2 dic 2012

Sallusti e l'arresto in redazione di Il Giornale

Sallusti è stato arrestato in redazione, questo fatto preoccupa moltissimo perché la libertà di stampa è minacciata: la magistratura è uno strano potere in
Italia, che ha combattuto da sola contro la corruzione e la criminalità organizzata, eroicamente, ma spesso è politicizzata, con influenze eccessive da parte di certi poteri  forti, un po' misteriosi.
L'arresto del direttore de Il Giornale preoccupa moltissimo tutti coloro che amano la libertà di opinione, qualunque essa sia.

Morsi e l'Egitto che cadrà nel peggior medioevo


Morsi sta trascinando l'Egitto nel baratro, con disperazione e morte, con guerra civile e guerra esterna, dietro tutto questo ci sono i Fratelli Mussulmani, che a loro volta hanno dei finanziatori  tra gli emiri, gli sceicchi nella regione .... petrolifera 
Il quadro è difficile e complesso: noi paghiamo il petrolio e facciamo buoni affari con certi personaggi che a loro volta finanziano gli estremisti islamici del mondo, che uccidono e impongono leggi medioevali a Paesi che poi precipitano nel sottosviluppo.
Il quadro si complica con il terrorismo, che però dà sviluppo, se così si può chiamare, con il traffico delle armi e l'uso dell'esercito in certe regioni.
Non ci sarebbe un modo più democratico di agire?
La politica estera europea e statunitense ricorda troppo l'Ottocento colonialista.
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Marte e Curiosity in cerca di molecole organiche nel deserto marziano

La ricerca di materiale organico prosegue e c'è da chiedersi perché interessa tanto questa ricerca scientifica: siamo ancora in cerca di uomini verdi, a quanto pare, ma forse sarebbe più interessante uno sviluppo diverso della ricerca scientifica spaziale, partendo proprio da Marte e dalla Luna.
Si potrebbero fare molte cose con i minerali che si trovano su entrambe gli astri, che potrebbero servire alle future basi spaziali.
Non è  fantascienza, o non lo sarà se si saprà inviare nello spazio materiale e attrezzatura con minori costi, per il lancio e la spedizione.

Carcere e amnistia e indulto ... la logica della casta preoccupa

La casta proprio la lotta al crimine non la vuole fare, anzi fa di tutto per  .... favorirla.
Così pare, perché si potrebbero liberare stazioni e parchi dai delinquenti dilaganti, specialmente gli spacciatori, che spesso agiscono in discoteche e luoghi simili, che dovrebbero essere chiusi per il 90% dei casi, ma nessuno fa nulla.
E' semplice: il voto di scambio lo si fa con le cosche mafiose, che devono vendere la loro droga, così si lascia fare, non si agisce: le cosche danno i voti ai politici e i politici li lasciano fare.
I politici si arricchiscono e alla fine devono svuotare le prigioni, mandando avanti i Radicali, con qualche pennivendolo starnazzante.
Il gioco è fatto e noi vediamo i figli e i nipoti andare nell'inferno della droga, rischiamo di essere aggrediti anche in casa.
Quindi chiedo apertamente una legge che imponga l'ergastolo per i politici colpevoli del voto di scambio, così avremo delinquenti nelle strade e svuoteremo le carceri.

Beppe Grillo ... le primarie e la carica dei 4mila

La politica sta avanzando e le prossime elezioni, dalla rete, partirà la forza politica che cambierà il mondo, o forse no.
La carica da Internet è necessaria per rinnovare questo antiquato Paese: i burocrati hanno immensi poteri, la casta è formata per il 90% da gente  che non sa neppure cosa sia un computer e quasi mai sanno cosa sia Internet, che lasciano ai loro porta borse.
Se lasciassimo fare a loro ci troveremmo nel medioevo e quindi l'arrivo di un partito, o se preferite, di un movimento nato da Internet ci salva.

Monti e le tasse da tagliare ... forse dopo le prossime elezioni politiche

Monti taglierà le tasse, ovviamente dopo le elezioni, intanto pagate, pagate e pagate, figuratevi che vorrebbe tagliare anche la sanità pubblica, quella stessa sanità che negli Usa, Obama ha reso pubblica per tutti i più.
Voi pensate che la promessa di Monti sulle tasse  non sia per favorire il ritorno della politica delle proesse vane?
No, lui lo fa per il nostro bene e se non ha toccato i corrotti è perché..
Perché?

Berlusconi . primarie e i suoi dubbi


Berlusconi e le primarie difficili  con Alfano che è riuscito a strappargli un sì, contrastato: le primarie si faranno e il nuovo segretario del Pd sarà Alfano.
Silvio ha perso il potere sul suo partito, creato da lui?
In pratica sì, ormai è commissariato e avrebbe fatto bene ad evitare di entrare direttamente in politica, ma lasciando in mano a un suo uomo il partito non si sarebbe esposto alle difficoltà e ai guiai, anche giudiziari.
Infatti ciò che fece lui con il fisco e altro ancora tutti i grandi imprenditori italiani e non solo italiani fanno abitualmente, ma lui era bene in vista e così fu facile preda della magistratura e dei suoi nemici, che gli fecero pelo e contro pelo.
Povero Silvio!

Ilva di Taranto . governo vara decrto. ora è tutto apposto e in regola?

Il governo ha varato un decreto che porterà al commissariamento dell'Ilva, che ripartirà con il risanamento ambientale.
La colpa cade tutta sulla proprietà attuale?
A quanto pare sì, inoltre rischia il sequestro dell'azienda, ma tutto proseguirà nei tribunali e riguarderà Bruxelles sicuramente.
E' una bruttissima vicenda tutta italiana, che ci è costato tantissimo in vite umane, in malformazioni nei nuovi nati, in lavoro perso ed occasioni perse ultimamente.
Lavoro ed ambiente ormai devono andare di pari passo e non essere avversarie, secondo una logica imprenditoriale barbara, che pensa al profitto immediato scaricando le scorie nei campi.

Primarie Pd . Bersani e Renzi allo scontro finale


Primarie tra Bersani e Renzi per il Pd, siamo allo scontro finale, ma nonostante il tentativo di inserire nuovi elettori Renzi ha poche possibilità di vincere per questa volta: sarà per la prossima volta e vedremo come andranno le cose.
La faccenda però ha un lato positivo: in passato le primarie ricordavano lo stile sovietico, con il segretario nominato dai quadri del partito, ma oggi le cose non vanno più così, siamo diventati americani, ....... sì del Sud america, ma nei tempi delle repubbliche delle banane, lo stile chiassoso e contraddittorio c'è tutto.

Egitto . Morsi scatena la folla contro i giudici

Morsi ha dalla sua le masse ignoranti e disperate delle campagne e delle periferie degradate, così, forte di questa folla di esaltati cerca di spazzare via i giudici.
E' nato un regime ed è nato male, ma l'Europa lo considera ideale, anche gli Usa: con un regime simile si fanno ottimi affari a scapito del popolo egiziano, sia quello islamista che quello laico.
Morsi sa bene che l'Islam radicale porterà l'Egitto all'isolamento, alla crisi economica, in un gioco perverso che non lascerà scampo.
Chi ha provocato tutto questo sa bene che oltre alla tirannide, alla morte e alla miseria più nera, avremo guerre e guerriglie, avremo terrorismo esportato in Occidente, ma non preoccupatevi, arriveranno i soldi occidentali in aiuto al regime di Morsi, co lui si faranno tanti buoni affari, come con il regime Iraniano, come con Gheddafi.
La storia si ripete e a pagare sarà soprattutto il popolo egiziano.