Ultime notizie e la guerra per un post in più

Ultime notizie e la guerra per un post in più ovvero come arrivare e dove arrivare con le news di Google, per i piccoli blog tutto è difficile, tutto è complesso per un po’ di spazio nella rete, ma la lotta si fa complessa, perché la stampa organizzata occupa ogni angolo, con …. prepotenza.

Il libero pensiero invece è isolato e fa fatica a … respirare, poi spesso è attaccato da regolamenti stretti ed assurdi, oltre che dai soliti idioti pronti ad ostacolare il nostro lavoro, forse perché pagati da qualcuno.

La Repubblica è il quotidiano che più di altri è in rete

La Repubblica è il quotidiano che più di altri è in rete, si sa muovere bene, con le sue numerose redazioni regionali, ma tutto questo costa molto, moltissimo e la pubblicità in rete non basta a giustificare un tale impegno, almeno dal punto di vista economico.

De Benedetti non è un benefattore e quindi dietro alsuo impegno ci sono altri interessi, non italiani, che spendono nella loro …. Colonia, per evitare che diventi indipendente.

Facebook e tutti i social network hanno un po’ tradito l’origine di Internet

Facebook e tutti i social network hanno un po’ tradito l’origine di Internet, trasformandolo in luogo di chiacchiere private, di idiozie talvolta e di incontri ravvicinati di terzo tipo.

Infatti molte donne e molti uomini conoscono personaggi, che se visti e incontrati per strade eviterebbero pure di dirsi anche ciao.

La solitudine moderna ha spalancato la strada a questi strani incontri, che detto tra di noi, possono essere pericolosi per tutti.

Google News e le notizie che escono con fatica,

Google News e le notizie che escono con fatica, per la gioia degli editori che odiano essere trattati alla pari, con altri gruppi e altra gente, o meglio con i blog: è solo una questione di tempo, ma alla fine anche nella vecchia Italia i blog vinceranno e la stampa costosa, andrà a fondo.

I bog costano poco o nulla e c’è un’informazione libera, talvolta confusa e folle, che ci aiuta, contrasta lo strapotere dei grandi editori di giornali e televisivi.

Libero o verro non troppo libero, non solo il quotidiano,

Libero o verro non troppo libero, non solo il quotidiano, ma anche la realtà italiano, le nostre condizioni, infatti io non sono libero di dire ciò che penso, per non essere criminalizzato, escluso, abbandonato.

Pare che lo spazio politico libero sia sempre più ristretto anche in rete: loro vogliono il potere e se la prendono con arroganza, per fini soliti, oso dire loschi.

Corriere della Sera ovvero il corriere delle informazioni di centro, poco originale

Corriere della Sera ovvero il corriere delle informazioni di centro, poco originale e di una borghesia meneghina, antiquata e fuori dalla storia: non siamo più ai tempi di chi si è fatto da solo, ma siamo ai tempi di chi conserva le proprie posizioni finanziarie e rischia di veder franare i vecchi privilegi storici, i patrimoni creati dai nonni e dai padri.

Il Corriere della Sera è il loro giornale, il giornale di un mondo destinato ad estinguersi.

Repubblica Italiana, fondata sul lavoro, ma questo diritto costituzionale appare un bene raro

Repubblica Italiana, fondata sul lavoro, ma questo diritto costituzionale appare un bene raro perché non si vuole lasciar liberi gli italiani, per colpa di una casta burocratica che non suda e non lotta, ma impedire agli altri di lavorare è molto, molto abile.

Questa repubblica rischia di affondare, per colpa di una cultura assurda, quella dei cavilli e delle interpretazioni restrittive, specialmente per questioni di nessuna importanza.

Beppe Grillo e la politica di chi segue la sua logica antica di denunciare le malefatte del potere,

Beppe Grillo e la politica di chi segue la sua logica antica di denunciare le malefatte del potere, standosene fuori, anche comodamente: il potere logora e corrompe, è risaputo, ma a questo fatto Grillo non si interessa.

Perché Grillo è entrato in politica?

Non si sa bene, ma certamente per orgoglio personale, per vendicarsi di una casta politica che lo ha… vergognosamente escluso dalla televisione, pur essendo un comico di successo.

Ora però ha un compito ingrato e difficile, riformare il Paese.

Ruby ... Lele Mora attacca Berlusconi per le feste di Arcore e parla di abuso di potere,

Lele Mora attacca Berlusconi per le feste di Arcore e parla di abuso di potere, di degrado: ora Silvio è solo e gli italiani lo voterebbero perché è l’unico che risponde e attacca il Pd, partito di burocrati, in cerca di ideali politici.

Il caso Ruby però è qualcosa di inaccettabile, anche se i festini nelle regge … dei potenti sono abituali, soliti con amici e amichetti che si mettono a disposizione dei signorotti.

I tempi non cambiano e i vari re Erode della storia cedono alla … lussuria, alla cupidigia e alle feste esagerate, veramente … eccessive.

Lele Mora comunque non è San Giovanni Battista.

Blogger di tutto il mondo unitevi, pur con idee diverse, difendiamo i nostri spazi liberi

Blogger di tutto il mondo unitevi, pur con idee diverse, difendiamo i nostri spazi liberi dai teocratici dementi, dai faccendieri e dai mafiosi, dai burocrati antiquati, dai cretini di ogni regime.

Lo spazio libero è spesso messo in discussione dai soliti tirapiedi dei potentati locali, degli amici degli amici ed altro ancora.

In Italia Internet non è capito dai burosauri, per fortuna, però è attaccato alla cieca, provocando pochi danni, ma tanto rumore e qualche paura.