15 gen 2014

Renzi contro De Girolamo e ne chiede di fatto le dimissioni

Renzi attacca il ministro De Girolamo e ne chiede le dimissioni, o meglio vorrebbe che se ne andasse a casa, ma lei non si arrende, seguendo lo stile dei potenti che non rinunciano ai loro vantaggi.
La signora dovrebbe capire che è indifendibile e il suo stile è da vecchia classe politica, non ci si comporta in questo modo, perché si abusa del proprio potere, anche se la magistratura non si si sia ancora mossa. 

14 gen 2014

Renzi, con le sue pretese ci sta regalando ancora Berlusconi

Renzi sta spaventando il ceto medio italiano, già super tartassato, così Berlusconi tornerà più forte di prima e sarà ancora pericoloso, forse la destra unita vincerà le elezioni, tutto perché Renzi è vecchio come idee, con le sue proposte fuori dalla storia.
Renzi rappresenta l'anima populista, social democratica, chiacchierona della sinistra italiana, che ha sempre aperto le porte dell'inferno nero, fascista. 

Grillo Beppe fa auto goal un'altra volta

Il M5S perde l'occasione storica di dare risposte intelligenti a problemi gravissimi, uscendo dai luoghi comuni della stampa idiota e banale italiana.
La lotta alla clandestinità deve essere fatta, per evitare che immigrati con immigrati, italiani con immigrati, tutti poveracci., si facciano la guerra per un posto di lavoro per pochi euro, per un buco in periferia.
La scemenza non ha confine e a dire il vero i grillini di intelligente hanno poco, la lotta alla partitocrazia e nulla più: la fine di Grillo è iniziata e dopo avremo partiti soliti e .... fascisti nuovi.
Dio ci salvi!

Beppe Grillo delude ancora e questa volta si nasconde dietro un falso referendum in rete

Tutti sappiamo organizzare falsi referendum in rete, ci sono i tastieristi che possono esprimere dieci, venti pareri differenti, ma aprire le frontiere agli extracomunitari, ai clandestini significa fare la gioia dei negrieri.
La lotta al traffico di esseri umani deve avvenire chiaramente e senza dubbi con leggi chiare, se se ne toglie una deve arrivare subito un'altra, magari che punica pesantemente i negrieri, gli sfruttatori del lavoro nero.

M5s si sta dimostrando una grande fregatura

Quando un movimento manca totalmente di un'analisi politica e parla con argomenti in apparenza giusti e non centra le questioni provoca errori grossolani e e danni sociali gravi.
Il M5S, in mano a non dei geni, ma a delle persone con le idee confuse, lottano contro i partiti, questo va bene, ma non contro i faccendieri, portano solo problemi e favoriscono soluzioni peggiori del male stesso.

Blog di Beppe Grillo non è un parlamento alternativo

Il fatto che usi la rete per far votare la sua gente o una arte della sua gente, lascia tanta perplessità.
Questo sistema è facilmente aggirarnabile, mutabile, si può falsificare in mille modi.
Uno mille, centomila, nessuno sono i possibili elettori virtuali, basta che un gruppo si imponga con molti click e tutto passa, ma alla fine il M5S finisce male, perché i veri elettori li troviamo nel seggio elettorale. 

Beppe Grillo e un movimento confuso sulle decisioni importanti

Beppe Grillo e il movimento che perde i punti: come tutti i movimenti nati dal nulla, si rischia di finire nella logica solita della politica e così ci attendiamo un esito negativo del suo intervento, non da apposizione.
Il dramma sta nel fatto che la sinistra potrebbe ingoi questo movimento e mettere in crisi gli elettori di ogni parte politica.
Il m5s sta bene all'opposizione e basta.

Hollande e la Francia in crisi di immaginec

Hollande è nei pasticci per la sua amante, la sua mancanza di trasparenza lo rende meno credibile e se questa donna fosse uscita allo scoperto al tempo delle elezioni avrebbe perso alle elezioni.
Intanto questa sua negligenza lo mette alla gogna mediatica: un presidente non può tradire la moglie e ..... il Paese.

Egitto, la costituzione democratica è alla prova

Egitto, si vota per la nuova costituzione laica, che supererà la costituzione islamica  del fratelli mussulmani.
La fine della infelice prova di potere degli islamisti assicura un futuro democratico a questo Paese  e dà inizio a un avvenire libero nei paesi islamici.

Inflazione al minimo storico, ma non è una bella notizia

L'inflazione è scesa al 1,2 %, un livello mai visto di fatto in Italia, la notizia è buona e segue la sua logica tipica della crisi, rischiamo la deflazione, ovvero la domanda è ai minimi storici per colpa della crisi e delle tasse, che spingono al minimo i consumi.
Ora serve una politica che favorisca l'efficenza e meno tasse, per i risparmi ottenuti nel pubblico e nel privato.