17 ott 2012

Afghanistan e i Talebani, che sono sempre più forti ed audaci,


Afghanistan e i Talebani, che sono sempre più forti ed audaci, sempre ben foraggiati da chi non si sa: la loro arroganza medievale stupisce e se non avessero chi li mantiene sarebbero già in qualche museo delle cere, accanto ai pirati dei carabi ed a Attila.
Invece loro si possono permetter e di uccidere chi vogliono, di minacciare come hanno voglia, di addestrare al suicidio i bambini, promettendo il paradiso, ma non si può capire come possono far tutto questo senza i soldi che nascono dal commercio moderno, quindi grazie a internet, al circolare dei soldi via telematica ed altro ancora.
I Talebani sono figli delle contraddizioni del mondo moderno e servono, per tener sveglie le nostre paure ancestrali.

Carcere e Amnistia, speranza di libertà


Amnistia, speranza di libertà per gente che trascorre una parte importante della loro esistenza dietro le sbarre, spesso non sono i grandi criminali, neppure particolarmente pericolosi, sono solo dei disperati che non riescono ad uscire dal loro giro, ma forse è giusto parlare che non riescono ad uscire dalla loro mentalità.
Si credono furbi, non come noi che lavoriamo e fatichiamo sempre, si credono abili, ma sono sempre individuati e non si pagano neppure gli avvocati per uscire dal carcere con i proventi delle loro attività criminali.
Sono dei fessi o sono i figli dell’ignoranza?
Forse la mancanza di un minimo di cultura li rende così, dei perdenti, i peggiori perdenti in assoluto.

Cuba cambia, o meglio ora sarà possibile avere un passaporto e uscire liberamente dall'isola caraibica


Cuba cambia, o meglio ora sarà possibile avere un passaporto e uscire liberamente dall'isola caraibica, senza un visto di uscita, sempre molto difficile da ottenere.
Cosa capiterà ora?
Avremo un nuovo esodo dall'isola dei caraibica, come negli anni passati?
La gente rimarrà a casa sua, ora che l’uscita non è più impossibile?
Cuba ha dei vantaggi, rispetto a tutto il mondo dell’America Latina, ha scuola e sanità gratuita, che sta diventando un lusso per tutti, anche per noi occidentali.

Nave Costa Concordia e l’affondamento per colpa di Schettino.


Nave Costa Concordia e l’affondamento per colpa di Schettino.
L’altra tesi, forse assurda, è quella di schettino, che cerca di provare che lui stava salvando la nave, che è finita sugli scogli dell’Isola del Giglio per una sua geniale manovra, per evitare l’affondamento, che avrebbe trasformato la Costa Concordia in un nuovo Titanic.
I periti però lo smentiscono e a bordo funzionava tutto, così affermano tranne il comandante, che voleva avvicinarsi troppo all’isola per motivi turistici, niente più.

Movimento 5 stelle sarà la novità politica della prossima legislatura


Movimento 5 stelle sarà la novità politica della prossima legislatura, ma dopo avremo altri nuovi movimenti politici che nascono da Internet
Sarà un fiorire di piccoli e grandi gruppi che spezzetteranno l’Italia, ma solo in pochi avranno la meglio: sono quei partiti che si stanno organizzando anche sul territorio,peccato che sono figli dei vecchi partiti, o piccole succursali.
Il nuovo nella politica nazionale non è ancora arrivato.

Legge di stabilità e la politica sbagliata di un governo sbagliato


Legge di stabilità e la politica sbagliata di un governo sbagliato, che ha calmato i mercati, ma ha devastato l’economia reale dell’Italia.
Questa legge vuole alzare di un punto l’Iva, già altissimo, così non rimane che valutare la possibilità di vedere altra recessione e si parla già di un 2013 in recessione, così si proseguirà ad inseguire il pareggio di bilancio con altre tasse: l’unico sistema sta nei tagli che si hanno solo con una politica che va alla caccia dei corrotti, con sequestri di beni e il loro terrore.

Blog …. Beppe grillo e il movimento 5 Stelle sono in piena fase di conquista


Blog …. Beppe grillo e il movimento 5 Stelle sono in piena fase di conquista di consensi, ormai non provano neppure ad armare i soliti giornaletti per contrastarlo e facilmente cercheranno di farlo entrare nella logica del potere.
Non credo che esistano eroi, pure i santi sono stati dei peccatori, così non rimane che cercare un sistema per ostacolare la corruzione e il cattivo governo, che si nutre di lavori pubblici inutili o dannosi.
Il sistema è sempre quello: i sono i controlli incrociati che ci salvano e non le buone intenzioni.

Clinton e gli errori nella politica estera Usa


Clinton prosegue nella sua ricerca di giustificazioni a ciò che è capitato a Bengasi, in Libia, ma il problema sta tutto nella politica assurda statunitense, che non crede nei laici arabi, preferisce i fondamentalisti, che poi diventano integralisti feroci, spesso pure terroristi.
E’ la strategia coloniale antica, quando si favoriva l’Islam ad altre religioni, per sfruttare meglio date regioni con i commerci ed infatti i paesi islamici hanno fatto arricchire tanti, troppi infedeli.
Il prezzo da pagare è in vite umane e nel terrorismo: la politica di armi in cambio di petrolio è sciagurata ed assurda.

XXX. SOPRA UN BASSO RILIEVO ANTICO SEPOLCRALE DOVE UNA GIOVANE MORTA È RAPPRESENTATA IN ATTO DI PARTIRE, ACCOMIATANDOSI DAI SUOI. di Leopardi


XXX.SOPRA UN BASSO RILIEVO ANTICO SEPOLCRALE DOVE UNA GIOVANE MORTA È RAPPRESENTATA IN ATTO DI PARTIRE, ACCOMIATANDOSI DAI SUOI.

      Dove vai? chi ti chiama
Lunge dai cari tuoi,
Bellissima donzella?
Sola, peregrinando, il patrio tetto
Sì per tempo abbandoni? a queste soglie
Tornerai tu? farai tu lieti un giorno
Questi ch’oggi ti son piangendo intorno?
       Asciutto il ciglio ed animosa in atto,
Ma pur mesta sei tu. Grata la via
O dispiacevol sia, tristo il ricetto
A cui movi o giocondo,
Da quel tuo grave aspetto
Mal s’indovina. Ahi ahi, nè già potria
Fermare io stesso in me, nè forse al mondo
S’intese ancor, se in disfavore al cielo
Se cara esser nomata,
Se misera tu debbi o fortunata.
       Morte ti chiama; al cominciar del giorno
L’ultimo istante. Al nido onde ti parti,
Non tornerai. L’aspetto
De’ tuoi dolci parenti
Lasci per sempre. Il loco
A cui movi, è sotterra:
Ivi fia d’ogni tempo il tuo soggiorno.
Forse beata sei; ma pur chi mira,
Seco pensando, al tuo destin, sospira.
       Mai non veder la luce
Era, credo, il miglior. Ma nata, al tempo
Che reina bellezza si dispiega
Nelle membra e nel volto,
Ed incomincia il mondo
Verso lei di lontano ad atterrarsi;
In sul fiorir d’ogni speranza, e molto
Prima che incontro alla festosa fronte
I lúgubri suoi lampi il ver baleni;
Come vapore in nuvoletta accolto
Sotto forme fugaci all’orizzonte,
Dileguarsi così quasi non sorta,
E cangiar con gli oscuri
Silenzi della tomba i dì futuri,
Questo se all’intelletto
Appar felice, invade
D’alta pietade ai più costanti il petto.
       Madre temuta e pianta
Dal nascer già dell’animal famiglia,
Natura, illaudabil maraviglia,
Che per uccider partorisci e nutri,
Se danno è del mortale
Immaturo perir, come il consenti
In quei capi innocenti?
Se ben, perchè funesta,
Perchè sovra ogni male,
A chi si parte, a chi rimane in vita,
Inconsolabil fai tal dipartita?
       Misera ovunque miri,
Misera onde si volga, ove ricorra,
Questa sensibil prole!
Piacqueti che delusa
Fosse ancor dalla vita
La speme giovanil; piena d’affanni
L’onda degli anni; ai mali unico schermo
La morte; e questa inevitabil segno,
Questa, immutata legge
Ponesti all’uman corso. Ahi perchè dopo
Le travagliose strade, almen la meta
Non ci prescriver lieta? anzi colei
Che per certo futura
Portiam sempre, vivendo, innanzi all’alma,
Colei che i nostri danni
Ebber solo conforto,
Velar di neri panni,
Cinger d’ombra sì trista,
E spaventoso in vista
Più d’ogni flutto dimostrarci il porto?
       Già se sventura è questo
Morir che tu destini
A tutti noi che senza colpa, ignari,
Nè volontari al vivere abbandoni,
Certo ha chi more invidiabil sorte
A colui che la morte
Sente de’ cari suoi. Che se nel vero,
Com’io per fermo estimo,
Il vivere è sventura,
Grazia il morir, chi però mai potrebbe,
Quel che pur si dovrebbe,
Desiar de’ suoi cari il giorno estremo,
Per dover egli scemo
Rimaner di se stesso,
Veder d’in su la soglia levar via
La diletta persona
Con chi passato avrà molt’anni insieme,
E dire a quella addio senz’altra speme
Di riscontrarla ancora
Per la mondana via;
Poi solitario abbandonato in terra,
Guardando attorno, all’ore ai lochi usati
Rimemorar la scorsa compagnia?
Come, ahi come, o natura, il cor ti soffre
Di strappar dalle braccia
All’amico l’amico,
Al fratello il fratello,
La prole al genitore,
All’amante l’amore: e l’uno estinto,
L’altro in vita serbar? Come potesti
Far necessario in noi
Tanto dolor, che sopravviva amando
Al mortale il mortal? Ma da natura
Altro negli atti suoi
Che nostro male o nostro ben si cura.
 

Legge di stabilità . Grilli fa dei passi indietro

La Legge di Stabilità crea problemi al cosiddetto governo tecnico e questo fatto porta a situazioni di scontro all'interno nella maggioranza: visto che non la vuole nessuno non rimane che modificarla, ma dopo averla difesa con la spada sguainata non rimane che trovare un sistema più comodo di agire.
Grilli dice che il parlamento, durante il dibattito, può cambiare la legge e sulle detrazioni.
Si spera che qualcuno là, nella lontana Roma, dentro quella aula  distante da tutti noi, italiani, romani napoletani e milanesi che siano, si accorga che le famiglie non ce la fanno pi e prima o poi troveremo le folle con i figli per chiedere un tosso di pane.
Loro non lo sanno, ma gli italiani sì.