28 dic 2015

Volo Parapendio e deltaplano, successi del 2015 e sfide nel 2016

Ottimo anno il 2015 per i piloti di parapendio e deltaplano, a partire dal recente record del mondo femminile di distanza che Nicole Fedele ha fissato in 401 chilometri. 
Quello pregresso, 381 km, le apparteneva dal 2013. 
Teatro dell'impresa il nord est del Brasile dove il parapendio della trentenne
pilota di Gemona del Friuli (Udine) si è librato in cielo per nove ore e 21 
minuti. A gennaio in Colombia aveva vinto la sua seconda medaglia di bronzo durante i campionati del mondo.
La nazionale di deltaplano, a marzo, ritorna dal Messico con l'ottavo oro  
mondiale, quarto consecutivo. Christian Ciech, trentino trapiantato nel 
varesotto, è campione del mondo per la terza volta. La formazione  
comprendeva oltre Ciech, Valentino Baù, Tullio Gervasoni, Davide Guiducci,
Filippo Oppici, Suan Selenati, il CT Flavio Tebaldi e gli assistenti Andrea 
Bozzato ed Elia Piccinini.

Ancora i piloti di deltaplano protagonisti ai 
pre-europei a 
Krushevo 
in 
Macedonia nel mese di agosto: Elio Cataldi di Vittorio Veneto (Treviso) 
vince la medaglia d'oro e Suan Selenati di Arta Terme (Udine) quella 
d'argento.
Unica l'impresa di Pierandrea Patrucco di Loranzè d'Ivrea (Torino) che 
sorvola in parapendio l'intera penisola. Decollato il 27 maggio da Bielmonte, frazione di Veglio, comune a nord di Biella, atterra a Torre Faro nei pressi di Messina dopo aver percorso una rotta di 1650 km in 47 giorni.
Il volo libero, cioè senza motore, è fatto anche di questo.
Marco Littamé di Gassino Torinese ha vinto la prima tappa della Coppa del Mondo di parapendio a Baixo Guandu in Brasile. Lo vedremo impegnato a gennaio 2016 nell'atto finale della coppa a Valle de Bravo in Messico.
Aaron Durogati di Merano ha rappresentato l'Italia alla X-Alps, la maratona hike and fly da Salisbugo a Montecarlo, 1038 km da percorrere in volo o a piedi. Ce l'ha fatta in meno di 10 giorni, un po' troppi rispetto agli otto e quattro ore dello svizzero Christian Maurer che l'ha vinta per la quarta volta.
Per il 2016 il calendario degli appuntamenti vede in testa i campionati europei che si terranno a Krushevo in Macedonia. Dal 16 al 30 luglio si sfideranno i piloti di deltaplano, seguiti dai cugini in parapendio dal 6 al 20 agosto.
Di particolare importanza la trentatreesima edizione del Trofeo Guarnieri, dal 16 al 23 luglio a Pedavena (Belluno), organizzato dal Para & Delta Club Feltre, teatro il Monte Avena. Si tratta di una gara internazionale che ha il valore di pre-mondiale in quanto la FAI (Federazione Aeronautica Internazionale) ha assegnato al feltrino i campionati del mondo di
parapendio nel 2017.
Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL
Associazione Nazionale Italiana Volo Libero

Figli, disgrazia assoluta

Peggio dei figli cosa ci si può  trovare?
Forse la peste bubbonica, le guerre mondiali, il terrorismo.
Figli oggi significa disgrazia e delusione, droga e crimine, nessuna voglia di fare, di studiare, di lavorare, pigrizia e invidia, diritti veri, presunti, inventati.
Loro hanno diritti e nulla più,  anzi hanno pretese.
Meglio conigli che figli,  poi dalla loro hanno... educatori, che assomigliano a minchioni invecchiati, con il primo posto di lavoro a 40 anni.

Cèto medio italiano, mediocrità da esportare

La cosa più  importante è  tutto vada bene, quindi nessuna solidarietà  con gli altri, ma solo individualità.
L'istinto dei poveri degli operai e de contadini del passato è  deriso, per loro non serve unirsi nella lotta, ma solo difendere il proprio orto, fregandosene se tutto frani attorno a loro.
I piccoli borghesi fanno schifo in tutti i sensi dell parola, poi una brutta mattina si risvegliano o si risveglieranno senza lavoro, senza soldi risparmiati, senza casa, ma allora sarà  troppo tardi.

Morti per inquinamento, gli jmbecilli non li conoscono

Sono dati europei, sulle condizioni dell'aria che respiriamo, ma la politica se ne frega, ci sarebbero altri dati, dovuti all'inquinamento complessivo, che se combattuto salverebbe moltissime vite, uccise per esempio dal cancro.
La bonofica non è  facile, ma come per l'effetto serra i cretini non si arrendono mai, neppure davanti all'evidenza, cosi  per l'inquinamneto conti uano a dire le solite idiozie.. poverini
Si sa, i Renziani sono  furbi non faticano e non lottano e hanno la mamma che fa la  m....

Adozione internazionale, la fregatura totale

Le motivazioni non le conosco e so già che gli … esperti daranno tutta la colpa ai genitori adottanti e non ai figli cresciuti ormai, ma ve lo devo raccontare: la tragedia è grande.
Il maschio è diventato uno spacciatore e si era nascosto dietro un’associazione di volontariato, finito in comunità ha proseguito, appena ha potuto, il delinquente, arrivando al carcere minorile.
La femmina si è fatta mettere incinta da un balordo e ha usato il bambino come arma, di ricatto affettivo, per ottenere favori ed altro.
Che schifo?
Sì, valutate voi, ma vi assicuro che i due genitori erano brave persone e oneste, sincere e disponibili al dialogo.
Volete un consiglio?
Aiutateli a distanza, a casa loro o patirete le pene dell’inferno voi, a casa vostra.

Russia contro il petrolio dello sceicco dello stato islamico

Sono probabilmente, anzi sicuramente gli unici che stanno fermando il contrabbando di petrolio e per la prima volta i combattenti in nero fuggono e non resistono.
Senza ricambi e senza armi non c’è fanatico che tenga, ma il problema sta nel fatto che ancora oggi si smentisce la complicità della Turchia e la si difende, con le armi della Nato, (detto anche …. Anato), così che i nostri vertici politici e militari sono pronti a difendere i finanziatori di quei terroristi che uccidono e massacrano poveracci in Siria, in Iraq, ma anche in Africa e poi in Europa, ai concerti.
Si vede che i nostri veri nemici li …. Abbiamo in casa e non sono solo i terroristi dichiarati.

Anonymous Italia, chi sono costoro?

Qualsiasi cretino può mettersi una maschera e lanciare proclami, sentendosi un super eroe dei fumetti, poi se conosce qualche trucchetto della rete, che sono presenti in abbondanza, può creare problemi a siti ed altro facilmente, sentendosi un genio.
Peccato che si rischia di essere a servizio dei poteri che ti controllano e ti lasciano fare e il giustiziere … per fini loro, un fatto è certo, ci sono dei burattinai, pronti a lasciar fare ai ribelli con la mascherina.

Anonymous ci ha salvato dai terroristi islamici in Itliia?

Anonymous ha dichiarato su Twitter  per 'Operation Paris' (#OpParis): "In questo mese stiamo lavorando in silenzio. Abbiamo già sventato un attacco Isis contro l'Italia, speriamo di bloccarne gli altri". 
La lotta al terrorismo interessa tutti e su questo fatto non ci piove, se poi sono riusciti a spiare dei miserelli che avrebbero potuto far esplodere delle bombe è tutto da vedere, comunque loro dicono di chiudere siti in quantità, m io peso che i signori di Anonymous siano meno nascosti di quanto crediamo, probabilmente sono dei tecnici ... uniti nella lotta, divisi da idee politiche, di destra e di centro e si fanno la lotta, ma poi qualcosa di buono lo fanno.... si spera.

Smog assassino, uccide più dell'Isis, molto di più, ma non ci siamo mai accorti

68mila morti in più  per l'inquinamento sono tantissimi, inoltre il cancro è  una malattia, per la sua quasi totalità,  dovuta all'inquinamento, vista nella sua globalità.

È  una verità  che tutti i medici.... onesti sanno, ma non dicono, l'industria ha la sua priorità,  anche sulle nostre vite e tutti dobbiamo tacere, come per i terroristi, ospitati nelle case popolari, come per lo Stato islamico, pagato con i proventi petroliferi.
Il cancro e il terrorismo  islamico hanno in comune la censura e il denaro: il dio quattrino uccide, ma tutti dobbiamo tacere ed accettare questi sacrifici.  umani.

27 dic 2015

Carcere e giustizia, ingiustizia, pene certe e amnistia, o campi di lavoro?

Il crimine dilaga, i motivi sono vari, il primo è  dovuto alla mancanza di certezze della pena, poi nella cultura del riciclaggio che ha permesso di mettere nel reddito nazionale ed europeo i proventi delle attività  criminose.
L'unica risposta sta in una giustizia rapida, in una pena dura, con lavoro obbligatorio e il rientro nella società  per chi cambia.
La pena aumenta per i recidivi e per chi cambia un aiuto a trovare lavoro.