12 nov 2012

Legge Elettorale, Casini, Bersani e Beppe Grillo .. e l'equilibrio impossibile


Legge Elettorale, Casini, Bersani e Beppe Grillo ovvero la ricerca di un equilibrio nuovo e nuovi premi per il primo partito nazionale, che sta tanto a cuore a Bersani, che si scontra con Casini.
Ora bisogna vedere cosa sceglieranno i due avversari, che certamente troveranno un accordo, ma il terzo incomodo è Beppe Grillo, che vuole la vecchia legge e per quella ha fatto già i suoi conti, compreso il fatto che possa salire al potere, fatto da non escludere del tutto, ma certamente difficile.

Cia . Petraeus perdette la testa per le sue amanti,


Il direttore della Cia Petraeus perdette la testa per le sue amanti, fatto classico di molti uomini che considerano la virilità la cosa più importante della loro esistenza.
Essere uomini, magari degli sporcaccioni, sta alla base di tutto e il potere dà gioia e ….. orgasmi mentali, ma mostrare la propria virilità è ancora più importante per molti signori che contano, specialmente se militari, anche generali.
Le amanti scaltre poi si trovano sempre e ti fregano pure, capita, è la vita.

Blog....Beppe Grillo è il padre di uno strano Movimento


Beppe Grillo è il padre di uno strano Movimento, che dovrà trovare una sua anima: noi italiani siamo abituati da più di cento anni alla destra e alla sinistra, come schemi mentali, come appartenenza.
Gli italiani si dividono per il tifo sportivo e per essere di destra o di sinistra.
Oggi lui propone qualcosa che non è di destra o di sinistra, ma è contro la casta, che ha sfruttato il concetto di destra e di sinistra.
Oggi poi c’è qualcuno che può dire cosa significa?
Io, per esempio, ho le idee confuse.

Gli esodati rimangono un problema


Gli esodati rimangono un problema e i soldi per loro ci sono, poi svaniscono, poi riappaiono, infine scompaiono ancora.
La proposta di notizie news è semplice, ci sono soldi per tutti, basta colpire i corrotti e i mafiosi: basta una decisa volontà per sequestrare beni ai corrotti egli uomini d’onore, poi se sono in banche estere, si potrebbe fare un bel rumore sulla stampa internazionale, sfruttando Internet per esempio, per svergognare i paesi … canaglia che nascondono i denari di tali delinquenti e alla fine qualcosa si porterebbe a casa.
Sì, i soldi ci sono, basta volerli cercare.

Amnistia e carcere è tra i dibattiti di noi italiani


Amnistia e carcere è tra i dibattiti di noi italiani: l’amnistia è vista dalla maggioranza degli italiani come una maledizione divina, come l’invasione biblica delle cavallette, come la peste, la carestia.
Infatti gli italiani sono attaccati alla loro zattera e soffro pene terribili, c’è chi rischia il posto e chi non lo ha, chi sta perdendo tutto e la famiglia e sul lastrico ormai, ma i delinquenti li hanno già abbastanza e una nuova sfornata nelle strade non li vuole nessuno.

youtube . Beppe Grillo cosa spera di fare in parlamento?



Beppe Grillo cosa spera di fare in parlamento?
L’opposizione è fondamentale alla democrazia,alla pulizia morale, contro tutti i delinquenti che si annidano nelle pubbliche amministrazioni, ma serve anche chiarezza per tutti: tagliare gli sprechi è un dovere, ma spesso dietro li sprechi ci sono persone che potrebbero perdere il lavoro.
Quindi una riforma dello Stato, tagliando deputati e senatori, eliminando le province, raggruppando le regioni più piccole, porterà a risparmiare, ma soprattutto introducendo internet nella pubblica amministrazione porterà a aumentare l’efficienza, tagliando però sul personale.
Le riforme non saranno tutte indolore, ne avremo molte che provocheranno disperazione: l’importante è il lavoro, sempre più un bene raro.
Beppe Grillo lo sa?

Stragi di mafia . Cosimo D’Amato è l’uomo dell’esplosivo


Cosimo D’Amato è l’uomo dell’esplosivo, colui che recuperò da vecchi residuati bellici l’esplosivo e lo vendette alla mafia per le stragi di Roma, Milano e Firenze: è strano ed incredibile immaginarsi che esistano persone simili e quando escono allo scoperto, con il loro volto …. normale, di persona comune si rimane confusi.
Costoro non hanno le branchie, le zanne e arti prensili come quelli dei polipi: paiono esseri umani e non mostri con otto braccia, sei teste e squame.
La sorpresa è appunto questa: loro hanno causato decine di morti, di gente innocente, presa a caso, nel mucchio, di gente che poteva essere benissimo i loro amici o i loro parenti, addirittura i loro figli.
Lo schifo è tanto.

Cia . Usa . Il generale Petraeus aveva un’altra amante



Il generale Petraeus aveva un’altra amante, a cui inviava mail tanto erotici, quanto compromettenti: si vede che le due amanti scoperte sono ora felici: la popolarità le farà diventare ricche.
Mentre il povero generale, direttore della Cia è nella tempesta e forse potrà subire anche dei processi, sicuramente verrà espulso dalla Cia, ma il fatto strano è che lui era bravo, era abile nel suo lavoro.
Poverino, si è fatto infinocchiare da due donne, come spesso caspita a noi uomini.

Beppe Grillo c’è la farà a tenere unito il suo movimento?


Beppe Grillo c’è la farà a tenere unito il suo movimento una volta entrato in parlamento?
Il dilemma futuro per il Movimento 5 Stelle non sta nel successo elettorale, né tanto meno del fatto che entreranno in parlamento.
Neppure il … rischio che diventino il primo partito d’Italia e abbino il premio elettorale è importante: fondamentale è tenere tutta unita questa piccola folla di neo eletti, che una volta giunti nel parlamento non siano traviati come barbari alla corte dell’imperatore.
Il potere dà alla testa e il rischio che in tanti tradiscano, si disperdano è probabile, anzi è certo.

A Monti non gli piacerebbe restare premier, neppure a noi piace un tipo simie


Monti resiste e dice che non vuole essere al potere dopo le elezioni, ma poi sostiene che è pronto a tornare al governo per soccorrere la povera Italia.
Sì, pare che dica, come quella verginella ….. famosa, “vorrei, ma non vorrei … però vorrei”.
Monti c’è lo ritroveremo al … suo posto dopo le elezioni?
Pare che le elezioni per lui siano una questione secondaria, il parlamento è un luogo frequentato dai suoi sudditi e ripete che non ci sono alternative, ma non tocca la corruzione, tranne per una leggina patetica, inutilizzabile, partorita pure quella con grande fatica.
Noi gli proponiamo un’altra questione e un sistema sicuro per salvare l’Italia: il monitoraggio dei soldi dei politici, dei loro parenti, amici e oso, anche dei loro presta nomi.