Erano della pacifica comunità degli ahmadi, minoranza eretica dell'islam, che interpreta il Corano in modo differente dagli altri islamici, parlano di pace e di dialogo inter religioso.
Una foto pubblicata su Facebook, considerata blasfema del profeta Maometto ha provocato la rabbia all'interno di un villagio pakistano, con l'assalto alla minoranza degli ahmadi, presenti tra loro.
L'accusa era di blasfemia e la folla sanguinaria ha dato fuoco a una casa con una donna e due bambini dentro, bruciandoli vivi.
I commenti non servono e la rabbia è tanta, specialmente verso chi non muove un dito contro il fanatismo, ma lo usa per loschi fini economici, come fanno certi politicanti europei e statunitensi, di destra o di sinistra, conservatori o social democratici che siano.