21 nov 2013

Istat e la condizione economica delle famiglie che peggiora

Secondo l'Istat le condizioni delle famiglie stanno peggiorando, ma non era necessario scomodare l'istituto delle statistiche di Stato, quello ufficiale e il meno veritiero, per accorgersi di condizioni disperate delle famiglie italiane: le categorie in crisi sono due, i giovani che non trovano lavoro e gli ultra cinquantenni che perdono lavoro.
Se a perdere il lavoro è un cinquantenne o un sesantenne, che non può avere la pensione...perché è troppo giovane un intera famiglia va in crisi se non finisce addirittura sul lastrico.

Roma i no tav e la polizia si scontrano, mentre viene messo sotto assedio una sede del Pd

La rabbia è tanta e questa manifestazione, di antagonisti di mezza Europa dimostra che esiste ancora un'area eversiva, disordina e violenta, pronta ad aggredire e a far male, ma soprattutto pronta a farsi molto male.
Non hanno idee politiche, analisi ed ideologia dei loro fratelli maggiori di decenni fa, ma solo lo stile arrabbiato e le mode culturali di sempre: seguono sempre i contro urlati, a torto o a ragione da certi megafoni nascosti, ma il loro dire no è sbagliato nei modi, non sempre nelle argomentazioni.

Berlusconi non voterà la legge di stabilità... inizia la campagna elettorale

«La Legge di Stabilità così come è non la votiamo» dice Silvio Berlusconi e inizia l'opposizione dura, populista contro il governo, ma questa scelta è poco credibile e alla fine farà poco, non avendo un programma alternativo.
La sua era è finita, ma lui non si vuole rassegnare, solo gli irriducibili della politica non si arrendono e lo rivogliono, mentre servono proposte serie e alternative allo sciagurato governo Letta.

Drone contro seminario nel Pakistan

La Cia colpisce un seminario di integralisti nel  Pakistan nord-occidentale, provocando la morte di 8 persone e il ferimento di 4 persone.
Era un edificio filo talebani, quindi era considerato una scuola coranica nemica dell'Occidente e favorevole al terrorismo.
La scelta di colpire con i drone sta portando verso una guerra senza uomini in prima linea, presto esisteranno anche robot che attaccheranno dal terreno, prima o poi la guerra la si farà dietro un computer, senza mettersi in pericolo la fanteria.

20 nov 2013

Beppe Grillo non sopporta il personaggio Napolitano e lo attacca ancora:

Beppe Grillo non sopporta il personaggio Napolitano e lo attacca ancora: "Napolitano è il collante di questa situazione. Lui è responsabile dell'aborto delle Larghe Intese che oggi sono un colabrodo, lui è responsabile della sua rielezione che avrebbe dovuto rifiutare…E’ il collante di un governo di morti.”
Le accuse sono pesanti e tutto fa pensare che questo Capo dello Stato, per Grillo sia un male grave, un problema per il cambiamento: un fatto però è certo, questa politica governativa non ci salverà, ma ci porterà sull’orlo del baratro se non oltre.


Blog, blogger e la resistenza di un popolo

Blog, blogger e la resistenza di un popolo che da casa sua, dal fondo delle proprio realtà, con la fatica quotidiana cerca spazio democratico, contro tutti i falsari di verità, i ladri di partito, di casta, i raccomandati ottusi.
La guerra è per la verità, per un po’ di giustizia, per un po’ di libertà vera: si deve sopravvivere al crimine che avanza, grazie all'indifferenza della casta, si deve lottare per un po’ di guadagno onesto, contro i mille truffatori impuniti, contro i conservatori di un sistema profondamente ingiusto. 

La stampa e le televisioni sono sempre più l’esempio di cosa sia questo Paese

La stampa e le televisioni sono sempre più l’esempio di cosa sia questo Paese dopo tanti anni di democrazia fasulla, con voti di scambio e favoritismo: l’Italia è il Paese dei raccomandati, il merito non esiste e se si vive in questo misero Paese, oo si lavora con Internet, possibilità recente e si vedono i risultati, o si va all’estero e si vedono i risultati.
Da noi conta solo l’amicizia, l’appartenenza politica e il merito oggettivo non esiste.


Il Ministro Cancellieri si è salvata, ma l’ingiustizia sta appunto in questo governo


Il Ministro Cancellieri si è salvata, ma l’ingiustizia sta appunto in questo governo che salva ciò che non doveva salvare, ovvero un personaggio che ha dichiarato di aver detto il falso, ma poi sostiene di non aver interferito nel lavoro della magistratura e si vanta di aver salvato la signora Ligresti dal suicidio, quindi affermando di fatto di essere intervenuta nel decidere sulla sorte della carcerata, compito non suo, ma degli addetti, psicologi e magistrati in primo luogo.
La signora Cancellieri ha perso l’occasione di fare un favore al Paese, ci avrebbe fatto tanto bene, a tutti, sapere che chi sbaglia paga, anche se si è ministro.


L’Italia è un Paese allo sbando?

L’Italia è un Paese allo sbando?
Con questo morbido e un po’ …. Unto governo ci si può attendere di tutto, chiaramente Letta è già un po’ meglio di Monti, che è stato il fondo, il peggio dal punto di vista storico, per la sua cieca logica di riassetto fiscale, senza guardare le persone e la realtà dell’economia dell’Italia.

Oggi però nessuno osa a intaccare i privilegi, le raccomandazioni e i favoritismi: quando ci liberemo di tutto ciò, come un fossimo cani zeppi di pulci, allora vinceremo la crisi economica, ma anche quella morale. 

Votata la fiducia al ministro Cancellieri, l’Italia perde e vince il governo del democristiano Letta

Votata la fiducia al ministro Cancellieri, l’Italia perde e vince il governo del democristiano Letta: con scelte politiche simili l’Italia non uscirà dalla palude della crisi, perché l’origine sta tutta nella corruzione profonda dell’Italia, che dovrà soffrire ancora molto per ritrovare i valori morali, l’onestà dei padri.
Questo voto promuove un personaggio che non meritava di restare al suo posto, che si è permessa di usare il suo potere per intervenire a favore di una persona incarcerata, con cui aveva buoni rapporti personali, familiari.