23 feb 2016

Droni sulla Libia, Italia offre le sue basi

Siamo in guerra contro l’isis, che si combatte con i droni oggi e domani con i robot, quindi apriamo le nostre basi per comode operazione mirate contro i terroristi, ma daremo autorizzazioni caso per caso, che tradotto significa che lasceremo fare tutto in cambio di vantaggi economici, ovvero il rispetto degli accordi per l’estrazione del petrolio libico.

Tutto normale e regolare, dalle guerre coloniali si deve ricevere un vantaggio, ma senza vittime o quasi, ovvero i terroristi ci prenderanno di mira e allora il futuro intervento sarà…. più deciso e diretto, feroce.

Le prospettive saranno le solite, ovvero una nuova colonizzazione dello scatolone di sabbia chiamata Libia, con tanti giochi sporchi, nuove e vecchie polizie etniche per meglio sfruttare un territorio ricco di materie prime ed altro.

Anonymous #SenatoDown, per il Ddl Cirinnà: "Basta giochi infantili"

L’attacco della famigerata organizzazione criminale lascia sorpresi, ma nessuno ha osservato che mai, in Italia, è stato arrestato un aderente a questa organizzazione, che ha attaccato un sito ufficiale, commettendo il reato di blocco di pubblico ufficio.

In questo caso fa la politica aperta del governo Renzi, quindi è insolito che un’organizzazione anti governativa lavori per il governo in carica: a questo punto è lecito sospettare che a compiere queste azioni siano dei fedelissimi, o addirittura partano da una sede del Pd o, peggio ancora, di qualche stanza del ministero.

Immigrazione e odio che cresce, la politica ambigua dei governi moderati

Si potrebbe dire se “ci sono o ci fanno”, o meglio.

Perché continuare con questa criminale politica buonista, di apertura verso i migranti?

Possono essere molto stupidi, ma anche molto pericolosi e … ambigui: i buonisti spesso se non sempre portano le condizioni all’estremo, all’assurdo, alla rottura, apposta per generare mostri storici e spalancare le porte dell’inferno.

Così l’odio e la paura, generalizzata, contro i migranti cresce, nonostante lo starnazzare…. Protetto dei centri sociali: alla fine arriverà la mazzata orrenda per tutti.

Condoglianze….

22 feb 2016

Comunicato. Assegnati i mondiali di deltaplano 2019 all'Italia ed al Friuli


Missione compiuta.
A Losanna in Svizzera la FAI (Federazione Aeronautica Internazionale) ha
assegnato all'Italia l'organizzazione dei campionati del mondo di deltaplano
nel 2019. Sarà la 22.a. edizione ed il Friuli ad ospitare il massimo evento
del volo con questo entusiasmante mezzo senza motore che si regge in cielo
grazie alle masse d'aria ascensionali.
La decisione unanime premia l'impegno della regione e la particolarità
dell'innovativo progetto che contempla una vasta e variegata zona di volo
sconfinante anche in territorio sloveno ed austriaco. Base operativa a Tolmezzo (Udine) con decolli ed atterraggi dislocati nell'intero Friuli,
Crosits e Cercivento, Cuarnan e Bordano, Meduno e Travesio i principali.
Si prevede una partecipazione di circa 200 tra piloti ed accompagnatori in
rappresentanza di oltre venti nazioni. Circa 100 i volontari che per due
settimane tra luglio ed agosto faranno funzionare la complessa macchina
organizzativa sotto l'egida dell'Aero Club d'Italia e la regia del team Volo
Libero Carnia e dell'Aero Club Lega Piloti. L'anno prima prova di rodaggio
con i pre-mondiali 2018.
Le gare di volo libero si svolgono lungo percorsi contrassegnati da punti
salienti del territorio che il pilota deve aggirare prima di raggiungere
'atterraggio. La regolarità è confermata dal GPS e dal Live Tracking che
permette di seguire la gara da un qualunque computer. Dopo ogni giorno di
volo ai piloti è assegnato un punteggio in base all'ordine d'arrivo. La
somma dei punteggi parziali dà la classifica finale con assegnazione dei
titoli per nazione ed individuali. Mediamente un volo di 100-180 chilometri
impegna i piloti per circa mezza giornata, ma distanze e ore variano secondo
le condizioni meteo.
Nel 1999, 2008 e 2011, i mondiali di deltaplano furono ospitati in Italia
con ottimo successo di partecipazione. Infinito il palmare sportivo del team
azzurro: otto volte campione del mondo, le ultime quattro consecutive,
compresa quella del marzo 2015 in Messico. Tre volte campione d'Europa.
Individualmente Alessandro Ploner ha vinto 4 medaglie d'oro e 3 d'argento;
Christian Ciech 3 d'oro e tre d'argento. Si aggiungono la medaglia d'oro di
Andrea Iemma ai mondiali d'acrobazia e quelle di Elio Cataldi e Gaetano
Matrella agli europei e numerosi piazzamenti. Il tutto fa dell'Italia la
nazione dominante nel panorama del volo in deltaplano anche con le ali
prodotte dalla Icaro 2000.

Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL
associazione Nazionale Italiana Volo

Facebook Login, Google, l’ideologia del profitto e la chiusura mentale assoluta trionfano

Il fatto che dei ragazzini con due super tecnici dominano il mondo mi lascia perplesso, anche perché propongono un mondo falso, ipocrita sino all'assurdo, con atteggiamenti patetici, censori, compreso quello di censurare la parola sesso, o quadri di donne nude.

Dietro a costoro c'è poca intelligenza, non quella che permette di gestire i computer, ma quella che ti dà la cultura, articolata in una mente critica  e capace.

Quindi ecco a voi l'assurdo di una censura filo pederasti, anti democratica, a servizio dei potentati locali per tenerli buoni, come i burosauri e i pennivendoli italiani o i teocratici arabi.

Io lancio da tempo la proposta di superare la loro presunzione e creare motori di ricerca alternativi, social network migliori e meno squallide, per un mondo, questa volta non è retorica, migliore.

Partito Democratico e la sinistra che ama le folle oceaniche

ome al tempo di lui, la maggioranza è politica e non aritmetica, sosteneva Lenin, dando ragione indirettamente a Stalin, che pure lui amava le folle ordinate.

Più si è in piazza e più si ha ragione, così pare sentir dire da queste masse, che ci riportano alla memoria il Duce dal balcone: la sinistra storica ha ereditato lo stile ed ecco a voi come si mobilitano costoro, avendo tanto tempo da perdere, figli e nipoti in altre mani e non interessandosi di portarli a respirare aria buona, fuori porta: alla peggio li portano in centro città, a Milano per esempio e lì, adunati da un sistema di informazione via social network, urlano e si mettono in bella mostra.

Pubbliche Amministrazione, crescono le spese per le consulenze esterne del 30%

Il solito trucco storico, di favorire amicizie e gruppi di potere, funziona sempre: le consulenze esterne sono…. importanti per chi le svolge, sono difficilmente quantificabili dal punto di vista economico e sono pure spesso  della dubbia utilità pratica.

Eppure la casta svende queste operazioni, pagate profumatamente dai cittadini, a personaggi che ruotano attorno… che si reputano geniali, ma senza PA morirebbero di fame.

Inflazione +0,3% su anno e -0,2% su mese gennaio

Siamo nella fase di stagnazione dei prezzi e i consumi restano bassi, anzi, si può dire che siamo ancora in una fase di deflazione.

Tutto ancora fermo, con un’economia stagnante, che cerca vecchi schemi, non più funzionanti, come consumi favoriti da sprechi pubblici, lavori pubblici.

Bisogna cambiare e giocare sulla qualità, sugli investimenti tecnologici e la ricerca scientifica, per esempio.

Due anni di Matteo Renzi, lo sciagurato deve essere mandato a casa al più presto

Per non causare altri guai, che per sistemarli dovrebbero servire decenni, bisogna fare qualcosa per mandarlo a casa al più presto.

Ha tolto il lavoro a molti, ma i dati che sta fornendo sono come al solito viziati, in troppi saranno licenziati…. perché inutili, altri invece troveranno lavori dove dovranno sottostare senza alzare la testa sino a quando riusciranno a lavorare, poi, malattia o vecchiaia, li renderanno adatti alla rottamazione, come insegna Renzi, in modo da trovarsi alla fame, senza lavoro e speranza di trovarlo.

Lui sta distruggendo la struttura che ha permesso agli italiani di sopravvivere per 2mila anni, la famiglia, o ciò che resta.

Dire che Renzi e il suo governo siano il male assoluto non è un’assurdità, un’esagerazione, ma solo la cruda verità.

Giustizia in Italia, la lungaggine serve per distruggere vite

La certezza della pena dovrebbe essere accompagnata dalla rapidità, che in Italia non esiste: questo però è un metodo preciso, ovvero si vuole dare tanta corda per far impiccare chi non fa comodo al sistema.

Per certi ragazzi basterebbe molto poco, per esempio una piccola condanna da minorenni per fermarli, ma spesso questa condanna arriva tardi, dopo anni e da maggiorenni, quando ormai si sono incalliti.

Invece questo sistema è utile … per le marachelle dei ragazzi di buona famiglia, che se la cavano con poco, mentre per i poveracci diventa fatale, con pene che li rovinano per tutta la vita.