L'accusa della Corte dei conti è pesante: “Le partecipate cancro degli enti locali, debiti per 34 miliardi”
Il procuratore regionale della Campania Tommaso Cottone attacca con decisione le partecipate In tutta Italia: sono "cinquemila organismi privati".
Sono partecipazione pubblica caratterizzati da "assunzioni clientelari, consulenze inutili e sprechi", che riguardano anche l'uso dei fondi europei.
Così ecco a voi la causa prima dei nostri mali, che nessun governo, sino ad oggi, ha voluto intaccare: non è solo a Roma, ma è soprattutto nelle province italiane che si annida il grande spreco, per favori famigliari, per i favori locali di gruppi di compaesani ed altro.
Questo è il Bel Paese che mostra la sua brutta faccia ed è lì che si deve intervenire con pene dure, sequestri di beni e lavori obbligatori.