29 ott 2013

notizie Datagate e lo scandalo che sta perdendo peso

Datagate e lo scandalo che sta perdendo peso, ovvero una situazione già nota, perché chi controlla tutto ha il potere su tutto.
Era evidente che il governo Usa se ne approfittato del suo immenso potere tecnologico per agire per controllare nemici, amici, terroristi, economisti, politici, associazioni, intenzioni e religioni: chi sa tutto può… tutto o quasi.


Rai Tv e la voglia di vendere, ma …. anche di conservare il passato


Rai Tv e la voglia di vendere, ma …. anche di conservare il passato: senza Rai e senza contributi pubblici ai partiti la casta non esisterebbe, svanirebbe come neve al sole.
La casta è un male, ma importante è sostituire un male con un bene e non vendere, anzi svendere la Rai al primo faccendiere d’assalto, che rovina il Paese, come è già capitato in passato.


Ultime Notizie dalla politica italiana, con la crisi che avanza e i poveri assoluti che sono quasi 5 milioni, secondo i dati Istat


Ultime Notizie dalla politica italiana, con la crisi che avanza e i poveri assoluti che sono quasi 5 milioni, secondo i dati Istat: la crisi avanza e il pan ci manca, ma i governi resistono e non rinunciano i signori della casta a un solo privilegio, alle pensioni d’oro, alle raccomandazioni e ai concorsi …. Con qualche sospetto.
Loro sono il male assoluto di questo Paese e con loro gli squallidi pennivendoli, che vendono la loro anima al diavolo con le loro luride menzogne sui fatti e i misfatti.


Donne e uomini, pace e bene a tutti, ai belli e ai brutti,

Donne e uomini, pace e bene a tutti, ai belli e ai brutti, agli asini e alle rospe, a chi crede di essere un conquistatore di cuori per il tono profondo della voce e i modi da signore, però è solo uno sfaccendato, incapace di fare qualsiasi cosa: la seduzione ha i suoi trucchi e spesso assomiglia alla circonvenzione di incapaci, dove l’innamorato o l’innamorata sono trattati come polli da spennare. 

Grillo a Montecitorio risponde alle accuse del premier Letta

Grillo a Montecitorio risponde alle accuse del premier Letta: “Letta dice balle, è il governo a creare instabilità…”
Infatti la politica del governo è debole e insufficiente, per un Paese che ha perso più del 10% del Pil dall’inizio della crisi, il lavoro è sempre più un bene raro e gli imprenditori assomigliano sempre più a dei fuggiaschi, dei poveracci senza un soldo o a dei negrieri, per quelli che lavorano in nero, non pagando le tasse e sfruttando la disperazione di italiani e stranieri.

Oggi Facebook login e accedi, lo strapotere di chi controlla le nostre informazioni,

Oggi Facebook login e accedi, lo strapotere di chi controlla le nostre informazioni, ovvero i piccoli signori delle informazioni, i piccoli spioni, che se ne fregano della legge sulla privacy, che non saranno mai colpiti o denunciati, che selezionano i colpevoli dagli innocenti.
In molti superano i vincoli della sicurezza e sanno troppo di noi, che scioccamente abbiamo diffuso via email, magari dandoci fasulle profili negativi, per gioco, ma che ci possono far male per anni.


Beppe Grillo va a parlare con i suoi in Senato e alla Camera,

Beppe Grillo va a parlare con i suoi in Senato e alla Camera, attacca il governo e il Presidente della Repubblica, senza trovare risposte dalle istituzioni, che lo snobbano e lo disprezzano.
Lo scontro tra la logica dei partiti, tra Letta, vecchio democristiano, come cultura, si fa duro: prima o poi la crisi tornerà a mordere e la casta o si arrenderà o verrà fatta saltare.


Berlusconi è l’ideatore della truffa fiscale aggravata

Berlusconi è l’ideatore della truffa fiscale aggravata, secondo la Corte di Cassazione e quindi è il colpevole principale per la vicenda fiscale Mediaset: la situazione comunque è evidente, Berlusconi non si può ritirare a vita privata, senza causare altri guai al suo partito e all'Italia intera.
La scelta politica è la solita, con momenti difficili e complessi, ma il Paese non può pagare per le scelte di Berlusconi, per le sue faccende giudiziarie.

Il mattone, la casa, perde il fascino di un tempo

Il mattone, la casa, perde il fascino di un tempo: aumentano gli investimenti nei libretti di risparmio e i fondi comuni, diminuiscono i titoli di Stato e le azioni.
Questo è secondo l'indagine dell'Acri realizzata con l'Ipsos, che mostra un Paese diverso, timoroso e chiuso in se stesso, che teme il futuro e non si fida delle Istituzioni, ma detiene del denaro pronto o quasi all'uso, non si fida dei soldi in mattoni, per le troppe tasse, dei titoli di Stato. 

La legge non è uguale per tutti ed è risaputo da tempo

La legge non è uguale per tutti ed è risaputo da tempo, poi se ci si scontra contro realtà strane ed ovvie, come il clientelismo delle piccole città di provincia italiane, sei fritto, sei fregato.
La logica clientelare ti distruggerà e sono con abili avvocati ben pagati te la caverai, ma fatica: l’Italia è la Patria degli intrallazzi, del parroco o del sindacalista, ma oggi anche del gruppo gay, che impone certe scelte ai giudici di turno.