11 set 2013

news 11 settembre 2013 .. il ricordo nell'anniversario della caduta delle torri gemelle

Le torri gemelle vennero distrutte da un attentato eseguito da dei fanatici islamisti, di Al Qaeda, ma tutta quella vicenda appare strana e contraddittoria: non credendo alle verità fantascientifiche solite degli uomini di potere che agiscono nell'ombra.
In realtà quello che è avvenuto è chiaro: è la storia che si ripete, la guerra ha bisogno di fanatici combattenti, da manipolare.
Gli islamisti sono i combattenti più stupidi del mondo e neppure si accorgono che ... combattono per il nemico: il terrorismo islamico è finanziato da interessi economici, speculativi ben precisi, quello sul petrolio e quello del traffico di armi, che stanno alla base dei commerci mondiali attuali.
Loro combattono come ciechi guerrieri per costoro enon per Maometto.

Papa Francesco parla .....Case aperte e non più chiuse per gli immigrati

Papa Francesco riapre le case chiuse, scusate i conventi chiusi, per gli immigrati, fregandosi poi che per loro non c'è lavoro.
Permetterà lo spaccio di sostanze stupefacenti nei conventi aperti?
La scelta di questo papa sta tutta nella sua posizione insolita, miope o troppo ... lungimirante:  gli immigrati non hanno futuro da noi, tranne per i pochi specializzati.
L'Italia, prima o poi, dovrà diventare un mondo di tecnocrati, cosa che non si vede ancora: non abbiamo bisogno di immigrati analfabeti, ma di ingegneri multi etnici e capaci, di ricercatori scientifici, non di manovali malpagati, di quelli ne abbiamo anche troppi. 
Il papa non lo sa?
Vuole far ricco ancora i mercanti di schiavi?
Non ha vergogna?

Berlusconi condannato e l'arroganza del Pdl, l'ambiguità del Pd

Il Pdl inganna sempre più gli italiani, facendo passare un crimine, un reato come qualcosa di legale e fanno passare una condanna definitiva per evasione fiscale, Silvio non ha evaso per poter mangiare ovviamente, come una persecuzione politica: ricordiamoci che pure Al Capone fu condannato per evasione fiscale e finì in prigione. 
Ognuno ha il suo destino, Berlusconi il carcere non lo conoscerà, ma i suoi metodi sono specifici di una cultura malsana della grande borghesia italiana: non è solo e unico.

La caduta di papa Francesco e il suo populismo pericoloso, forse anche criminale

Dopo il primo momento piacevole ecco che arriva papa Francesco con le sue uscite e lascia tutti perplessi, prima era solo un buon vecchio parroco di un villaggio di montagna, oggi è in vece un gesuita da tenere a freno.
I gesuiti, da sempre sono uomini abili in politici, adatti a tutte le logiche di potere.
Il nostro buon ponteficie non sarà pure un grande ... gesuita?

La Rai e i suoi telegiornali patetici ed assurdi

La Rai ci regala  dei telegiornali così di parte da apparire delle cronache di tele Damasco: il regime non è di Assad, ma è dei partiti, che ci imponendo una verità unica, ben catalogata e pietosa.
Il Movimento 5 Stelle sono delle persone irresponsabili, così la signora Maria vvoterà ancora per berlusconi o per Renzi, uomo uscito dall'avanspettacolo, con la battuta facile, ma che fa ridere solo i suoi fedelissimi.

La guerra del Pd e del Pdl continua... ma è solo una farsa

I due partiti ... nemici si affrontano, ma la loro è solo una farsa, una stupida farsa, che prosegue nella sua logica politica drammatica e demenziale: a pagare siamo noi cittadini.
La scelta è chiara ed ovvia: si litiga per un posto di senatore per Berlusconi, si minaccia di far cadere il governo, poi tutto cade e appare ridicolo.
In realtà il Paese è allo sbando culturale, mentre Berlusconi non solo dovrebbe andare via dal parlamento, ma anche dovrebbe subire la limitazione della sua libertà personale.
Questo non capiterà.

10 set 2013

Putin salva la Siria e Assad si piega e mostra il suo arsenale chimico

Assad è disposto a mostrare l suo arsenale chimico e così si dovrebbe chiudere la vicenda triste e drammatica di un intervento diretto militare degli Usa, della Francia e della Gran Bretagna.
L'ultima parola non è stata ancora detta, ma tutti temono i fanatici che combattono in Siria.
La guerra sta andando avanti da troppo tempo: le forze in campo sono ormai allo scontro continuo, senza sbocchi, senza vinti e vincitori, ma il conflitto ha un costo e gli interessi sono chiari, i soldi non mancano.

Conventi in alberghi? No, ricoveri per nuovi schiavi... per papa Francesco

I conventi devono essere trasformati in ostelli per disperati,  nuovi immigrati senza futuro, che diventeranno nuovi spacciatori, o manovali mal pagati, ma le parole del sommo papocchio fanno commuovere le suore e  le beghine, di sinistra e di altre posizioni.
Aiutiamoli per sentirci buoni, poi lavoreranno mettendosi in conflitto con altri disperati, italiani e stranieri, mentre i raccomandati del signor parroco non hanno problemi, loro il posto buono lo hanno sempre. 

Volo Libero Bergamo celebrerà il 33° anniversario.

Domenica 15 settembre il Volo Libero Bergamo celebrerà il 33° anniversario.
Oltre trent'anni di voli in deltaplano e parapendio, sulle ali del vento, anni scanzonati con la testa fra le nuvole, di giornate trascorse tra l'atterraggio di Palazzago ed i decolli in Roncola, il più celebre, il cosiddetto "pratino", da dove hanno spiccato il primo volo centinaia di allievi e decollano i piloti brevettati oggi, con la speranza che il tempo "tenga", che il vento non sia troppo forte o le nubi troppo minacciose.
Oppure da quello per i deltaplani poco sopra il paese, o il monte Linzone, il più alto, quasi 1400 metri.
Nella storia del Volo Libero Bergamo ci sono tanti ricordi, a partire dalle fatiche su e giù lungo il cosiddetto "campetto" per apprendere i primi rudimenti sotto l'occhio vigile degli istruttori, ai primi "voli alti" con la radio accesa sulla frequenza della scuola, le strigliate quando le manovre non sono impeccabili, i quiz d'esame per conseguire l'attestato di volo da diporto e sportivo, una sorta di passaporto per visitare il cielo.
Poi, finalmente, via da soli! Anni indimenticabili abbandonando il nido per i primi, timidi tentativi di "cross country", vale a dire volare il più lontano possibile e tornare indietro. E quando non si è stati capaci di farlo in volo, atterrare in un campo, trovare un autobus, un treno, tentare l'autostop con la sacca del parapendio in spalla, od aggrappati al telefono per chiedere ai colleghi di venirci a recuperare in posti sperduti e rientrare così alla base a
capo chino, senza badare troppo agli sfottò.
Ci sono i racconti delle giornate di volo, quanto tempo trascorso in cielo sfruttando le masse d'aria ascendenti, motore e benzina che portano in alto parapendio e deltaplano, quanto lontano si è volato, i monti scavalcati, le altezze raggiunte, racconti che a volte pretendono di diventare storia, leggenda, distanze e quote che altre volte aumentano con il tempo, come la taglia del pesce nei racconti dei pescatori.
Ecco! Questo è in sintesi il Volo Libero Bergamo, un'associazione che oggi raggruppa un centinaio di appassionati di volo libero, cioè senza motore, che ogni anno ricorda quanto è vecchia e contemporaneamente quanto è giovane con una festa al campo d'atterraggio alla quale partecipano numerosi piloti delle altre associazioni, i loro famigliari, bimbi, amici.
A partire da mezzogiorno per tutto il pomeriggio i piloti decolleranno dalla Roncola per tentare di centrare degli scatoloni posti in atterraggio.
Ogni scatolone un premio, ma non si sa quale! Si chiama "Coppa Rompiscatole", ma ogni allusione alla noia è puramente casuale.



Gustavo Vitali

Papa Francesco colpisce ancora e questa volta colpisce malamente

Sta dalla parte dei negrieri e vuole la lotta etnica, con la politica che favorisce l'immigrazione: vuole dare i conventi vuoti ai rifugiati, che è una chiara scelta per favorire l'immigrazione clandestina.
Non credendo alla sua ... ingenuità: sarebbe il primo caso storico in un gesuita, non rimane che dubitare della logica di questa scelta.
La scelta in questione sta tutta nella logica dell'immigrazione, per dare lavoro a basso costoro a costoro.