9 gen 2013

news Google e Cina, la guerra è finita? la ricerca resta oscurata


Google e Cina, la guerra è finita?
Probabilmente no, la guerra continua, ma con armi differenti, a dire il vero la guerra non è finita e il risultato lo vedremo fra qualche anno: il regime cinese cerca di difendersi dalle critiche che arrivano dalla rete, ma si sa che il loro sistema deve durare, perché l’Occidente lo vuole conservare, però Internet è uno strumento troppo potente e la comunicazione può essere censurata, ma solo formalmente.
Quindi è inevitabile che anche Google parteciperà alla fine dei regimi, di tutti i regimi, come quello cinese incluso, grazie alla rete.
La repressione però può colpire il qualche parola e i blogger … irriducibili.

Google è stato sconfitto dalla politica censoria della Cina?

Google è stato sconfitto dalla politica censoria della Cina?
Probabilmente non è così, perché la censura può essere messa in discussione da mille cose tra cui i trucchi dei ragazzi e ragazzini, per uscire da un filtro che blocca alcune parole, ma non, certamente le frasi tradotte: in pratica il filtro serve a poco, serve solo per chi non sa cosa sia Internet e in pratica i giovani di tutto il mondo si sanno muovere bene.
Invece il pericolo sta nelle operazioni contro gli utenti di internet e contro i blogger, spesso vengono rinchiusi in carcere, per aver detto ciò che è vero e oggettivo.

News Google . i censori cinesi e la ... resa della rete

La Cina anti democratica hanno  vinto?
Probabilmente no, serve altro per fermare, non Google, la la rete, che è sempre più libera, nonostante i tentativi anti democratici nel mondo.
Ora però bisogna capire il perché di questa soppressione del filtro anti censura in Cina, da parte di Google.
Si dice che è per motivi commerciali, forse, ma anche perché era inutile affrontare frontalmente i burocrati, cinesi o di qualsiasi atro Paese: non sono in genere molto scaltri, anzi spesso sono troppo sciocchi, quindi è meglio combattere la censura con metodi più elastici, lasciando che Google si diffonda in Cina, poi basta poco per superare la censura, i trucchi son tanti e facili da applicare.

Francia, il ministro delle tasseè un evasione? Un guaio per Hollande.


Il Ministro del Budget e del Fisco francese, Jérôme Cahuzac, è nei guai per un presunto conto a Ginevra e per i soldi poi successivamente trasferiti in Asia a Singapore: l’uomo di Hollande, che doveva dare la caccia la denaro dei ricchi e degli evasori era il primo che si arrangiava, portando soldi all’estero, per non pagare tasse: così, a questo punto gli conviene cambiare passaporto e richiedere la cittadinanza onoraria russa a Putin, sicuramente il quasi dittatore ex sovietico lo aiuterà nei suoi intenti.

Berlusconi dovrà pagare gli alimenti a Veronica Lario per "Colpa di giudicesse comuniste e femministe?”


Berlusconi dovrà pagare gli alimenti a Veronica Lario per "Colpa di giudicesse comuniste e femministe?”
Così pare, secondo lui il Cavaliere, che è rimasto allibito per la somma incredibile da versare alla moglie, alla ex moglie, ma è lui il responsabile della vicenda e quindi è il colpevole, il fedifrago e quindi la somma enorme di centinaia di migliaia di euro, degne per una principessa, è dovuta a tutti gli effetti.
Il povero Silvio dovrà pagare e pagare, ma più che colpa delle giudicesse rosse è colpa della sua voglia di mostrarsi e di non controllare le sue affermazioni, le sue offese alla magistratura, la sua continua partecipazione politica diretta.
Lui si espone mentre altri ricconi, più ricchi di lui, non si fanno vedere, anzi, evitano di mostrare ricchezza e potere, non insultano i giudici e stanno meglio di lui.

Cresce la pressione fiscale: è al 44,8% , ma il deficit pubblico almeno decresce, per ora


I primi 9 mesi del 2012 l'incidenza sul Pil delle entrate fiscali totali è stata del 44,8%, dal 43,2% del corrispondente periodo del 201: è un nuovo record e da solo può spiegare la crisi economica, anzi è la spiegazione totale e reale, ma questo dato è però impreciso, oso dire ingannevole.
Infatti c’è chi paga anche più del 60% e chi …. Nulla.
Chi paga nulla se ne infischia dello spesometro e continua con la sua arroganza, certo che il suo commercialista troverà qualcosa che lo sistemerà, magari, come è già capotyato riavendo anche la Ferrari sequestrata.
Alla peggio farà insabbiare e intestato a lui non ci sarà nulla, perché sarnno di una società estera, panamense per esempio, o di Singapore.

tasse . L’Imu italiano è poco equa secondo l’UE, perché non rispetta il reddito reale delle persone


L’Imu italiano è poco equa secondo l’UE, perché non rispetta il reddito reale delle persone, ma solo il capitale dell’immobile: in pratica alcune persone si sono trovate in difficoltà nel pagamento dell’Imu, per colpa di una scelta che non riconosceva le loro capacità economiche, ma il valore dello stabile, che aumenta moltissimo se collocato nei centri storici di alcune città.
Quindi qualcuno si è indebitato e altri dovranno rinunciare alla loro abitazione storica, anche se anziani, per trasferirsi in altri luoghi periferici, svendendo per la gioia degli speculatori.
E’ strano che il grande economista Mario Monti non se ne sia accorto?

Google ha tolto il filtro web anti censura della Repubblica Popolare Cinese


Google ha tolto il filtro web anti censura della Repubblica Popolare Cinese, che pare sia la più efficace, questa resa contro il colosso asiatico è tutta da vedere e capire: forse, dopo la sconfitta dei programmi di censura a livello planetario un ammorbamento della linea di scontro da parte del grande G pare un sintomo non di resa, ma di scelta strategica.
Google ha il suo spazio in Cina e la censura, per i ragazzi abili, è facilmente superabile, mentre basta poco per superare questi blocchi, per esempio usare termini tradotti esteri, che facilmente li porteranno verso link liberi, fuori dalla Cina.

Consumi, Confcommercio 2012 anno di grande crisi e di flessione


Il potere d'acquisto del III trimestre 2012 ha subìto una flessione del 4,4% rispetto al corrispondente periodo del 2011, quindi i consumi sono ormai al minimo storico, provocando un disastro per quanto riguarda i consumi, che se erano eccessivi e inutili, se non dannosi, non corrisponde un problema, ma se sono spese necessarie, anche per il cibo e la salute, allora bisogna rivedere tutto il sistema fiscale italiano, per aiutare che non riesce più a campare nel vero senso della parola.

Novità Collirio... di duemila anni .la scoperte in un relitto

Il collirio ha antiche origini, anche perché la salute e la bellezza degli occhi interessava già allora, ma la scoperta sul  Relitto del Pozzino, scoperto al largo della Toscana,  ha permesso ad Erika Ribechini dell'università di Pisa, pubblicato sulla rivista dell'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas) ci riporta un mondo particolare.
Infatti questo mondo con commerci di vasellame e anfore per l'olio e il vino, originari di Efeso e Rodi, di origine greca, ci mostra un ... ritrovato antico 2 mila anni, lo si può collocare tra il 150 e il 140 avanti Cristo, a base di zinco, pillole grigie.
Ora non si sa l'efficacia della cura, ma è interessante osservare l'impegno e l'interesse degli antichi per questa questione, gli occhi arrossati e la salute degli occhi oltre alla bellezza degli occhi, per le signore di una certa importanza probabilmente.