26 nov 2012

Google la guerra delle tasse ed altro ancora

Google si sta scontrando per le tasse, ufficialmente, ma il vero problema è un'altro: Google si sta scontrando per mantenere un suo predominio mondiale.
In tanti lo odiano perché sta cambiando gli equilibri interni nei Paesi e questo provoca inevitabilmente il desiderio di bloccarlo con leggi e tasse: le tasse sono una scusa, per di più stupida, ma questa classe politica europea  non ha ancora capito che oltre a Google, c'è un movimento libero, un vento nuovo e mettersi contro questo vento significa suicidarsi.

Pier Luigi Bersani vince, ma il timore è grande

Quella delle primarie è una vittoria inaspettata della sinistra, si parla di quasi 4 milioni di votanti, circa il 10% degli elettori, degli aventi diritto al voto a un'elezione reale.
La prima domanda sta in quanto è costato tutto questo, la seconda è lo stupore, anche la sorpresa amara nel trovare una sinistra così vecchia, antiquata, fuori dalla storia con tanti militanti e troppi proclami.
Infine esiste il mondo delle cooperative che sicuramente, con i suoi interessi, pesa moltissimo e io oso dire che il sistema di diffusione dei ... posti pubblici pesa ancora di più.
Tutto questo però è anacronistico: è il vecchio che avanza e farà crollare l'Italia, rischiamo di finire nel baratro.

25 nov 2012

news Egitto, attacco ai Fratelli Musulmani un morto e 60 feriti negli scontri


La folla ha assaltato la sede dei Fratelli Mussulmani e l'ostilità verso l'organizzazione è grande, si rischia la guerra civile e l'esercito non starebbe con i Fratelli mussulmani, per questo motivo che Morsi cede ed è disposto a trattare.

Nel Caos dell'Egitto lo scontro rischia di degenerare e la violenza della piazza potrebbe appoggi anche i altri settori: l'Egitto laico non vuole morire, nonostante il tradimento dell'Occidente.

Monti ritorna? Monti Bis è poi ci trasferiamo tutti all'estero

Il disastro che ci attende è terribile, Monti due la vendetta ci rovinerebbe del tutto e a quel punto il popolo dovrebbe bloccare l'Italia e chiedere, con furore il suo allontanamento, ma purtroppo il centro teme la sinistra, che si sta preparando per tornare al potere, la destra è sempre sotto Berlusconi e i suoi interessi, la Lega fa poco o nulla e alla fine siamo nelle mani di Grillo, ultima nostra salvezza.
Monti sarebbe il male peggiore e ora il suo ritorno in politica avrebbe la simpatia di parte della destra e del centor, ma almeno non quello di Bersani.
Casini lo rivuole, gli italiani ....no.

Bersani Pd . 4 milioni al voto e la cosa inizia a preoccupare

C'è un Paese, che se ne frega del lavoro, che se ne frega della libertà e della democrazia, che se ne frega dell'onestà, ma crede nei partiti e questa grande prova di forza della sinistra, circa il 10% degli aventi diritto al voto a livello nazionale, sono andati spontaneamente a votare.
La cosa è incredibile calcolando il fatto che la sinistra ha avuto i suoi scandali, come la questione di Sesto  o il processo a Vendola, finito con polemiche accese.
Eppure la gente della sinistra crede, ha fede, ma questa strampalata fede, che iniziò con Stalin e passò attraverso il compromesso storico di Belinguer, sino a prodi, è unica al mondo, forse i Francia esiste purtroppo qualcosa di simile.
In fondo costoro non hanno altre certezze che il partito unico e se questo cambierà 10 o 100 volte il nome loro ci crederanno sempre, senza un minimo di senso critico.

Google e Francia - le tasse ovvero la scelta strana

La Francia per bocca del suo neo eletto presidente socialista nazionale, ha dichiarato guerra a Google e lo fa con i soliti toni e le solite scuse: la Francia rischia il crollo, peggiore dell'Italia e questo fatto danneggerebbe l'intero apparato dell'Euro, ma loro cercano i soldi, a torto o a ragione , a Google.
Vorrebbero una legge che toglierebbe a Google un miliardo o la sa stampa sulla rete, prediletta come capita in Italia e in Germani.
Google si sa, arriverà ad un accordo, ma come al solito gli stupidi socialisti, per di più francesi, non sano che il mondo è grande e la Francia non è più una potenza militare, tanto meno economica.
Finirà che questo danneggerà moltissimo l'immagine della Francia, poi la casta politica pagherà caro, ache i pennivendoli hanno gli anni contati, anche nella nazionalista Francia.
Il vecchio ha i mesi contati.

Beppe Grillo senza partito e il popolo delle primarie che ci costano tanto, troppo

Le primarie ci costano tanto, tempo speso, militanti che hanno ore da buttare, una bella giornata domenicale andata in fumo.
Il costo vero per tutti i non votanti sta nella fregatura storica: a rovinarci sono stati partiti, pachidermi che ci costano decine di miliardi, scusate, forse centinaia di migliaia, in corruzione, in raccomandati ben sistemati e altro ancora.
Costoro, questi milioni perché sono andati a votare per le primarie?
Non era solo per gli ideli di libertà e giustizia, ma anche per posti sicuri e passaggi di livello.

J.R. di "Dallas", Ceausescu lo pagò?

 Larry Hagman, il perfido J.R. di "Dallas",  prese soldi da Ceausescu?
L'accusa pare proprio nel personaggio, che seppe scroccare denaro dal feroce dittatore della Romania.
Però i dubbi sono tanti e il cattivo della seria televisiva che imperversava con grande successo negli anni ottanta, pare farsi ricordare anche da morto.
Era così cattivo da non aver scrupoli neppure con un dittatore feroce e comunista?
Era così cinico che si ... vendeva al nemico degli Stati Uniti?

Le primarie del Pd . il trionfo del popolo della sinistra

Le primarie hanno mostrato il popolo della sinistra che scende in massa per votare: la disciplina di questo popolo fiducioso è grande e altissima la speranza che le cose vadano come la sinistra comanda e spera, da decenni.
A dire il vero io non so cosa significhi essere di sinistra: un tempo significava difendere i diritti dei lavoratori, oggi si difendono i diritti dei gay, detti culattoni, froci o checche e tra gli operai di un tempo non erano popolari.
Povero popolo della sinistra, non lo avrà preso ..... in testa?

Nigeria 11 morti attentato contro una chiesa del Nord

Strage di cristiani in Nigeria, due bombe sono esplose contro una chiesa e i morti sono da 7 a 11: i vigliacchi che uccidono gente inerme, che assomigliano tanto, troppo, ad altri personaggi che si divertono con il sangue degli innocenti, con un sadismo feroce, lascia disgustati.
Ora il massacro continua, nella reale indifferenza delle diplomazia, che esprimono solo grigie e banali, quanto formali parole di rammarico è  responsabile, non solo moralmente, di ciò che avviene in Nigeria e non solo.
I finanziatori di questi massacri li conosciamo, ma è solo una questione di tempo: prima o poi la verità uscirà e per questo a Dubai, guarda caso, si vuole censurare Internet.