7 dic 2014

Politica italiana oggi e ieri... non cambia mai

La colpa sta tutta nel ceto medio, io definisco di stampo repubblichino, legato al giornale La Repubblica, il quotidiano facile, facile, con qualche articolo per tecnici, tanto per dare un po' di sapore alla pappetta, con quel ceto impiegatizio con lo stipendio sempre più povero, con guadagni inferiori ai salumieri e ai falegnami, oltre a quello dei mungitori professionisti, con una preparazione culturale confusa, disorganizzata e zeppa di buchi, oso dire dei veri buchi neri nelle loro menti.
Costoro votarono i massa Silvio, oggi votano Renzi, ma il male di questo Paese sta appunto in loro, che credono di sapere, ma sono delle capre.

Silvio Berlusconi Forsa Italia, le promesse ddel cavaliere, ovvero il taglio delle tasse a tutti

Sono promesse vecchie 20 anni, mai realizzate dai precedenti governi, da lui gestiti e diretti.
Ora ci riprova, ma neppure gli scemi del villaggio globale ci credono, oggi si sono gettati sul carro di Renzi, l'ultimo venditore di pentolame nazionale. che va per la maggiore, infatti i fessi in massa gli anno dato il loro voto

Loris di Ragusa: la mamma fa la vittima o la pazza

In passato aveva tentato il suicidio con fascette da elettricista, così i sospetti cadono su di lei, ma anche sulle persone che le stavano attorno, per le violenze subite dal bambino.
Ora lei urla che tutti sono contro di lei, ma i tutti sono poco chiari e i filmati mostrano una verità diversa da quella urlata da lei.
Si può dire che fa la matta.

politica economica, Merkel boccia Italia e Francia per le riforme.... ma chi crede di essere?

Merkel  boccia tutti, o meglio boccia ciò che non è germanico, come lei, la Francia e l'Italia sono stati  dichiarati non adatti all'Euro e si dovranno adattare, ma forse la donna d'acciaio ha ragione.
Le riforme bisogna farle, veramente e l'Italia di Renzi non ha la capacità di riformarsi, ovvero eliminare le lungaggini burocratiche, le assurdità, che però danno lavoro a centinaia di migliaia di avvocati e commercialisti oltre ai raccomandati dalla casta.

6 dic 2014

Presepe... vivente, vietato nella scuola di Bergamo

Il presepe è  stato vietato dal signor preside nella scuola De Amicis, nella degradata periferia di Bergamo.
Il problema del preside, che ha ottenute le simpatie del governativo Tg1, del Pd, guarda caso, laico solo pet i presepi, ma non per gli integralisti furiosi e sanguinari che si nascondono ipocritamente tra noi.
Il presepe è  vivente oggi, perché  Gesù  è  sempre più  rifiutato dagli ipocriti personaggi della nostra misera società, relativista e non laica, opportunista e non solidale.

Moneta Euro. in Italia. la maledetta moneta, che ci ha rovinato

Senza dubbio questa moneta ci fa tanto male, è  troppo pesante, forte per noi.
La nostra economia invece avrebbe bisogno di una moneta flessibile, poco valutata al cambio, ma adatto per le esportazioni e per il nostro turismo.
Oggi invece stiamo vedendo la fine di un mondo economico, piccolo e medio, che fu il centro del nostro sistema lavorativo, oggi sempre più  a rischio senza futuro.

oggi Chat Facebook mobile, c'è chi non si stacca mai

A dire il vero questo bisogno di socializzare io non lo mai  avuto, essere popolare come un ragazzino tontolone non lo ho mai avuto.

Questo lo sentivo anche nei tempi lontani della mia ..... travagliata giovinezza.
Sentirsi se stessi significa essere impopolari, unici.... rompi scatole, creativi, anche geniali.
Chattate, o ....cialtroni.

Politica M5s movimento, il volto dei grillini pare ... vecchio

Dopo aver trattenuto la parte dello stipendio, da dare allo sviluppo delle piccole imprese, ora trattano molto bene con Renzi, diventando una ruota di scorta del Pd di Renzi tradendo spudoratemente gli elettori.

Andreotti diceva che il "potere logora chi non l'ha", i grillini si sono logorati troppo presto.

Partito democratico, bilancio dell'era di Renzi

Un tempo c'era un partito che difendeva, anche con molte contraddizioni, i lavoratori, oggi abbiamo un partito che difende solo certi interessi ed è  sempre più  esposto alle critiche della base, esasperata.

Inoltre gli scandali, come Roma Capitale della mafia, li riguarda.
I tempi cambiano e il Pd assomiglia sempre più  al Pdl.

giardini, Giardinaggio "Giardinaria 2014: A Maggio in Franciacorta tornano le meraviglie del verde"

La macchina organizzativa di Giardinaria riparte ufficialmente per la terza edizione in programma Sabato 23 e Domenica 24 Maggio, e che si svolgerà come sempre tra i giardini e i saloni di Castello Quistini a Rovato in provincia di Brescia. Sperando di fare cosa gradita invio il comunicato stampa e alcune immagini.
Giardinaria 2015: A Maggio in Franciacorta tornano le meraviglie del verde
La macchina organizzativa di Giardinaria riparte ufficialmente per la terza edizione, in programma Sabato 23 e Domenica 24 Maggio, e che si svolgerà come sempre tra i giardini e i saloni di Castello Quistini a Rovato in provincia di Brescia. Nel cuore della Franciacorta il penultimo week-end di Maggio sarà una grande esplosione di fiori e piante di ogni tipo grazie soprattutto alla partecipazione di molti produttori specializzati e ben selezionati. 

Lo scorso anno l'edizione ha riscosso un grande successo registrando quasi 2500 presenze tra appassionati in cerca di specie rare e da collezione e curiosi desiderosi di visitare i bellissimi giardini di Castello Quistini in occasione delle fioriture di Maggio. I giardini di Castello Quistini sono famosi per i loro profumati e colorati giardini di rose antiche, moderne e inglesi in 1500 varietà che durante il mese di Maggio offriranno spettacolari fioriture. A Giardinaria non mancherà arredo e il giardino, artigianato, oggetti artistici da esterno e un'accogliente area ristoro immersa nel verde dove si potranno gustare piatti realizzati anche con fiori ed erbe. Nel corso delle due giornate saranno in programma incontri a tema gratuiti per il pubblico tenuti da esperti vivaisti e laboratori didattici per bambini con l'obiettivo di trasmettere una corretta conoscenza e cultura del verde alle nuove generazioni. 

Giardinaria è un evento organizzato da Associazione Florovivaisti Bresciani, che conta tra i suoi associati oltre 150 imprese florovivaistiche e di costruzione e manutenzione del verde, e da Castello Quistini, dimora storica aperta al pubblico con al suo interno un giardino botanico di rose antiche, moderne e inglesi. Giardinaria sarà in programma Sabato 23 e Domenica 24 Maggio dalle 10,00 alle 20,00 a Rovato, in provincia di Brescia. Visita il sito web della manifestazione www.giardinaria.it e la pagina facebook a questo link: www.facebook.com/giardinaria.
Ingresso

Ingresso intero: 5,00€
Ingresso ridotto: 3,00€ (bambini 10-16 anni)
Ingresso gratuito: (bambini 0-10 anni)
I cani sono benvenuti

Segreteria organizzativa

Tel. +39.3356039291 (M.Mariani)
Tel. +39.3391351913 (A.Mazza)

Associazione Florovivaisti Bresciani

Tel./Fax: +39.0303534008

Ufficio stampa

Andrea Mazza