25 nov 2013

Israele vuole la guerra contro l’Iran?
Per ora Israele teme il conflitto con l’Iran, un conflitto atomico, ma in realtà difficilmente l’Iran avrà una bomba atomica, nascosta alle potenze mondiali.
Israele e la stessa Arabia Saudita, forse assieme, interverrebbero prontamente, bombardando e distruggendo reattori o altro.
La pace nella regione è solo provvisoria e lo scontro di interessi scoppierà, prima o poi.


Politica italiana, ovvero la difficoltà a trovare una forza politica capace di rinnovare l’Italia

Politica italiana, ovvero la difficoltà a trovare una forza politica capace di rinnovare l’Italia: la casta al potere, fatta da individui che cercano uno stipendio a spese di tutti.
Poi c’è la differenza dal livello: il fattorino raccomandato si porta a casa mille euro e basta, mentre il politico corrotto milioni di euro entrano nelle sue tasche.

La casta non sa risolvere i problemi nazionali, perché è fatta di gente piccola, piccola, che non sa pensare che hai propri interessi e nulla più. 

Silvio Berlusconi e la sua fine politica, umana e di immagine


E' la fine dell'imperatore e un teatro con un po' di personaggi che sbandierano bandierine di forza italia non sono il Paese reale: Silvio ormai è solo.
La fine del re è ormai certa e sinceramente, mi ripeto, non conosco una sola persona che lo difende tra la gente, negli uffici, nelle piazze, nei bar, o in altri luoghi qualsiasi.
La fine di un personaggio come Silvio, che ha rappresentato i sogni di ricchezza e di facili guadagni per troppi italiani è lenta come una lunga agonia.
Il finale è certo, ma i tempi perché questo avvenga sono lunghi. 

Putin a Roma incontrerà Napolitano e Papa Francesco

L'incontro di Putin con papa Francesco è un fatto importante, per trovare poi un accordo non solo politico, ma anche religioso, per le questioni del mondo, ma anche per le questioni dell'accordo tra la chiesa d'Oriente ortodossa e la Chiesa Cattolica.
La chiesa orientale è sesso legata al potere politico e viceversa, per questo motivo si spera in un avvicinamento anche su questo piano.

Persecuzoni contro i cristiani nel mondo... l'indifferenza continua

Se fosse solo indifferenza il fatto sarebbe meno grave, purtroppo è qualcosa di più, è criminale atteggiamento di accettazione, divertito spesso.
C'è ch ride per il sangue dei cristiani versato, per la morte di poveracci che patiscono per la loro fede:questo modo di agire è tipico di gente piccolo borghese, non molto colta e non molto intelligente, ottusa nelle loro posizioni assolutiste, tardo positiviste, patetici nei loro atteggiamenti.

Renzi sarà il futuro segretario del Pd e tutto cambierà.... forse

Renzi è l'arma segreta, non amata dalla vecchia classe dirigente, contro Beppe Grillo.
Il populismo di Renzi va bene contro il populismo di Grillo.
Spesso Renzi ha copiato le posizioni di Grillo, come quella contro la signora Cancellieri, indifendibile tranne per Letta.
Ora Renzi dovrà cambiare il Pd o sarà la fine per lo stesso o
partito, già frammentato, confuso e senza u programma pratico, dopo la fine politica di Berlusconi.

Nucleare e Iran, un accordo che non piace a Israele e non piace all'Arabia Saudita

I nemici storici dello Stato sciita non sono felici e temono situazioni differenti, rischi militari: per ora il nucleare in Iran sarà limitato e controllato, poi il prezzo del petrolio avrà un grande vantaggio, infine forse la guerra in Siria e in Afghanistan avranno .... argomenti per trovare la pace.
La doppia politica di Obama è per un riequilibrio tra le parti, in modo da cntrollare meglio la situazione e il prezzo del petrolio. 

Berlusconi non avrà la grazie, anche perché non la chiesta

Il colle non darà la grazia a Berlusconi anche perché non ha scontato la pena, mentre la politica prosegue nella sua farsa giudiziaria, con un ministro che darebbe la grazia a tutti pur d salvare..... la casta, con un presidente che non sa come salvare la politica, con la rabbia della gente che sale, ma in pochi se ne accorgono.
Berlusconi andrà ai servizi sociali?

24 nov 2013

Grillo Beppe attacca Letta senza limiti e pronto a mandarlo a casa... si spera che riesca

Letta rappresenta il vecchio sistema delle caste e delle amicizia e al potere, basta ricordare alcuni fatti di cronaca in Italia.
Il caso poi di Berlusconi, che non si arrende davanti al'evidenza, con un ceto italiota piccolo borghese,pronto a difenderlo, nonostante tutte i precedenti che lo condannano non davanti ai giudici, ma davanti alle persone oneste.
Letta difende tutte queste vecchie caste di privilegiati. 

In Svizzera il referendum per il tetto agli sitpendi ai manager non è passato

Gli svizzeri non vogliono il tetto per gli stipendi per i manager, anzi per i super manager, che ricevono milioni di franchi svizzeri in stipendi e in buona uscite alla fine della carriera.
La Svizzera è un Paese con diverse sedi di multinazionali di grande dimensione, ma la scelta di ridurre i salari a costoro, ai manager non riguarda lo Stato svizzero, solo i privati, che devono imporre i salari che desiderano.