10 set 2015

Veri profughi, veri ricchi, falsi profughi, falsi poveri e panzane a chili

199 000 miliardi di dollari è il Pil mondiale, la ricchezza prodotta nel mondo: il 50% di tale patrimonio è in mano a meno del 2% dell’Umanità, 80% è in mano al 10% della popolazione mondiale, il 95%  è in pugno al 20% della popolazione del pianeta.
Quindi i miseri della terra hanno solo 497,5 miliardi di dollari, per 6 miliardi di abitanti si hanno 1658 dollari in media a cranio, ovvero 4,5 dollari in media al giorno, quindi non potrebbero mai racimolare la incredibile somma di 5, o 6 mila euro per arrivare in Europa.
Se si esclude qualche relativamente ricco, che si può pagare il passaporto, il biglietto aereo, la maggior parte riesce a malapena a mangiare, ricordando che 4,5 dollari sono appena 4 euro, il prezzo di un kilo e mezzo di pane economico.
Quindi i migranti sono finanziati da qualcuno, che paga il viaggio per loro, certi che da noi costoro renderanno almeno 10 volte di più: questo è schiavismo e bisogna colpire pesantemente questi mercanti, senza pietà.

Mafia capitale, Porta a Porta, Marino e il Pd di Renzi

Dopo il fattaccio vergognoso di Casamonica da Vespa, Marino sindaco di Roma, non perdona: "A guardare Porta a Porta si fa peccato e bisogna confessarsi".
La battuta è corretta e giusta, ma Marino, indirettamente attacca Renzi, che lo vuole a casa non per i rapporti sporchi con le cosche, non con i Casamonica, ma con Mafia Capitale.
Nel Pd è iniziata la guerra tra clan?

- FederPetroli Italia (Marsiglia): parole Governatore del Veneto Luca Zaia denotano mancanza di cultura energetica

COMUNICATO STAMPA
PADOVA, 9 Settembre 2015
TRIVELLAZIONI PETROLIFERE MAR ADRIATICO
FederPetroli Italia (Marsiglia): parole Governatore del Veneto Luca Zaia denotano mancanza di cultura energetica ed industriale
In merito alle dichiarazioni di ieri del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia sulle possibili operazioni di esplorazione e produzione di idrocarburi nel bacino dell'Alto Adriatico Offshore, interviene il Presidente della FederPetroli Italia - Michele Marsiglia.  
"Ci sorprende leggere le parole del Presidente Zaia, che giudica 'una follia' le operazioni petrolifere di tipo Offshore nell'Adriatico. Eppure Zaia conosce l'importanza che riveste l'hub petrolifero di Porto Marghera - Venezia. Le parole del Presidente Zaia denotano una mancanza di cultura energetica ed industriale.
Zaia conosce bene la crisi che Porto Marghera sta attraverso per scelte e politiche sbagliate che hanno costretto negli ultimi anni diverse aziende a chiudere, con un livello di disoccupazione non da poco. Nuove ricerche ed eplorazioni di petrolio e gas porterebbero valore aggiunto alle aziende, al territorio e all'indotto occupazionale.

Da anni le operazioni petrolifere su piattaforme offshore sono ai massimi livelli di sicurezza ed incidenti come quello nel Golfo del Messico di BP non sono assolutamente paragonabili al livello di operatività nei mari italiani.
Ci sembra tutto un controsenso e ci stupisce che la Regione Veneto come dichiarato dal Governatore sia contro le attività petrolifere, visto che le Commissioni competenti della Regione hanno autorizzato diverse Istanze e pozzi di trivellazione onshore sul terriorio qualche mese fà. Dobbiamo dubitare che la Regione Veneto deliberi ed il Governatore Zaia non ne è a conoscenza".
FederPetroli Italia chiede alla Regione Veneto che si apra un Tavolo Istituzionale di conoscenza su cosa vuol dire Petrolio e Gas nel nostro Paese, nel rispetto di una corretta informazione all'opinione pubblica. 
Marsiglia è però d'accordo con le parole di Zaia in merito all'attuale Legge Sblocca Italia "la posizione di FederPetroli Italia, sin dal primo momento è stata di contrarietà allo Sblocca Italia e, ci siamo sempre battuti anche in sedi istituzionali per un maggior potere decisionale e coinvolgimento nelle attività petrolifere Onshore ed Offshore delle Pubbliche Amministrazioni Locali, quali Regione, Provincia e Comuni. Con Sblocca Italia non succede e per questo gran parte dell'economia petrolifera italiana è ferma".

9 set 2015

Borsa Italiana, ripresa continua, fiducia?

La risalite prosegue e la finanza nostrana pare in pieno esubero, dopo le preoccupazioni per la Grecia e l’Asia.
La strana speculazione euforica non mi convince, pare un gioco vecchio, che porta a situazioni … misteriose e non prevedibili, io oso dire da aggiotaggio in grande stile, non punibile dai poteri politici perché li provoca  è al di sopra dei poveri governi nazionali.
Comunque la ripresa pare positiva e quindi un pezzetto di fiducia non può mancare, anche se bisogna stare attenti ai trabocchetti, o ai crolli improvvisi.

Estero, il gioco sporco del potere economico mondiale

Mafie e corruzione, traffici di esseri umani, di sostanze tossiche, di droga e armi influenzano la politica mondiale, le scelte dei poteri locali, la stampa e i mass media in genere.
Tutto ciò che porta a un profitto è ……. lecito ed accettabile, così l’illegalità criminale, assassina, che genera morte e dolore viene vista come eroica, basta osservare il funerale di Casamonica e la propaganda RAI da parte di Bruno Vespa, nella sua trasmissione, Porta a Porta.-
A livello internazionale non c’è assassino e capo mafia che non faccia propaganda alla sua persona, prospettato come un buono, un…. benefattore.
Poi tutto questo inquina il potere costituito ed arricchirsi sono sempre gli uomini che muvono il denaro, gli investitori, gli speculatori.
A pagare siamo tutti noi, in particolare la povera gente.

Chiesa Cattolica, cardinali e vescovi, una fede in pugno a logiche di potere

Il potere è sempre stato alla base delle scelte dei vertici della gerarchia ecclesiastica: oggi difende il commercio degli schiavi, che hanno un venditore e un acquirente in Occidente, o meglio, sarebbe giusto vedere dove vanno a finire costoro per capire chi paga il commercio di questa folla di disperati.
Gli interessi economici sono evidenti, tranne per la santa Sede, i corrotti della politica, gli sfaticati dei centri sociali, i padroni con i loro giornali.
Conta chi comanda e non chi subisce tutto questo, per le … autorità ecclesiastiche e ti … mandano all’inferno se non sei d’accordo con loro.
Amen.

Rai Tv, il canone per dar voce ai mafiosi, grazie a Bruno Vespa e al suo Porta a Porta

Vera Casamonica a Porta a Porta di Bruno Vespa: ''Per noi lui era un re. Lui era un papà buono, assomigliava al Papa buono, che era Wojtyla''.
Chiedere che costui, Vespa se ne vada dal suo posto è doveroso, ma si sa che…. Bruno serve il potere costituito, questo fatto è la prova che il governo, il Vaticano sono con i mafiosi, si poteva impedire una schifezza simile, vergognosa disgustosa, ma i poteri forti vogliono dare spazio pubblico ai mafiosi, in pratica legittimandoli.
E’ il governo Renzi il peggiore in assoluto, rispetto ai precedenti, infatti non ha mai dato risposte su questi argomenti, dimostrando da che parte sta.
Chi vota Renzi vota Mafia?
Vedete voi, giudicate voi.

Quotidiani, stampa, giornali, periodici, massa media, la nuova morale laica

Oggi esiste una morale da imporre al ceto medio, o se preferite al ceto mediocre, in pratica a coloro che votano per Renzi, ma prima avevano votato per Berlusconi e prima ancora, o i loro padri per la Democrazia Cristiana, per il Pci, con riserva, per Craxi, con passione.
Cosa insegna questa strana morale, che considera criminale dire che i ladri devono pagare, che i sodomiti non si possono sposare tra loro.
Appunto i… diritti umani da rispettare.
Quali sarebbero?
I diritti dei lavoratori, o degli affamati nel mondo?
No, dei pederasti ad insultare tutti, ma non  a essere corrisposti, dei mafiosi, dei corrotti…. Da rieducare, a spesa di tutti, del buon senso piccolo borghese, piccolo e misero come chi lo ha.

Fede in Cristo, verità, inferno o paradiso?

Io sono certo che andrò… all'inferno, con tutti i fessi del mondo, che hanno fatto il loro dovere, onesti e lavoratori, padri senza vizi, mariti fedeli e leali.
Poi i peggiori, da ultimo girone infernale, sono quelli che vedono e dicono, non giudicano, costatano i fatti oggettivi: costoro sono da rogo in terra e inferno dopo morte, con forconi infuocati e torture per l’eternità.
In paradiso vanno i mafiosi, i lecchini, i falsi, gli ipocriti, coloro che si arricchiscono con la carità pelosa, poi le meretrici di alto bordo, i trafficanti di ogni genere, i terroristi islamici.
Sì, non c’è dubbio, per la compagnia è preferibile l’inferno.

Droga libera, gli strani personaggi nella rete

Mi è capitato di notare che ci sono siti liberi di propagandare la produzione e il consumo di droga, con tanto di avvocato al seguito.
L’incredibile sta nel fatto che costoro sono lasciati liberi di agire, pur commettendo reati palesi, istigazione a delinquere.
Noi facciamo notare sul nostro blog questa evidente ed incredibile incongruenza, che continua a restare impunita, grazie ad accordi, si sospetta, tra mafia e Stato, tra classe politica e criminali organizzati, come per lo spaccio libero nei centri sociali ed altro, di simile.
Ci ripromettiamo di portare avanti una campagna molto decise, con migliaia, anzi centinaia di migliaia di contatti, per combattere e denunciare queste schifezze.