18 lug 2014

Amnistia e indulto 2014, l’attesa è lunga e si rimanda, per non perdere punti

Amnistia e indulto 2014, l'attesa è lunga e si rimanda, per non perdere punti: il governo è sempre meno popolare, quindi Renzi non arrischia una legge per svuotare le carceri: è pericoloso per la sua popolarità in caduta libera.
Dopo tre mesi di nessun risultato, con la crisi che avanza, senza neppure un'ipotesi seria per cambiare, il governo delle molte parole non realizza nulla…..

Doodle di Google, Nelson Mandela compie gli anni

Doodle di Google,  Nelson Mandela compie gli anni, l’umo che seppe vincere il razzismo nella sua patria, oggi viene ricordato da Google con un Doodle.
L’avvocato coraggioso, che patì la prigione per essersi imposto contro il metodo razzista del Sudafrica, dominato dai bianchi, oggi appare nella sua grandezza, mentre i nuovi razzismi si confondo, con i classismi e la questione della razza sparisce.

La marijuana ha effetti simili all’alcol e rientra nelle sostanze dette psicotrope,

La marijuana ha effetti simili all'alcol e rientra nelle sostanze dette psicotrope, in pratica cambiano le condizioni emotive degli assuntori.
La cannabis riduce la produzione di dopamina, l fato è stato dimostrato da uno studio condotta dal National Institute on Drug Abuse e dall'Imperial College of London: in pratica il fumatore rischia di cadere in depressione, con ansia quando ha raggiunto il "down"perché la dopamina genera benessere.

Gaza. Israele iniziano le operazioni di terra, ma Hamas continua a resistere

In questo tipo di guerra meno si rispettano i civili e si bombarda liberamente, si colpiscono tutti, senza troppe remore e meglio va per l'aggressore, in questo caso Israele, che vuole dare una... santa lezione ad Hamas.
Mentre se si va per il sottile e non si dividono i civili dai guerriglieri tutto è complicato e il potente ed efficiente esercito regolare perde.
E' la regola della guerriglia, quando non si fa differenza tra civili e guerriglieri, nascosti appunto tra la loro gente, il conflitto è vinto, ma in democrazia tutto si vede e la sconfitta diventa politica, peggiore di quella militare. 

Oggi Mandela Nelson ... Morte e vita di un uomo coraggioso ed unico

Mandela fu unico in questa epoca, perché liberò il suo popolo, nero, da una vigliacca ed ipocrita forma di schiavitù, semplicemente con una lotta legale ed onesta, senza guerriglie, senza violenze, solo con la sua parola onesta ed intelligente, ma anche, dopo la vittoria, senza vendette.
Questo sì che è un uomo, un uomo vero e grande!
Losi può dire senza ipocrisie e retorica ridondante.

Ucraina, cade aereo malese...298 morti e si parla di aereo abbattuto, ma non si sa da chi

Obama da una aorte, con la squallida Europa asservita ad interessi no europei, mentre Putin è dall'altra parte, si stanno facendo una partita a scacchi sulla pelle di esseri umani, tanti esseri umani, i morti e i profughi, con l'aiuto di milizie fanatiche ed esaltate da una parte e dall'altra.
Ora è caduto un aereo malese dell'aviazione civile e i morti sono 298, per colpa della contro aerea di qualcuno.
I fascismi si scontrano come un tempo, le vite cadono e nessuno alza la voce contro questo schifo.

Nelson Mandela un ricordo di Google per l'eroe dei diritti dei neri in Sudafrica. Arduino Rossi

Nelson Rolihlahla Mandela nacque a Mvezo, il 18 luglio 1918 e morì a Johannesburg, il5 dicembre 2013: fu il padre della patria sudafricana, ovvero colui che lottò contro il sistema economico e sociale del Sudafrica, che permetteva ai bianchi di essere i padroni del Paese, avere tutti i diritti, mentre i neri erano costretti a vivere come esseri inferiori, cittadini di serie B.
La sua lotta portò a un nuovo modo di vivere e di considerare il rapporto tra le razze, in modo civile e democratico. 

17 lug 2014

GOVERNO RENZI: RIFORMA TITOLO V BLOCCA INVESTIMENTI PETROLIFERI. SI STA PROCEDENDO IN DIREZIONE SBAGLIATA



logo



COMUNICATO STAMPA

Roma, 17 Luglio 2014

MARSIGLIA: GOVERNO RENZI, RIFORMA TITOLO V BLOCCA INVESTIMENTI PETROLIFERI. SI STA PROCEDENDO IN DIREZIONE SBAGLIATA


"l veri problemi dello sviluppo energetico in Italia non sono quelli che il Presidente del Consiglio Renzi chiama 'quattro comitatini', il problema è il poco potere che si da alle Regioni, Provincie e Comuni e, la Riforma del Titolo V della Costituzione sta contibuendo a diminuire sempre più" le parole del Presidente della FederPetroli Italia - Michele Marsiglia.
Continua Marsiglia "I diversi progetti del nostro indotto, parlo di piattaforme, pozzi, oleodotti o altre semplici modifiche strutturali ad un cantiere sono bloccati non per chissà quale problematica ambientale ma perchè le Amministrazioni locali non vengono rispettate e coinvolte e, non hanno voce in capitolo. Il Governo Renzi con la Riforma Costituzionale vuole attribuire al Governo centrale più autonomia nel nostro settore, se così sarà, assisteremo al blocco di gran parte dei nostri progetti, avremo problemi anche per un semplice impianto di carburante e poi veramente potrà chiamarsi PIANO BLOCCA ITALIA".
"Il problema dello sblocco minerario o meglio energetico interno sta a monte, non esiste un Strategia Energetica, il Ministero dello Sviluppo Economico rilascia una licenza/concessione e poi sul territorio si viene abbandonati e ci troviamo che un pozzo finito è fermo da dodici anni. E' da qui che bisogna iniziare, i Dicasteri competenti devono curare l'iter sino a piena funzionalità, ma questo non succede e vengono incolpati i Comitati cittadini e gli ambientalisti. I comitati cittadini, le forme di protesta e, quanto altro esiste vanno ascoltati in una politica di dialogo. Non possiamo dire ad un Comune di 1.000 abitanti: vengo lì, faccio un pozzo e me ne vado. In Italia esistono piccole Società Petrolifere (Indipendent Oil Companies) che i nomi non si conoscono perchè non hanno rete carburanti, non sono pubblicizzate e non sono tra le Major di bandiera, ma hanno investito milioni e milioni per lo sfruttamento delle risorse nel nostro Paese e stanno subendo grosse perdite economiche ed occupazionali per una burocrazia che è inverosimile e, questo non dipende da 'quattro comitatini'. Bisogna conferire più potere alle Amministrazioni locali e coinvolgerle".
Continua Marsiglia "Bisogna rendersi conto delle banalità che vengono dette negli ultimi tempi: vogliamo le piattaforme per estrarre gas e petrolio e dall'altra parte si vogliono chiudere le raffinerie. Ci lamentiamo che gli impianti di carburante chiudono, non offrono servizi e la benzina è alle stelle. Solo contraddizioni, basta con le prese in giro. Avanti con un ridefinizione di una nuova e mirata Politica Energetica Nazionale e basta con dichirazioni prive di senso."
La vergogna che ha espresso il Presidente del Consiglio nell'intervista al Corriere della Sera nell'interloquire in materia energetica con l'Europa non è per colpa dei pochi comitati cittadini, è perchè in Italia non abbiamo una Legge e un iter autorizzativo corretto ed efficente in materia energetica" conclude il Presidente Marsiglia.

Immigrazione clandestina in Italia, il dramma e la rabbia di chi vede lo schifo dello schiavismo



Immigrazione clandestina in Italia, il dramma e la rabbia di chi vede lo schifo dello schiavismo, della politica estera criminale di questa squallida Unione Europea, di chi lascia fare per avere tanti schiavi a buon mercato, per pagare sempre meno i salariati, i manovali del crimine, che presto pagheranno solo loro, mentre i riciclatori, del denaro sporco se la caveranno con una rogna legale.
Lo schifo è tanto e la stampa, le televisioni stanno al gioco… facendo tanti cori di asini.

Droga leggera libera…, per la gioia dei potenti, dei deficienti,

Droga leggera libera…,   per la gioia dei potenti, dei deficienti, per chi non vive senza pace e senza libertà, ma attende un futuro che male fa.
Il futuro dei disperati, dei morti senza avvenire: la droga leggera seda gli animi e i potenti, sporchi e corrotti, ridono dei poveracci, che si addormentano con lo spinello, che non mangiano, ma fumano cannabis, senza avvenire, con il cervello  affumicato.