Gli italiani fuggono all’estero e sono sostituiti dagli stranieri

Sono 5 milioni i cittadini italiani all'estero, mentre altrettanti sono gli immigrati in Italia, mentre i fuggiaschi quest'anno sono stati 155 in saldo positivo  contro un 92 di nuovi arrivi in saldo positivo.

Quindi italiani specializzati, laureati, che depositano brevetti all'estero, mentre da noi arrivano venditori di cianfrusaglie, che vengono chiamati pomposamente…. Imprenditori e tanti manovali di tutti i generi.

Questa situazione è frutto della politica criminale e demenziale della casta al potere, di destra e di sinistra, con il centro che fa… le sue abbuffate…

Il Paese perde i  pezzi, la sua gente, spesso la migliore e sta diventando un'oasi africana, grazie ai buonisti che sfruttano la miseria umana, sanno fare solo questo e campano sulle spalle degli immigrati.

Crisi economica finanziaria in Italia, il Paese senza futuro

L’Italia non ha più un futuro?

Se si affronta la situazione economica come la si affronta attualmente sì: non avremo un avvenire, i nostri figli o faranno la fame o migreranno all’estero.

Servono scelte intelligenti, favorire la ricerca e i brevetti, da depositare da noi, da usare nelle nostre industrie.

Serve la voglia di ravvivare il turismo, serve l’intelligenza di dare spazio a chi vuole fare e non castrarlo, limitarlo, preferendo gli amici…. Raccomandati.

Il futuro arriverà anche da noi, ma bisogna attendere che il marcio … non puzzi più.

2015 Terza Guerra Mondiale, il conflitto dai mille fronti

Forse sarebbe giusta definirla la prima Guerra coloniale del III Millennio, ma per ora la definisco guerra Mondiale, per la partecipazione di forze di ogni Paese del mondo.

Il terrorismo non ha nomi, ovvero non ha chi lo difende a spada tratta, se non gruppi di ribelli, come i Talebani e gli jihadisti dell’Isis.

La guerra ha poi troppi nemici dei miei nemici e gli infedeli si alleano ai fedeli di Maometto per combattere altri fedeli del profeta dell’islam.

E’ chiaro tutto questo se si capisce lo scopo di tutto questo, il controllo del mercato del petrolio e del gas metano.

Libertà di stampa, di espressione, di pensiero, di parola, spazi ridotti e controllati dai potentati economici

La forza non è la ragione, l’intelligenza e la cultura non sono mai di moda, mentre la scemenza trionfa spesso, specialmente se contengono non verità e assurdità che servono al potere costituito.

Ogni potere genera una sua sotto cultura, e questa a sua volta vuole imporre a tutti le sue…. Verità fasulle, da non contestare, per non finire male.

Quindi dire ciò che si pensa, con analisi politiche, è utile, molto utile a noi e al mondo, ma è anche molto, molto pericoloso.

Siria, Iraq, Usa pronta ad attacchi di terra, contro l’Isis

Il mistero è grande e come i Russi colpiscono tutto e tutti e talvolta lo Stato Islamico, la guerra contro i fanatici islamisti prosegue, colpendo il nemico storico, Assad, i curdi radicali, nemici dei turchi.

Questo conflitto è …. Strano, perché le bombe scoppiano su tutti i fronti e spesso il nemico vero non è quello dichiarato.

Economia finanziaria e la desolata deindustrializzazione del nostro Paese

Mentre Renzi festeggia i suoi…. Successi, le industrie fuggono e il sistema del guadagno speculativo immediato toglie lavoro ai lavoratori, soprattutto tra noi: il ceto piccolo borghesi fatto di impiegati e di quadri, si trova con il sedere a terra, rischiando di perdere tutto in poco tempo, se non lo hanno già perso.

Il lavoro delle grandi industrie è fuori moda, è stato decentrato e molti si trovano… vecchi a 40 anni, ma troppo, troppo giovani per la pensione.

La disperazione cresce e Renzi, solo lui, è felice.

Rai Tre, "Che tempo che fa" Varoufakis pesa sul nostro canone

L'ex ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis super pagato su Rai Tre con un  «gettone» da 24mila euro per la sua presenza  «Che tempo che fa».

Varoufakis lo ha dichiarato su  twitter, quindi mille euro al minuto, un record, che offende la nostra dignità di persone e di contribuenti super tassati, anche con il canone in Bolletta  Energia Elettrica.

Si vede che noi contiamo poco e che questa trasmissione, che piace tanto ai sinistrati sciagurati, è per snob che hanno soldi da buttare anche in tempi di crisi: un po’ di sarcasmo e  di cattivo gusto per sentirsi superiori lo paghiamo tutti, anche quelli che ne fanno a meno di … complessi di superiorità vanesi e la loro auto stima non necessità di risolini e battutine da vecchie contesse decadenti.

Giudice sotto attacco, per le nozza gay

Il giudice Deodato risponde alle accuse: "Mi accusano solo perché sono cattolico, se vogliono le nozze gay cambino la legge"

La sua reazione è legittima, ma la sinistra o quello che rimane di questa armata Brancaleone che si chiama sinistra progressista, attacca, per un progresso al di fuori della logica e della storia. Il grande difetto nazionale sta nel complesso di inferiorità verso altri Paesi.

Noi però non invidiamo l’organizzazione sociale ed economica, ma solo le ideologie vincenti tra costoro, o alla moda.

Da bravi provinciali cerchiamo sempre il… meglio, o il peggio, che viene da Nord, costi quel che costi.

Oms, carne rossa e caffé cancerogeni, ma i dubbi crescono

Iarc è l'agenzia dell'Oms che le spara grosse, ora ce l’ha con il caffè, che presto sarà…. Cancerogeno, ma la verità sta nel fatto che esistono sostanze chimiche presenti in ogni dove che sono notoriamente cancerogene, ma queste sostanze sono prodotte da multinazionali della chimica… non si può dar fastidio a costoro: l’amianto è cancerogeno, le sigarette pure, l’abuso di carne rossa pure, il caffè… a litri forse.

Invece il benzene e le sostanze, con l’anello aromatico, termine chimico, sono considerate cancerogene da decenni, ma non si parla di una loro limitazione e di bonifiche ambientali, per esempio

Terrorismo islamico, Liberato terrorista assassino di Tunisi dalla nostra magistratura

Abdel Mayid Touil è il marocchino indagato dalla polizia tunisina per l'attentato al Museo del Bardo del 31 marzo scorso, dove  morirono 24 persone, tra le quali 21 turisti e i giudici della V Corte d'Appello di Milano hanno revocato la misura cautelare per il giovane, disponendo la sua scarcerazione.

Il motivo sta nel fatto che costui rischia la pena di morte e così noi dobbiamo rischiare le nostre vite, dei nostri figli e nipoti, perché dei giudici… applicano la legge come a loro pare, fregandosene della pericolosità di costui.

Con questa … politica giudiziaria si rischia tutti, in molti sensi: la nostra vita vale meno dei loro cavilli legali.