2 feb 2013

Login Facebook e tutto quel rumore che non interessa a nessuno

La droga gira su Internet, sì, in un certo senso: proprio in rete si leggono idiozie demenziali dei soliti idioti che ne fanno una grande propaganda, con notizie che sono vere e autentiche istigazioni a delinquere.
Combattere la tossicodipendenza e l'alcolismo oggi è un dovere morale e umano, ma spesso in pochi si prendono questa iniziativa, ritenuta sconveniente e fuori moda, da moralisti.
L'idiozia non ha limiti e così non rimane che ... istigare a segnalare alla polizia i personaggi che istigano all'uso di sostanze stupefacenti, in odo che siano esclusi dai social network e dai forum, sperando che siano pure condannati per istigazione a delinquere, ma questo però è solo un sogno.

Francia e Google in pace per 60 milioni di euro per l'editoria

Il pessimo presidente francese Francois Hollande  ha rubato un'accordo a Google,  dopo un incontro a Parigi tra il capo dello Stato e il numero uno di Google Eric Schmidt, si è arrivati a una decisione importante, fondamentale per l'editoria francese, con 60 milioni da spendere per ingrassare la stampa di Oltralpe.
Google se le cavata con poco, ma il povero presidente delle pepubblica franceseche fa il colonialista in Africa, il progressista in casa non poteva aprire un altro fronte contro il gigante califoriano.

Farmaci e spesa di 30 miliardi di euro nel 2012, in diminuzione, ma non troppo


Farmaci e i loro costi sono un problema per il sistema sanitario nazionale, mentre il dramma nazionale sta tutto nel potere politico delle industrie farmaceutiche e nelle farmacie, troppo interessate ai loro interessi.
spesa farmaceutica nel 2012 è scesa del 6,8% rispetto al 2011: Aifa presenta il rapporto Osmed, lo Stato ha speso 9 miliardi e 200 milioni di Euro, mentre quasi 10 miliardi vanno direttamente dai privati al sistema delle farmacie.
E' tutto utile e tutto necessario?
No, anzi, spesso è  dannoso, ma  l'economia impone un sacrificio simile, per motivi economici, culturali, per il feticismo dl farmaco... considerato miracoloso.

Beppe Grillo contro Equitalia e Berlusconi vopia

Berlusconi è contro equitalia, ovvero un sistema che pare strozzinaggio di Stato, con un sistema privato, che riscuote anche 10 volte il dovuto, con sequestri di abitazioni e tanta disperazione.
In questo momento le tasse uccidono i piccoli e fanno ridere i ricchi.
Berlusconi sa bene che gli italiani odiano equitalia e chi propone qualcosa di simile a quello di Beppe Grillo, ma solo per ottenere voti.
Si puà dire che Berlusconi faccia il copione di Grillo, ma però non è credibile.

Farmaci . spesa farmaceutica di 20 miliardi in Italia, piccolo calo, ma non basta

La spesa farmaceutica nel 2012 è scesa del 6,8% rispetto al 2011: Aifa presenta il rapporto Osmed, lo Stato ha speso 9 miliardi e 200 milioni di Euro, poi abbiamo altri 10 miliardi in spesa farmaceutica privata.
Il farmaco più diffuso è l'antidepressivo, poi abbiamo antibiotici, per la pressione, per il cuore, ma anche altri farmaci da banco vengono usati e la spesa è dei privati e non più del sistema sanitario nazionale.
La crisi ha fatto bene alla salute degli italiani, che hanno consumato meno farmaci risparmiando e guadagnando in salute: troppi farmaci sono dannosi, è risaputo da anni, ma troppi medici compiacenti  accontentano i capricci dei pazienti.

Blog.... Beppe Grillo e la politica dei sondaggi

I sondaggi sono un'arma particolare politica che incoraggiare o scoraggiare i votanti: infatti è in corso una campagna verso il Pd, che addirittura dovrebbe ottenere, secondo certi sondaggi, più del 30% dei voti.
Berlusconi parla di rimonta e la stampa continua a dire che il Movimento 5 Stelle stia perdendo voti, fatto improbabile.
La guerra continua e i risultati saranno, ovviamente diversi, molto diversi da questi, da giocare al lotto, ma il trucco avrà dato i suoi frutti, infatti

News Google e la Francia che ottiene 60 milioni di euro per l'editoria online

Ora c'è un accordo tra Francia e Google ora è apposto nella Repubblica Francese, mentre i soldi sono pochi e investiti per l'editoria digitale.
E' la vittoria del  presidente francese Francois Hollande  ha strappato un'accordo a Google, incontro a Parigi tra il capo dello Stato e il numero uno di Google Eric Schmidt  porterà  60 milioni di Euro per un fondo per facilitare, che  in pratica servirà all'editoria francese.
L'accordo è ai minimi, quasi un regalo, calcolando che 60 milioni di euro sono una minima parte degli utili di Google, significa che l'editoria francese si accontenta di poco e per di più serviranno alla rete, quindi a Google: è in pratica un investimento che andrà ad ingrassare ed allargare il potere delle rete in Francia.

Farmaci, 20 miliardi spesi e antidepressivi al primo posto tra i farmaci usati dagli italiani

Sarà colpa della crisi, ma il farmaco più di moda, tenuto nei segreti della rete 
La spesa farmaceutica nel 2012 è scesa del 6,8% rispetto al 2011: Aifa presenta il rapporto Osmed, lo Stato ha speso 9 miliardi e 200 milioni di Euro, mentre quasi 10 miliardi  sono spesi dai cittadini per cure spesso non dovute, spesso inutili, talvolta dannose.
La situazione è tipicamente italiana, con un feticismo irrazionale verso i farmaci, che preoccupa, perché spingono tutto un mercato eccessivo, che arricchisce case farmaceutiche e farmacie e impoverisce le tasche e la salute degli italiani.

News Google e la Francia di Hollande che si prende 60 milioni di euro

Hollande ha vinto il braccio di ferro con Goole?
Il  presidente francese Francois Hollande  ha rubato un'accordo a Google, incontro a Parigi tra il capo dello Stato e il numero uno di Google Eric Schmidt  porterà  60 milioni di Euro per un fondo per facilitare, che  in pratica servirà all'editoria francese.
L'accordo è ai minimi, quasi un regalo, calcolando che 60 milioni di euro sono una minima parte di quanto guadagna Google si vede chi Hollande ha capito che con goolge non si scherza, specialmente in questa fase difficile dal punto di vista della popolarità.
Così si è accontentato di una cifra minima, che servirà per aiutare la stampa francese a diventare pi addentro nel sistema informatico e in internet.

Beppe Grillo . Tsumani tour con una serata in TV

Beppe Grillo si è presa la piazza del Popolo di Roma e ora avrà una serata, un comizio televisivo che potrebbe essere la serata dell'anno, con il maggior numero di ascolti possibili di tutta la campagna elettorale.
Beppe Grillo è un professionista della comunicazione e sa arrivare dove vuole, non solo con Internet, spendendo quasi nulla nella sua campagna elettorale, fatta in camper, senza alberghi o altro.
Ora è al terzo posto, o meglio il movimento 5 stelle è al terzo posto e non si escludono sorprese clamorose per il secondo e il primo posto.