Nell'agenda di Beppe Grillo c'è una priorità, la lotta alla corruzione, che ci deruba di 62 miliardi all'anno, secondo la Corte dei Conti.
In pratica sono almeno 100 miliardi di euro, che se bloccati e se si riuscisse, fatto purtroppo solo teorico, a recuperare sino a 10 anni prima, in due, o tre anni, ci azzererebbe il debito pubblico.
Questo fatto è misteriosamente sfuggito a Mario Monti, il nobile salvatore dell'Italia, secondo l'Osservatore Romano, in pratica il Vaticano, secondo la finanza internazionale.
Che mister è?
Non sarà che qualcuno ha degli interessi sporchi da nascondere?