19 ott 2012

Blog … Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle che supera la soglia del 20%,


Blog … Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle che supera la soglia del 20%, nei pronostici elettorali e insidia il Pd, in crisi di immagini per le liti interne, ma distanziato ancora con 5 punti.
Il problema vero sta tutto nel fatto che se vincesse le elezioni Beppe Grillo o meglio il suo partito, cosa capiterebbe?
Un partito nato da pochi mesi può governare un Paese in crisi?
La responsabilità è tanta, ma certamente non farebbero peggio di chi li ha preceduti, questo è un fatto sicuro.

XXVIII. A SE STESSO. di Leopardi,


XXVIII.
A SE STESSO.

       Or poserai per sempre,
Stanco mio cor. Perì l’inganno estremo,
Ch’eterno io mi credei. Perì. Ben sento,
In noi di cari inganni,
Non che la speme, il desiderio è spento.
Posa per sempre. Assai
Palpitasti. Non val cosa nessuna
I moti tuoi, nè di sospiri è degna
La terra. Amaro e noia
La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
T’acqueta omai. Dispera
L’ultima volta. Al gener nostro il fato
Non donò che il morire. Omai disprezza
Te, la natura, il brutto
Poter che, ascoso, a comun danno impera,
E l’infinita vanità del tutto.  

Roma, la capitale di un regno, oggi divenuto una repubblica,


Roma, la capitale di un regno, oggi divenuto una repubblica, sorte sulle ceneri di un impero, poi sede di una grande religione, oggi pare la capitale di un Paese diviso e confuso.
L’odio cresce contro la casta, quella romana e quella locale, provinciale.
Ora la crisi la sta toccando forte e un sistema di antichi privilegi non ci riguarda più: Roma rischia di finire una … capitale vuota se perde i privilegi della casta, che nutrono tanti altri parassiti, ma non il popolo romano, innocente e vittima.

Matteo Renzi e le sue vittime: Veltroni e D’Alema


Matteo Renzi è soddisfatto, si è liberato di due avversari politici interni, Veltroni e D’Alema: sarà lui la guida del Pd alle prossime elezioni politiche, o meglio sarà lui che porterà alla rovina il Pd.
Il rottamatore non sembra uno capace di reggere alle polemiche politiche nazionali, non ha l’abilità diplomatica di un leader, non ha la stoffa di un trascinatore di folle.
La scelta burocratica di non far eleggere costoro, per una norma interna al partito, porterà inevitabilmente un indebolimento dell’immagine, dell’identità storica del Pd, poi voglio vedere Renzi ad affrontare le battute di Beppe Grillo, quello se lo mangerà per colazione.

Fini Gianfranco a Montecarlo... la casetta fu galeotta


Gianfranco Fini è sotto torchio mediatico per la vicenda della casetta a Montecarlo, venduta dal partito di cui era allora il leader, l’Alleanza Nazionale, finita, non si sa come, nelle mani del cognato, fratello della sua attuale donna, che l’ha pagato al prezzo di un appartamento di periferia di una città di provincia in Italia.
La magistratura ha chiuso la faccenda tempo fa, dichiarando che il caso non costituisce reato, ma è una vicenda spiacevole, di cattivo gusto che lo mette in cattiva luce: lui non si ritirerà dalla vita pubblica e politica, ma i suoi ex alleati politici useranno questa vicenda per il resto del suo futuro politico.

Il Popolo della Libertà cosa vuole fare?


E’ questo il problema di un movimento politico confuso, senza più una guida, che lottava contro la sinistra, i “comunisti del Pd”, ma oggi governa assieme a loro, ai nemici di un tempo e assieme sfornano tasse su tasse, affamando il popolo delle liberta, il popolo del Pd e tutti i …. popoli d’Italia.
Così il capo si sta defilando, dopo la strana caduta del governo Berlusconi, i segreti di questa caduta li sapranno i nostri nipoti, ma si possono immaginare ricatti forti, da smuovere Silvio dalla sua poltrona.
Ora il ceto medio italiano è confuso e disorientato: non sa che santo pigliare.
Dopo la caduta dagli altari di San Silvio non sanno quale santo …. pregare.

Silvio Berlusconi e il caso Ruby in tribunale, ... lui nega


Silvio Berlusconi e il caso Ruby in tribunale, ovvero lui nega di aver abusato di una minorenne, all’ora minorenne, di aver fatto s...... in pubblico e altre cosucce.
Intanto c’è la questione che lui non è più il Presidente del Consiglio e il silenzio è garnde attorno a lui, c’è pure la faccenda degli affari delle sue aziende di famigli, che pare non vadano troppo bene.
Vuole vendere?
Vuole andare finalmente in pensione?
E’ malato?
Intanto questo processo, come gli altri a suo carico, non gli potranno causare danni se non di immagine, per lui che viveva di immagine: non andrà in prigione, non avrà una condanna definitiva, alla peggio tutto finirà in prescrizione.

Google . Privacy e la politica dell’Unione Europea


Privacy e la politica dell’Unione Europea, strana e confusa: c’è l’hanno con Google, ma non riescono a liberarci di chi utilizza i nostri dati per le truffe, per bombardarci di pubblicità spazzatura, per imporci interessi contrari ai nostri interessi.
Chi raccoglie dati sulle persone, dati sensibili, sono spesso amichetti, o gruppi di sbirri, che non fanno indagini in cerca di criminali, ma in cerca di oppositori politici.
Contro costoro non si dice nulla, non ci sono contenzioni accesi.

Città del Vaticano e la politica confusa con la religione


Città del Vaticano e la politica confusa con la religione, ovvero troppi cattolici, o falsi cattolici, si annidano dentro e attorno alla chiesa cattolica: in troppi fanno affari e hanno interessi da mercanti nel tempio.
Chi sono costoro?
Sono quelli che sono cattolici quando conviene, ma quando bisogna difendere i nuovi martiri in Africa, quando la Chiesa è in difficoltà per accuse vigliacche, solite e squallide, sulla stampa, loro dicono che non sono “uno di loro”, rinnegano l’appartenenza alla fede cristiana.
In questi giorni la cronaca nera si sta interessando a dei … cattolici corrotti ed affaristi, sporchi sino al midollo.

Esodati, il loro numero strano e misterioso


Esodati, il loro numero strano e misterioso: quanti sono non si sa, ma soprattutto non si sa neppure quanti saranno: ora le banche vogliono liberarsi di 35mila disperati, mentre altre realtà proseguono a liberarsi di personale, senza dare una possibilità di rientro.
La disperazione è tanta in tutto il Paese, ma il sistema del pagamento, oltretutto di pochi soldi, a costoro, per farli sopravvivere non funziona e non funzionerà.
Il lavoro e il loro reinserimento nel mondo del lavoro deve essere riproposto, con corsi adeguati a costoro: solo il lavoro ridarà dignità a queste persone, che si preparano a una vecchiaia di stenti, di povertà, per colpa delle basse pensioni ottenuto troppo presto, che verranno mangiate dall'inflazione.