1 nov 2012

Beppe Grillo e le televisioni.. amore e odio

Beppe Grillo non ama le televisioni eppure lui andò e partì dalle televisioni, oggi invece, emarginato e isolato, ha conquistato mezza Italia con a rete.
Lui sa bene che certi presentatori televisivi sono delle vere..... doppie facce e agiscono sorrisini da venditori di cianfrusaglie  da porta a porta.
I grillini in televisione sono ingenui e finirebbero male, se non ci fosse lui, la vecchia volpe.

Irperf e stabilità che non ci toglie nulla, ma ci aumenta le tasse

Monti saprà lui come far ripartire questo Paese, ma in verità il modo c'è: siamo il Paese più tassato al mondo e allora basta ridurre le tasse.
Come si possono ridurre le tasse?
Con i tagli e il primo taglio sta nella lotta alla corruzione che si può fare monitorare i soldi dei politici di ieri e di oggi, quindi individuazione e sequestro dei beni e dei conti correnti, con arresti e processi rapidi.
Scusate, sto sognando: tenetevi la legge di Stabilità.

31 ott 2012

Wall Street riapre dopo la chiusura per l'uragano Sandy


 I mercati azionari Usa hanno aperto  dopo una due giorni di chiusura, ma gli indici, dopo un primo momento, sono scesi subito, ma i volumi di negoziazione  sono  aumentati.

Il principale mercato finanziario statunitensi è rimasto chiuso il Lunedì e Martedì dopo l'allagamento del distretto di New York,  dopo l'uragano.......  finanziario Sandy impedito.

Youtube Star Wars" Episodio 7 sino al 2015. Guerre stellari


"Star Wars" Episodio 7 durerà sino al 2015, così Walt Disney Co. ha annunciato l'acquisto da Lucasfilm i diritti.
Il film sarà il primo di quello che dovrebbe essere una nuova trilogia certamente fortuna, quindi la fiaba spaziale avrà un lungo seguito e in questo momento di ffiabe ne abbiamo bisogno.

Beppe Grillo non ama la TV,


Grillo non ama la TV, anzi le tv e chiede, pretende che i suoi non si presentino in televisione: lui sa bene che le televisioni sono delle trappole per chi non le conosce, lui le consce e quindi sa come evitarle.
Il pericolo televisioni è grande per il Movimento 5 Stelle?
Le chiacchiere televisive hanno sempre diverse sfumatura e in conseguenza alcune contraddizioni di fondo, tra cui i doppi sensi ironici dei conduttori.
E’ facile perdere voti in questo modo e Grillo lo sa.

news Province abolite . ne restano solo 51


Nuove province e nuove realtà, ma soprattutto difficoltà per i cittadini, che perdono le province non è una questione di cuore, di affetti, di provincialismo, è la conseguenza di un sistema sociale stratificato nei secoli.
Le province rappresentano idee e concezioni, ma pure significati particolari della vita sociale.
Il risparmio è grande, ma sarebbe maggiore se si rendesse tutto via Internet, tutti i documenti e le concessioni, facendo sparire tutto ciò che avviene con la carta e derivati, riducendo a zero gli impiegati, utilizzando pochi controllori, qualche migliaia per i controlli sul posto e tutto semplificato, da ottenere da casa con il computer.
Non è un sogno, è il futuro, anzi potrebbe essere il presente, basta avere la volontà politica di farlo.

youtube . Basta province in Italia?



Basta province in Italia?
L’istituzione più antica in Italia è la provincia, che discende dalle diocesi vescovile, che a sua volta deriva dalle diocesi romane: quindi le province hanno 2mila anni di storia e più: gli italiani si riconoscono più nella provincia dio appartenenza che nella regione, spesso addirittura nell’Italia stessa.
Però, in tempi di crisi è giusto accorpare, ma sarebbe ancora più corretto trasformare tutto in qualcosa di efficace, ovvero una burocrazia elettronica, su Internet, dove si possono trovare modelli e fare richieste direttamente dalla rete, senza più passare dagli uffici ed automatizzare il 90% delle operazioni.
Questo è il vero risparmio.

ora . Province accorpate. Sono rimaste 51 per ora e il risparmio sarà buono, anzi ottimo


Province accorpate. Sono rimaste 51 per ora e il risparmio sarà buono, anzi ottimo: gli accorpamenti delle province sono una delle poche cose fatte da questo governo, che si spera, verrà seguita da altre iniziative intelligenti.
Le iniziative migliore sta nella trasformazione di tutto l’apparato burocratico in qualcosa di efficiente e informatizzato, ovvero tutto deve essere posto su Internet.

2012 . Imu è quella imposta che sta danneggiando il mercato immobiliare:


Imu è quella imposta che sta danneggiando il mercato immobiliare: chi ha una casa da vendere stringe i denti e non la cede sotto costo, chi ha necessità di una casa ha enorme difficoltà con il mutuo, ma teme un ulteriore salasso per colpa dell’Imu.
La politica governativa però fa un altro grande danno: il prezzo delle case scende e uno dei motivi per cui le banche non cedono i soldi sta nel timore del crollo del prezzo del mercato immobiliare, che provocherebbe un disastro a livello finanziario, visto che le banche hanno come garanzia gli immobili per prestiti e mutui.


Alfano era il delfino di Berlusconi,


Alfano era il delfino di Berlusconi, ma oggi prende le distanze dal suo capo e padrone: vuole cercare di trainare il Pdl lontano dal destino, ormai segnato, del suo ex leader.
Berlusconi ormai è finito politicamente non è più credibile, ma Alfano non è detto che resti alla guida del centro destra: la destra deve ritrovare una sua anima liberale e moderata, con idee chiare perciò che riguarda la giustizia e la difesa dell’imprenditoria, anche del libero mercato.