18 set 2013

Scienza e genio di Léon Foucault, dimostrò il movimento della terra sul suo asse.

Léon Foucault con il suo pendolo, che utilizzò come strumento per dimostrare il movimento della terra sul suo asse, grazie all'inerzia del movimento del pendolo, che non muta posizione, quindi  è la terra che gira sotto il pendolo.
La scienza fisica e matematica serviva all'uomo dell'Ottocento a cercare una dimensione scientifica, logica e matematica, per capire e contenere l'Universo nelle loro menti.
Oggi invece siamo confusi e senza certezze, anche scientifiche.

Costa concordia e il relitto tornato a galla

Pare un altro miracolo italiano, di questa Italia da sempre benedetta da Dio, che dimostra una grande volontà, una grande capacità nei nostri lavoratori, nei nostri tecnici.
E' vero che a dirigere il tutto è stato un sudafricano, ma il lavoro era quello italiano.
La gioia dei nostri politici invece ci confonde e basta, loro non sono il meglio del Paese, ma la causa prima della nostra crisi, sono loro il male italiano, il cancro da curare, estirpare. 

Il pendolo di Léon Foucault, un fisico per la scienza senza fini economici

Léon Foucault, un fisico che ci regalò una scienza esatta, con calcoli matematici, con geniali scoperte, per l'amore della conoscenza.
Fu quindi un uomo che non puntò a brevetti miliardari, ma solo al progresso dell'umanità, al suo successo personale, alla sua carriera, ma solo alla fama di benefattore  del progresso umano.
Era un mondo con ideali, non con bramosie economiche e nulla più, come oggi.

Berlusconi paga alla Cir 500 milioni


Berlusconi pagherà e lo scontro con le due anime del capitalismo italiano prosegue.
La logica è sempre quella e continua nella sua stranezza, insolita.... i giudici decidono nel bene e nel male, mentre i grandi patrimoni spesso sono sorti non per idee geniali, ma  .... criminali.
Berlusconi invece paga per i suoi errori umani e per essersi mostrato apertamente al mondo, invece di vevere le sue scelte in modo celato.

Google con un Doodle dedicato a Léon Foucault .194° compleanno del fisico francese

Léon Foucault  oggi compie 194 anni e la sua più grande scoperta, il pendolo, che permise di dimostrare la rotazione sul suo asse della terra, è ricordata da Google.
Questo fisico francese, uomo dell'Ottocento, che dette importanti dati e valutazioni scientifiche, tra cui la velocità della luce, che misurò con uno scarso errore, oltre al perfezionamento di telescopi concavi.

Léon Foucault ...18 settembre 2013 (Google con un Léon Foucault)

Léon Foucault nacque a Parigi nel 1819, fu l'inventore, il fisico che creò il famoso pendolo, che dimostrò la rotazione della terra su se stesso.
Cre un grande pendolo che si muoveva di forza di inerzia e questo rispettava il principio dell'inerzia, ovvero faceva il suo movimento, sempre nello stesso tratto.
Invece si poté notare che a muoversi era il sottostante piano, che segue il movimento dell'asse terrestre, in un giorno.
Chiaramente questo movimento sparisce all'equatore.

17 set 2013

Rai Tv telegiornali di Stato, che difendono ciò che non è difendibile

Rai Tv telegiornali di Stato, che difendono ciò che non è difendibile: si scordano della corruzione e spesso i corrotti hanno il premio di essere lasciati nell'oblio, sino alla prescrizione dei loro reati, fatto che capita quasi sempre.
Così la linea politica è quella dei … parenti in politica, la Rai è un pene personale, in mano alla casta, ma siamo tutti noi a pagare.

La vergogna del nepotismo la avvolge pesantemente.

Settembre 2013, la speranza ci ha abbandonato da tempo

Settembre 2013, la speranza ci ha abbandonato da tempo e i giovani sembrano rottami di un naufragio che è appena avvenuto.
Il dialogo serve solo se dall'altra parte c’è un po’ di cultura, anche poca.
Oggi la tristezza ci colpisce, con la crisi: è la speranza che sta morendo, per colpa di una cultura disfattista, per colpa di una classe politica corrotta, che ci deruba del futuro.


Youtube e la musica triste della fine dell’estate

Youtube e la musica triste della fine dell’estate, l’estate è ormai quasi terminata e si sente già l’odore dell’autunno, con le prime foglie gialle, la temperatura in calo e una grande malinconia.
La vita in Italia non offre più entusiasmo e certezze, come un tempo, ma solo un declino pietoso e senza sbocchi: è falso, ma le nuove generazioni non progettano il futuro, se non raramente.

La Ferrari e l'Italia .. Commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn ci loda e ci critica

Commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn ci loda e ci critica: “La Ferrari come l'Italia incarna una grande tradizione di stile e capacità anche tecnica ma … “
Siamo un Paese con molte opportunità, ma pilotato molto male, infatti i nostri guai dipendono dalla politica e dalla classe dirigente politica nazionale.

I guai nascono quando ci troviamo una classe politica che ci tratta male, ci umilia e ci sfrutta, è formata da incapaci e sostenuta da un ammasso di sfaticati incapaci.