16 ott 2012

Proverbi 24 - Non invidiare gli uomini malvagi,

Cap. 24
 1  Non invidiare gli uomini malvagi,
non desiderare di stare con loro;
 2  poiché il loro cuore trama rovine
e le loro labbra non esprimono che malanni.
 3  Con la sapienza si costruisce la casa
e con la prudenza la si rende salda;
 4  con la scienza si riempiono le sue stanze
di tutti i beni preziosi e deliziosi.
 5  Un uomo saggio vale più di uno forte,
un uomo sapiente più di uno pieno di vigore,
 6  perché con le decisioni prudenti si fa la guerra
e la vittoria sta nel numero dei consiglieri.
 7  E' troppo alta la sapienza per lo stolto,
alla porta della città egli non potrà aprir bocca.
 8  Chi trama per fare il male
si chiama mestatore.
 9  Il proposito dello stolto è il peccato
e lo spavaldo è l'abominio degli uomini.
 10  Se ti avvilisci nel giorno della sventura,
ben poca è la tua forza.
 11  Libera quelli che sono condotti alla morte
e salva quelli che sono trascinati al supplizio.
 12  Se dici: «Ecco, io non ne so nulla»,
forse colui che pesa i cuori non lo comprende?
Colui che veglia sulla tua vita lo sa;
egli renderà a ciascuno secondo le sue opere.
 13  Mangia, figlio mio, il miele, perché è buono
e dolce sarà il favo al tuo palato.
 14  Sappi che tale è la sapienza per te:
se l'acquisti, avrai un avvenire
e la tua speranza non sarà stroncata.
 15  Non insidiare, o malvagio, la dimora del giusto,
non distruggere la sua abitazione,
 16  perché se il giusto cade sette volte, egli si rialza,
ma gli empi soccombono nella sventura.
 17  Non ti rallegrare per la caduta del tuo nemico
e non gioisca il tuo cuore, quando egli soccombe,
 18  perché il Signore non veda e se ne dispiaccia
e allontani da lui la collera.
 19  Non irritarti per i malvagi
e non invidiare gli empi,
 20  perché non ci sarà avvenire per il malvagio
e la lucerna degli empi si estinguerà.
 21  Temi il Signore, figlio mio, e il re;
non ribellarti né all'uno né all'altro,
 22  perché improvvisa sorgerà la loro vendetta
e chi sa quale scempio faranno l'uno e l'altro?

IV. APPENDICE ALLA RACCOLTA DEI SAGGI

 23  Anche queste sono parole dei saggi. 
Aver preferenze personali in giudizio non è bene. 
 24  Se uno dice all'empio: «Tu sei innocente», 
i popoli lo malediranno, le genti lo esecreranno, 
 25  mentre tutto andrà bene a coloro che rendono giustizia, 
su di loro si riverserà la benedizione. 
 26  Dà un bacio sulle labbra 
colui che risponde con parole rette. 
 27  Sistema i tuoi affari di fuori 
e fatti i lavori dei campi 
e poi costruisciti la casa. 
 28  Non testimoniare alla leggera contro il tuo prossimo 
e non ingannare con le labbra. 
 29  Non dire: «Come ha fatto a me così io farò a lui, 
renderò a ciascuno come si merita». 
 30  Sono passato vicino al campo di un pigro, 
alla vigna di un uomo insensato: 
 31  ecco, ovunque erano cresciute le erbacce, 
il terreno era coperto di cardi 
e il recinto di pietre era in rovina. 
 32  Osservando, riflettevo 
e, vedendo, ho tratto questa lezione: 
 33  un pò dormire, un pò sonnecchiare, 
un pò incrociare le braccia per riposare 
 34  e intanto viene passeggiando la miseria 
e l'indigenza come un accattone.


Giorgio Napolitano e la giustizia ingiusta... o i conflitti tra istituzioni

Il presidente della Repubblica parla di attacchi personali contro di lui, ma se lui non si sa difendere, che è il Capo dello Stato, come possono i cittadini?
E' questo il quesito principale, perché nella gente c'è la sensazione di avere a che fare con una giustizia .... strana: dove gli assassini escono dopo pochi mesi, mentre loro, quando finiscono nei guai per qualche faccenda minima, in qualsiasi Paese del mondo, sono finiti.
Devono spendere i risparmi di una vita in avvocati per poter uscire dai guai, ma dopo almeno 20 anni ed avere la vita rovinata.
Se il Capo dello Stato non si sa difendere gli altri cosa possono fare?

Nave Costa Concordia il naufragio all'italiana

La Nave Costa Concordia, naufragando, ha mostrata al mondo come sia fatta l'Italia: abbiamo dei singoli uomini coraggiosi, come il nostromo della nave, che si ferì rompendosi una gamba nel tentativo di salvare più passeggeri, abbiamo Schettino, abbiamo una bella nave che finisce su due scogli e naufraga, abbiamo la gente dell'isola del Giglio che è generosa ed ospitale.
C'è tutta l'Italia, l'Italia Vera, ovvero è un bel Paese, moderno in mano a degli incapaci, con singoli uomini validi e una popolazione onesta e generosa.
Questo è il mistero d'Italia: potrebbe essere il Paese migliore al modo e facciamo ridere tutti.

Felix Baumgartner è riuscito e ha superato il muro del suono

Felix Baumgartner  ha superato la velocità del suono ed è il primo uomo al mondo, con 1.341,9 chilometri orari, con un volo da 39 km dal suolo, qualcosa tra un lancio da paracadutista  e un'impresa speciale.
Questo può essere un record mondiale, ma anche  qualcosa di sperimentale, non oso dire un metodo per rientrare dallo spazio perché troppo assurdo, ma forse in futuro, grazie anche  Felix Baumgartner .

Legge di stabilità ... il Paese non ne ha bisogno, anzi

Grilli è ormai l'unico che la difende, ma è certamente una brutta legge, con scelte sciagurate.
Per ora slitta, ma conoscendo i nostri politici, arriveranno fra un paio di mesi, prima di Natale a proporre questa legge assurda e terribile, che ci porterà nei guai e favorirà il male peggiore d'Italia, l'evasione e il lavoro nero.
A dire il vero la causa di tutti i mali è la corruzione e genera tutti i mali: il dramma è che la corruzione è dentro in ogni campo e settore del Paese e la scava come tanti tarli.
Quindi puntino a una seria lotta alla corruzione, dai concorsi farsa sino all'ultimo politico nazionale.

15 ott 2012

Giuliano Pisapia punta al Pirellone... non al pirlone.....

Il vecchio avanza o meglio questa sinistra strampalata che ricorda troppo Zapatero, che portò alla rovina totale la Spagna, con un Milione e mezzo di disperati in fuga nel mondo, in cerca di lavoro.
Questa sinistra ricorda troppo un'armata mandato allo sbando, che con le idee burocratiche di vecchio stampo e con quelle di nuova era stanno preparando il baratro al Paese.
Chi ha messo i malavitosi dentro il Pirellone  vuole distruggere la Lombardia.
Chi favorisce questa sinistra ci porterà sul lastrico, aprirà a soluzione terribili per l'Italia.
Speriamo che l'allegra armata di Pisapia trovi degli avversari onesti che la faccia, al più presto, tornare a casa con le pive nel secco.

Lombardia va al voto e i guai sono appena iniziati

Il  dramma di questo Paese sta tutto nella mancanza di un'alternanza credibile al potere attuale: Beppe Grillo sta bene all'opposizione, mentre la sinistra lombarda, ma non solo, ha i suoi peccati veniali e mortali, come il caso di Sesto San Giovanni.
Di vergini e verginelli in politica non se ne trovano e sono tutti di vecchio pelo.
Ora si rischia veramente di vedere un ritorno della sinistra in Lombardia, con però anche questa volta di trovarci in situazioni simili a quelle della giunta Fromigoni.
Il rischio sta tutto nella folla della sinistra, sempre pronta a manifestare, con bandierine e bandiere per i loro leader, nei quali credono senza il minimo dubbio e questo capita dai tempi di Lenin, Stalin e Togliatti.

Winsor McCay e l'artista americano a cavallo di due secoli

Winsor McCay dipinse e lavorò nel mondo dello spettacolo, così fu pronto a lavorare nel nascente del cinema statunitense, in un epoca dove la nuova tecnologia aveva bisogno di artigiani validi.
Infatti Winsor McCay si può definire un grande esperto dell'arte delle scene, che si diletta a disegnare sulle pellicole direttamente immagini e a darne movimento per cartoni animati di valore, che sono soprattutto delle piccole opere artistiche, prima che dei prodotti dello spettacolo.

Formigoni resta sempre l'uomo che dirige l'orchestra

Formigoni sta per cadere e non tornerà al Pirellone, ma al suo posto dovrebbe salire il centro sinistra, fatto ancor più sciagurato, forse della sa caduta politica.
La sinistra canta vittoria prima delle elezioni e il suo ritorno in regione alla guida della Lombardia preoccupa pi di ogni cosa.
Formigoni aveva dei difetti gravi, gravissimi, ma il dramma nazionale si ritrova anche a Milano: non esiste una forza che possa ribaltone anni di cattiva  amministrazione, anche di sinistra.
Passeremo dalla 'Ndrangheta alla Camorra, o finiremo direttamente in braccio alla mafia?
Chi vivrà vedrà, anzi chi sopravviverà alla delinquenza dilagante vedrà.

Giorgio Napolitano e i giudici di Palermo.. lo scontro si fa duro

Napolitano è sotto attacco?
Può lui essere considerato sempre al di sopra delle parti ed essere intoccabile?
Fra non molti mesi terminerà la legislatura e la sua posizione politica verrà certamente attaccata, la sua posizione giuridica invece potrebbe essere messa in discussione e venire sottoposto a qualche inchiesta giudiziaria.
Contro di lui c'è un attacco politico?
Perché i giudici di Palermo lo vorrebbero destituito?
Questa ultima ipotesi è tutta da valutare, ma è anche strana la sua reazione ... offesa, prima di valutare e verificare i fatti.
Poi bisogna capire se ci fu questa trattativa tra Stato e mafia, se ci fu sarebbe giusti fare chiarezza, perché di fatto sarebbe stata una capitolazione dello Stato verso una potentissim organizzazione criminale.