23 dic 2012

Giovanni - IL MINISTERO DI GESU' 1. L'ANNUNCIO DELLA NUOVA ECONOMIA

IL MINISTERO DI GESU'

1. L'ANNUNCIO DELLA NUOVA ECONOMIA

A. La settimana inaugurale

La testimonianza di Giovanni

 19  E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Chi sei tu?».  20  Egli confessò e non negò, e confessò: «Io non sono il Cristo». 21  Allora gli chiesero: «Che cosa dunque? Sei Elia?». Rispose: «Non lo sono». «Sei tu il profeta?». Rispose: «No».  22  Gli dissero dunque: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?».  23  Rispose:
«Io sono voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia».  24  Essi erano stati mandati da parte dei farisei.  25  Lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque battezzi se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?».  26  Giovanni rispose loro: «Io battezzo con acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete,  27  uno che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo».  28  Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
 29  Il giorno dopo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: «Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo!  30  Ecco colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me.  31  Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perché egli fosse fatto conoscere a Israele».  32  Giovanni rese testimonianza dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui.  33  Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: L'uomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo.  34  E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio».

Egitto . Referendum con il sì, Morsi vince ufficialmente con il 64% dei voti

Morsi canta vittoria, ma tutti sanno che i brogli sono tanti: è nato un regime islamico, una nuova repubblica islamica che permetterà ai soliti speculatori occidentali di arricchirsi, come i mercanti di morte con l'Iran, con un appoggio e qualche timida critica da parte della stupida diplomazia europea e statunitense.
Morsi è un dittatore, tutti lo sanno, tutti sanno che ha vinto imbrogliando, ma nessuno in Occidente ha minacciato la nuova assurda realtà egiziana di chiusura dei crediti.
Pagheremo anche da noi certe scelte demenziali e criminali, ma per ora a pagare sono slo il povero popoo egiziano.

Beppe Grillo e le elezioni che sconvolgeranno il parlamento

Il nuovo parlamento, del 2013 vedranno i grillini seduti, come semplici cittadini: il successo del Movimento dovrebbe andare dal 15% al 25%, sarà il secondo partito italiano, nonostante le patetiche forze politiche e la stampa della disinformazione, continuano a dire che Grillo perde voti, sempre più ogni giorno, ma no dicono di quali sondaggi elettorali, probabilmente i loro personali.
Lo scontro comunque è anche tra le televisioni e Internet e la prima cosa che farà la nuova maggioranza, se non una delle prima, è quella di censurare la rete: li abbiamo sentiti tutti in televisione i pennivendoli del regime dire che bisogna fermare Internet perché.... non si sa perché.
Peché li rendono per qullo che sono squallidi e ridicoli.
Quindi la speranza sta nel fatto che il moviment sia così potente da impedire la censura nella rete, o Bersani, Casini, Fini, Maroni e Berlusconi con Monti in testa ci fregheranno la poca libertà conquistata nella rete.

Berlusconi Casini e Fini il cavaliere si confessa

Lui dice che "vinceremo con il 40% dei voti", mentre accusa Casini e Fini di essere i peggiori traditori della sua vita, lui che di mogli ne ha tradite due e più volte può certamente capirlo.
Silvio torna in campo, certo che il popolo italiano siano ancora con lui, ma per ora la Lega non lo vuole , i suoi colonnelli vano allo sbaraglio da soli e tutto va alla malora.
Berlusconi sta regalando l'Italia a Bersani, che si sente già il presidente del Consiglio: avremo i matrimoni per i gay, tasse per il ceto medio, le fabbriche chiuderanno e le cooperative rosse fioriranno, alla faccia nostra e alla legge di mercato.
Grazie Silvio!

Natale 2012 e auguri a tutti ... anche a chi nulla ha

Auguri a chi non è felice, a chi è solo, a chi segue mille sogni, a chi ancora spera in qualcosa di buono e sano.
Buon Natale a chi è solo come un cane abbandonato, a chi ha odio nel cuore e a chi non spera più.
Buon Natale anche a chi combatte una sua battaglia contro gli altri, contro se stesso e non capisce perché è venuto al mondo.
Buon natale a chi ha il nemico in casa e non lo sa combattere, buon Natale ai disoccupati, ai disperati, ai cassaintegrati, a chi ha perso la casa,  a chi la casa non ha.
Buon Natale a tutti, che la casta, nostra rovina, vada finalmente a lavorare.

youtube Auguri di Natale a tutti ... anche a chi non crede

Buon Natale e auguri di felice anno nuovo a tutti, gli auguri ne avremo bisogno per l'anno futuro, perché la causa dei nostri mali, la casta, è ancora saldamente al potere.
Questa brutta gente, perché di brutta gente si tratta, cresciuta all'ombra dell'opportunismo, delle mafie, delle trattative Stato mafia, ci ...governa e noi italiani non riusciamo a mandarli a lavorare.
Si mostrano in mille modi, hanno mille ideologie, dalla destra estrema alla sinistra moderata, a quella comunista, sino al centro, madre di tutte le .... corruzioni, poi si mischiano con i leghisti e anche con i grillini.
Per vincerli bisogna imporre delle regole chiare e dei controlli certi ai loro beni, con sequestri di beni, anche con agenzie internazionali che toccano i capitali all'estero, con il carcere duro per i corrotti e con l'ergastolo per gli amministratori pubblici che si vendono alla mafia.
Auguri a tutti!

I marò tornano in Italia ... per 15 giorni

E' solo una vacanza di pochi giorni, poi torneranno in India: questa vicenda è stata presentata come una vittoria del governo, ma è solo l'umiliante sconfitta della politica estera italiana, che pare debole, molto debole.
Abbiamo Paesi come la Francia che possiedono un'antica arroganza coloniale, si fanno scudo dell'Ue e delle sue istituzioni, ma noi in Europa siamo trattati come colonie periferiche e subiamo le imposizioni antidemocratiche di Francia e Germania, così le risoluzioni dei casi assurdi come quelle dei marò sono lasciati a lunghe trattative complesse, con soluzioni parziali, come le vacanze premio, poi ancora un processo che porterà a una condanna e la fine del caso quando i media indiani si scorderanno della vicenda.

22 dic 2012

Blog ... Beppe Grillo ha creato un Movimento con un blog

Un Blog cosa è?
Il significato è diario in rete, ovvero web-log contratto.
Quindi uno si scrive il suo diario e ogni giorno pubblica una o più pagine: questa cosa semplicissima però pare lo strumento ideale per diffondere in rete, essendo particolarmente elastico, con molti post che entrano nei motori di ricerca.
La forza dello strumento sta tutto nel peso che ha: infatti più si parla di un blog e più sale in testa, nella rete, nei motori di ricerca, in particolare in Google.
Tutto qua, anzi più si parla di Grillo e più il suo blog sale nella popolarità, è più facile rintracciarlo, in tutto il mondo, meglio di molti siti istituzionali e para istituzionali.
Per sconfiggere Grillo servirebbe il silenzio, ovvero l'oblio in Internet.
E' divertente che un movimento sia nato da un diario dove un comico, esiliato dalla ... potente Rai e dalle televisioni commerciali, si è divertito e si è sfogato contro il potere costituito, spesso contro il potere ..... prostituito.

Beppe Grillo .. Elezioni e l'inizio della fine della casta

Beppe Grillo ha creato un Movimento quasi da solo, senza chiedere un centesimo allo Stato con il suo Blog, con Internet e con le qualche comizio in piazza, nulla di più.
E' il secondo partito nei sondaggi, ma rischia di divetare il primo partito in poco tempo, una volta in parlamento, se non si frantumerà nelle sue diverse realtà.
Altri potrebbero seguire la linea di Beppe Grillo e creare altri movimenti dal nulla: la vecchia politica si modernizza, o sarà travolta: costa troppo avere partiti mastodontici con burocrati piazzati dentro e fuori le formazioni.
I nuovi movimenti sono leggeri e possono fare cose che sino a ieri nessuno ha visto: mandare a casa i vecchi politici e le antiquate formazioni, ormai in crisi.

Non funziona Facebook .. quante idiozie per ragazzi e ragazzoni


Facebook non funziona come educatore per i ragazzi e tra le ragazzine c'è il gioco perverso di mostrarsi con la biancheria intima e le proprie doti acerbe in bella vista: il gioco di apparire a tutti i costi, costi quel che costi, porta all'immagine umiliante di troppe ragazze, che preferiscono usare la loro immagine all'intelligenza, che hanno, ma svanirà molto presto.
E' triste vedere tutto questo,  anzi e tragico.