15 giu 2013

Beppe Grillo e la guerra con i .. dissidenti o traditori

Beppe Grillo sta portando avanti una guerra ai dissidenti, che paiono degli opportunisti, tipicamente italiani: è la solita strada, favorita dalla stampa, che serve dati interessi politici di parte, con poca onestà e nessuna lealtà.
Costoro vogliono il loro posto al sole e per questo se ne vanno: infatti la politica corrompe chi non ha ... il potere e quindi vanno verso il governo della grande ammucchiata.

Facebook login e la scelta di occupare la rete in cerca di .... clienti

Facebook costa nulla così in anti si mostrano e si fanno conoscere  grazie ai profili, abbiamo ristoranti e Bar, amici degli amici e faccendieri, affaristi, o procacciatori di affari, con tanti altri personaggi che cercano .... talvolta polli, altre volte clienti e anche votanti, simpatizzanti.
E' divertente questo mondo con i suoi mi piace, veri o fasulli, per avvicinare gente e gente, per fini non gratuiti.

Carceri amnistia e indulto senza la politica della democrazia si arriva alla repressione pura

C'è  pure la politica della giustizia che deve assicurare a tutti un po' di giustizia vera.
Sia i colpevoli che gli innocenti, vittime dei colpevoli devono avere certezze.
Chi sbaglia deve pagare e avere la speranza di cambiare, chi è vittima deve sentirsi protetto dallo Stato.
Così serve una risposta definitiva per tutti, con certezze per tutti, ma per fare questo serve una legge che .... svuoti le carceri e non dà solo risposte momentaee, che rendono insoddisfatti tutti.
L'era del carcere, come lo concepiamo è finita, o meglio può essere superata benissimo.

M5s e Beppe Grillo ... la compravendita di senatori e deputati

Era prevedibile, la politica italiana è corrotta e la corruzione porta inevitabilmente a comprare e a vendersi come uomo politico.
Il fenomeno è antico e i soldi fan cambiare le idee, la magistratura potrebbe sapere ed agire contro i venduti e i compratori, da punire con pene esemplari, infatti ne va della nostra democrazia: questi saltatori dei banchi offendono gli italiani onesti, perché chi ha dato il voto a costoro lo ha dato per certe idee e certe scelte politiche, non per passare dalla parte dei partiti parassitari.

Beppe Grillo e la politica dello scontro

La politica segue una sua logica, che cerca una sua strada precisa: quella della scelta giusta e chiara per un mondo ....... nuovo e chiaro.
Tutto si confonde nel mondo reale della società e qui arrivano i tradimenti, i venduto al miglior acquirente, chi è ingannato, falsato, complicato.
La società segue una sua logica precisa e la politica non la cambia, non perché è impossibile cambiare, ma perché il nostro mondo reale è spesso infangato. 

Gay Pride e la signora Boldrini Laura... che ci fa la morale

Costei, finita non si sa bene, "rubando voti" al M5s, quindi usando anche il mio voto, in modo scorretto, è stato eletta grazie alla sua appartenenza a un movimento che ha il 3% dei voti, lontanissimo dagli interessi e del sentire del 99% degli italiani.
Infatti ormai il 3% è sui votanti veri, che sfiorano il 40% degli aventi diritto al voto, corrispondono all'1% di quelli che avrebbero diritto a votare, ma non votano.
Boldrini non è simpatica, non è una persona dalla dialettica aperta, anzi pare troppo .... istituzionale.
Il Pd e il Sel sono un vero pericolo per il Paese, sono il vecchio Paese, il resto di una cultura sovietica.

14 giu 2013

Beppe Grillo torna alla carica di questa classe politica da mandare a casa: è il suo tormentone,

Beppe Grillo torna alla carica di questa classe politica da mandare a casa: è il suo tormentone, ma la gente non trova nei suoi … grillini, eletti in parlamento, gente con la grinta sufficiente per rimandare a lavorare chi si serve della politica per ottenere vantaggi personali.
In realtà costoro sono ben accettati, sino ad oggi, dagli italiani, che li vedono simili a loro, ovvero gente che tiene famiglia.

Invece costoro sono i grandi nemici del Paese reale, onesto, pulito: sono il male assoluto, coloro che hanno provocato tutti i guai di questo Paese negli ultimi 30 anni.

Iva al 22% ovvero la mazzata finale ai consumi interni,


Iva al 22% ovvero la mazzata finale ai consumi interni, mentre per le esportazioni le cose vanno bene, ovvero siamo competitivi, perché l’Iva è rimborsata, o per la differenza su quella dei Paesi della Cee, oppure totalmente se va fuori Cee.
La guerra contro i consumi continua e visto che i consumi creano reddito il Paese si impoverisce sempre più, ora serve una politica che tagli i costi e non aumenti le tasse, ma per fare questo servirebbe una nuova classe politica, più interessata al Paese reale che alle proprie singole realtà personali.

Facebook accedi e la lotta per apparire ad ogni costo


Facebook accedi e la lotta per apparire ad ogni costo, contro un mondo facile di apparenza, ma per essere noi stessi: i social network sono pieni di fanfaroni, fumati, che le raccontano grosse.

Questo è l’impero del nulla, dell’aria fritta, delle panzane, degli imbrogli, degli inganni, eppure si potrebbe usare questo strumento per presentarsi, per farsi conoscere, per cercare lavoro o per migliorare la propria posizione lavorativa, ma in pochi lo fanno….

Google News è un servizio di dimensione mondiale

Google News è un servizio di dimensione mondiale, di potenzia 
immane: è la più grande rassegna stampa mondiale, vista da miliardi di persone: è l’esempio di cosa sia la nuova realtà in rete, la nuova politica è sempre quella, la libertà di diffondere le proprie opinioni.
In tutto il mondo, accanto a semplici giornali abbiamo i blog, alcuni come Notizie News, ovvero spazi liberi e democratici, senza interessi da difendere, né verità assolute da imporre.