signora Carfagna, accusata di essere una che aveva guadagnato il posto di Ministro per alcune sue doti ...... personali.
La risposta dei giudici può essere giusta, anche se pesante, perché un altro cittadino avrebbe ottenuto alla meglio 400 euro.
Guizzanti ha sempre avuto battute non troppo leggere e i 40 mila euro pagate non le faranno male: tutto quanto fa spettacolo e quindi diventerà una vittima, nella mente di molti.
Forse l'ironia, dovrebbe diventare sarcasmo intelligente e meno diretto.

Stabilità . Iva su e Irpef, giù, con la presa per il cubo sulla corruzione

Stabilità, ovvero una legge che permette di ... aumetare le tasse, rendendo ancora più grave la crisi, con una presa per il sedere, ovvero la riduzione dell'Irperf, che ci riguarda poco, anzi è un regalo a chi ha grandi redditi.
Invece questo 1% di Iva colpirà la disperata economia nazionale, poi ecco la legge anti corruzione che non serve nulla con un sistema che rende impuniti i piccoli criminali.
Servirebbe una legge che tolga i vantaggi ai corrotti, negando loro i benefici di legge come la condizionale, allungando la prescrizione, imponendo il sequestro dei beni in tempi rabidi e monitorando il reddito dei politici.

9 ott 2012

Cisl Cgil Uil e la politica della resa sindacale

I tre grandi, solo dal punto di vista numerico, sindacati storici un tempo avevano una base intelligente esponenti intelligenti e onesti, ma oggi il legame malsano con i partiti li ha resi deboli e di parte: infatti loro servono questa malsana  classe politica e i loro sporchi interessi.
Vi stupide allora se i lavoratori stanno sempre peggio?

Esodati e il dramma di chi rischia di finire in mezzo a una strada

Esodati sempre in bilico e in pericolo, per colpa di una politica assurda, oso dire criminale e incosciente, che ci sta portando verso la disperazione, parlo non la disperazione dei politici, ma dei lavoratori, che si trovano in mezzo a una strada, spesso perdono tutto lavoro e casa.
Questi terrificanti drammi riguardano non solo gli esodati, ma anche tutti gli altri che non hanno più futuro, perché non hanno più un lavoro: la rete famigliare è saltata e la disperazione è grande.
Il governo intanto presenta un Decreto senza fondi economici...

Google news e l'opposizione a Monti con censura


Mi dispiace se non siamo filo governativi, come fanno la maggioranza dei lecca culi che trovi nelle News di Google, ma vi immaginate che monotonia in rete se tutti lodassero il Presidente del Consiglio, come fanno nei telegiornali della Rai, tutti si addormenterebbero come se vedessero il Tg1.
Non sono filo governativo e per questo ho subito di tutto e di più?
A quanto pare i censori vogliono farmi fuori ed infatti Adsense continua ad escludermi con la scusa di un link, per educande, con “riferimenti sessuali espliciti”, link che non esiste più, poi non appaiamo più in prima pagina con le news, in “Notizie relative a ….” nella ricerca web, quando lo meritiamo per la posizione conquistata nelle News.
Siamo così cattivi, che non apprezziamo Mario Monti, Silvio Berlusconi, Casini e il Trota, ma neppure Bersani e Vendola.
Meritiamo proprio la .. censura.

Silvio Berlusconi è stato proprio distrutto dai sondaggi


Silvio Berlusconi è stato proprio distrutto dai sondaggi ed è deciso a rinunciare alla sua rielezione pur di lasciare che una coalizione di centro destra, con Casini, prenda piede.
Ora il nemico è il Pd, ma che ha già le sue difficoltà interne con il rischio di frattura.
Monti non vuole essere eletto e guidare il prossimo esecutivo, ma questo fatto non deve preoccupare le tasche degli italiani: un altro governo così assurdo non si vedrà più e una buona cosa sarebbe stata quella dell’uscita dell’Italia dall’Euro.
Invece a questo punto non rimane che chiedersi cosa accadrà dopo: la classe politica è protetta da gente con idee vecchie e pericolose, che ci porterebbero al disastro totale, come la caduta dell’Impero romana, con l’invasione dei barbari.

News Google e AdSense ... la strana censura della rete


Se Adsense appartiene alla potentissima Google, multinazionale e motore di ricerca, diffusa in tutto il mondo, quindi contrastare costoro è quasi una scelta suicida, ma se loro fanno delle ingiustizie è giusto ribellarsi. I mezzi per farlo ci sono sia in rete che fuori.
Notizie News è un osso duro, molto duro e potrebbe risultare indigesto se qualcuno lo volesse … ingoiare: come si diceva un tempo siamo pronti a vendere cara la nostra pelle.
Siamo certi che dentro Google ci sia voglia di censura, o meglio in Google Italia, che forse ha poco a che vedere con la gestione di Google californiana, noi italiani ci facciamo sempre riconoscere.
Chiedere quindi il ripristino di tutto ciò che riguarda le capacità e le potenzialità, sulle News di google del nostro Blog è una necessità e a questo punto “o si fa l’Italia o si muore”: chiediamo ad Adsense il ripristino della pubblicità e chiediamo a Google News il ripristino della possibilità di riapparire in prima pagina con le news, in “Notizie relative a ….” Nella ricerca web, quando lo meritiamo per la posizione conquistata nelle News.
Chiediamo troppo.

Youtube .Adriano Celentano sconvolge con Rock Economy


Adriano Celentano sconvolge il mondo dello spettacolo e con il suo Rock Economy raggiunge risultati da partita della nazionale di calcio.
Canale 5 ha trasmesso il suo show dall’Arena di Verona, toccando i 9 milioni e 527mila spettatori: il molleggiato colpisce ancora e fa parte di quella Italia pulita, che abbiamo bisogno: è uno che si è veramente fatto da solo ed ha personalità.
Ha tanti valori positivi, ma bisogna dire che in questo caso ha evitato sermoni e ha parlato poco: non ci ha fatto prediche, ma ha cantato, sua attività principale e positiva.