16 ago 2015

Popolazione mondiale, 7 miliardi sono troppi

In 100 anni la popolazione del pianeta è  aumentata di 7 volte, causando la peggior crescita demografica  della storia umana.
La maggior parte degli abitanti del pianeta però  non ha acqua potabile, servizi igienici, lavoro decente, salari adeguati per un'esistenza accettabile, anche cibo a sufficienza.
Mentre la ricchezza va a chi ha un livello scolastico decente, gli altri soffrono la miseria, hanno tangi figli, che non possono allevare in modo decente, senza scuola e servizi sanitari.
Il rischio è  evidente e riguarda anche la popolazione in migliori condizioni, grandissime pandemie, che provocherebbero e provocheranno, prima o poi, immense morie.

Lega Nord, Salvini va in Nigeria

Si sente già  Presidente del Consiglio e andrà  in Nigeria, nel tentativo di fermare l'arrivo dei migranti dall'Africa, fatto non impossibile,  basterebbe uscire dalla logica neo coloniale, dominante in Occidente e favorire investimenti nelle zone dell'Africa libere dai fanatismi, dove i migranti in cerca di lavoro andrebbero volentieri.
La politica estera dei governi, sino ad oggi, è  stata insufficiente e debole.
Salvini saprà  fare il miracolo?
Si vedrà,  ma i dubbi sono tanti.

Migranti, la strage,. continua

Perché  le associazioni internazionali non dicono quanti siano i morti nel tragitto e nei campi di accoglienza per costoro?
La cronaca, ipocritamente parla solo dei morti annegati nell'attraversata del mare Mediterraneo, perché  ciò  colpisce l'immaginario collettivo.
Il massacro invece sta nella.. passeggiata nel deserto, nei campi profughi in Libia, ma anche nella vita da clandestini o misera nelle nostre periferie.
Quanti sono i morti?
Basandosi su precedenti storici sono ad un minimo del 50%, dei migranti: è   quasi un genocidio e deve essere fermato.

Movimento 5 Stelle, blog Beppe Grillo, i germi del disfacimento sono in azione

Abbattere un vecchio sistema politico non è  difficile, ma crearne un altro e conservarlo e difficilissimo.
Infatti i grillini stanno dando delle grandi spallate alle caste,  ma non sanno creare un contro potere.
Infatti si sono resi nemici la chiesa e certi poteri forti,  ma anche il governo Usa, gruppi sociali invece diventeranno presto.
Poi hanno un'anima di sinistra con idee di destra, un marasma di opinioni, in guerra tra loro.
Un governo grillino, monocolore, rischia di durare al massimo, qualche mese.

Cei in politica, appoggiano Renzi e il suo governo

Perché  Renzi, filo matrimoni gay, è  preferibile al quasi cattolico Salvini e al nemico della corruzione, peccato mortale, Grillo?
Perché  la chiesa sono come la Borsa finanziaria, temono i cambiamenti e amano chi mantiene le cose come sono.
Questo non è  scritto nei Vangeli, anzi, si potrebbe leggere il contrario, ma i vescovi, nei secoli, odiano i mutamenti, perché  temono l'arrivo di nuovi... peccati, o meglio, la perdita... di favori economici.

15 ago 2015

Finanza, Borsa italiana, Milano attende settembre

Per ora il mercato dei titoli pare sereno, ma un fatto è  certo, i rischi paiono allontanarsi, anche perché  il governo Renzi, per ora, non ha rivali, pur perdendo popolarità  giorno dopo giorno.
La ripresa c'è,  ma è  debole, comunque ci sono meno paure, sia interne che esterne.
Quindi, chi vuole, potrebbe tentare di entrare ... nel gioco, da settembre in poi, stando sempre attenti agli scivoloni internazionali, anche ai rischi di attentati terroristici, che da sempre hanno ripercussioni sui mercati finanziari.

Politica italiano, Alfano dà i numeri

Lui è  contento per il calo del crimine, ma lui non ha meriti, perché  sono diminuiti i reati con i colpevoli scovati.
Quindi non ci sono meriti, ma demeriti, invece il calo dei reati denunciati potrebbero avere due spiegazioni, la prima sta nella sfiducia della gente nel sistema repressivo del crimine in Italia.
La secondo nel fatto che l'Italia è  più  povera e c'è  meno da rubare.
Non attiriamo i ladri stranieri, come un tempo, ci sono meno soldi per la droga, con tutti i reati connessi, che lo spaccio comporta.

Isis, Stato islamico in Libia

Gli errori si pagano e la fasulla rivoluzione  contro Gheddafi oggi ci costa molto, le idiozie anglo americane nel Sud del Mediterraneo  le stiamo pagando pure noi, mentre gli islamisti uccidono, distruggono e commettono atrocità.
Nessuno chiede scusa?
No, dobbiamo stare zitti e sopportare le prediche dell'Onu, ovvero i discorsi che scaturiscono sempre, indirettamente, dalla interessata politica statunitense, che gioca sul controllo delle riserve petrolifere, mentre noi dobbiamo subire un'invasione di disperati pericolosi.

Pil in leggera crescita, ma non è merito del governo

La minuscola risalita della nostra economia, nel secondo trimestre, dovuta al calo del petrolio e alle esportazioni, per la svalutazione dell'Euro sul dollaro, non dimostra nulla, anzi, è  la prova che si stanno perdendo le occasioni buone.
Le riforme devono essere fatte, ma non prendendo per il naso la gente: i tagli devono essere fatti, ma riducendo gli sprechi dall'alto e non la carta delle fotocopie  degli uffici, serve eliminare le auto blu, i premi immeritati ad amici e parenti dei potenti di turno.
Serve rendere veramente competitivo il sistema, colpendo i vari vermi striscianti del sistema economico nazionale.

Cuba e ambasciata Usa, la fine di un'era

Dopo anni di lotta l'isola caraibica si arrende all'evidenza e si libera del passato, del sogno rivoluzionario socialista, delle sue utopie egualitarie.
Obama ha riconquistato Cuba con una stretta di mano, ormai il comunismo è  morto e anche la patria della ricerca voluzione dell'America Latina, patria di sogni anche in Europa, oggi appare con i calzoni calati.
Il Che è  stato ucciso due volte, ma la storia va avanti e le ideologie, quando diventano troppo rigide, alla fine si sgretolano.