4 mar 2016

credito, Banche italiane, interessi e usura, il governo ora regala la tua casa alla banca

Le procedure saranno snelle e se non paghi ti porteranno via la casa.
Se perdi il lavoro a quel punto perdi la casa, non potendo pagare il mutuo, stipulato in tempi più felici.
Bastano sette rate non pagate e se hai solo una parte irrisoria da pagare, per veder terminato il mutuo, rischi di perdere il tuo 30% versato da te direttamente per comprare la casa, un 30%, per esempio, che hai già versato con le rate del mutuo e il resto se lo mangerà la banca, che svenderà la tua casa all’asta, alla metà del suo valore.
L’istituto di credito si prenderà il 40% ancora da pagare di capitale e un 10% di interessi, mora ed altro, costi vari diciamo, lasciandoti senza un soldo e senza casa.

futuro, Intelligenza artificiale, occasione storica per chi ha fantasia e voglia di fare

Per chi  ha molte idee e poco tempo per realizzarle, anche pochi soldi per iniziare questa potrebbe essere lo strumento giusto per cominciare a sviluppare le iniziative economiche e sociali: un super cervello artificiale potrebbe svolgere tutti quei compiti che dovrebbero essere svolti da più persone, in questo caso quasi gratuitamente, con estrema precisione.
La ricerca di occasioni, di funzioni, di progetti da abbozzare e impostare.
Il mondo sarà in mano da chi saprà creare e sognare, sviluppare?
Io immagino un futuro propizio per tutti coloro che vogliono superare i limiti sociali imposti da caste e privilegi assurdi, antiquati, da idioti ottusi che dicono sempre no e avverrà in tutti i settori.

Opinioni e censura, Libertà di stampa, di espressione, di pensiero, di parola,

In Italia il potere dell’informazione è in pugno, in modo poco democratico, al governo che lo gestisce attraverso un controllo diretto sulla Rai e indiretto sulla stampa prezzolata, … dai contributi pubblici.
Per fortuna abbiamo la rete per contrastare tale oppressione mediatica, ma tutti coloro che gestiscono dei Blog rischiano, oltre la vita, per ciò che dicono, anche rogne legali, costose, che per molti significa emarginazione e disperazione, poi si rischia, in certi casi, anche il lavoro.
La posizione giusta per far politica sui blog è quella di chi vive di rendita, magari anche in pensione, fuori dal Paese, in qualche Stato che impedisce l’estradizione per reati di opinione.


Login Facebook, accesso, accedi, twitter, il potere sta nei social network

Un gioco per ragazzi… che vogliono socializzare, senza uscire di casa, o neppure dalla loro stanza si è trasformata in una nuova forma di potere assoluto, assolutista: le idee, o meglio, la sotto cultura che si diffonde in queste realtà devastano le menti deboli di troppe persone che hanno difficoltà a leggere un libro, anche semplice.
Il mondo del banale e dei luoghi comuni fa tanto male, infatti è nei social che sono scite le peggiore idiozie contro le vaccinazioni, contro la salute, come contro alimenti essenziali, come il latte, che vengono… negati pure ai bambini.
Dire a questo punto che i social nuocciono gravemente alla salute non è un’esagerazione.

Immigrazione in Italia oggi, migranti, il sogno europeo uccide

Perché vogliono arrivare tutti… da noi?
Non perché sognano la libertà, non perché amano il nostro… stile di vita, come credono i cretini, ma per i soldi e il benessere, che immaginano immenso da noi.
Peccato che per loro ci sono condizioni simili o peggiori che in Patria, l’espulsione sicura per i Paesi più ambiti, come in Svezia.
La tragedia è doppia, perché loro perdono occasioni a casa loro, mentre noi perdiamo posti di lavoro, sicurezza e sviluppo economico.

Beppe Grillo Blog, opposizione e conservazione, il ceto medio non può cambiare nulla

I rappresentanti politici, proposti dal M5S, assomigliano agli elettori di questo movimento, ovvero sono di ceto medio, impiegati, ragazzi invecchiati in attesa di un posto fisso, professori precari,…. Non troppo brillanti.
E’ un mondo che non ha fantasia creativa, neppure voglie e idee per cambiare, ma soprattutto non conosce analisi critiche appropriate, infatti la casta non è la vera colpevole del sistema Italia, ma faccendieri e imprenditori che definisco con il termine di schiavisti, padroni, spesso rozzi e senza scrupoli, che hanno favorito la salita al potere dei fanfaroni, vecchi e nuovi.

Corrotti, corruzione, governo italiano che poco fa

L’arma contro la corruzione è una sola, controlli incrociati, di persone che neppure sanno esattamente chi controllano, il presidente del Consiglio, per esempio, o l’ultimo assessore dell’ultimo comune italiano.
Poi servono strumenti legislativi per sequestrare i beni ai corrotti, mentre la giustizia, in questo caso, dovrebbe essere rapida, su binari preferenziali.
Serve quindi una volontà politica, che ridurrebbe la piaga della corruzione, favorendo la qualità delle amministrazioni pubbliche, ma per farlo servono… idee chiare, che non si vedono.

2015 Terza Guerra Mondiale, terrorismo, arma impropria

Siamo in guerra pure noi e i terroristi non possono fare nulla, o quasi, contro le armi degli eserciti occidentali: aerei, droni, carrarmati di nuova generazioni, elicotteri di combattimento non hanno rivali, ma loro hanno … il terrorismo, per colpire soprattutto o solo civili.
Mandare uomini in Libia significa esporsi ai pericoli di ritorsioni sulla popolazione civile, in Italia, grazie ai falsi profughi, che costituiscono la base strategica della guerra.
Comunque la cultura di conquista… coloniale torna anche da noi, per imporre un protettorato a noi favorevole, per il petrolio e il gas metano: gli interessi economici stanno al primo posto per il governo in carica.

Crisi economica finanziaria in Italia, le banche e i bancarottieri non possono più essere impunibili

Per ridare sicurezza ai mercati, ai risparmiatori e favorire l’arrivo di denaro dall'estero serve una politica precisa, di contrasto dei crimini finanziari.
Solo pene esemplari e il sequestro del denaro sottratto ci ridarebbe la fiducia che merita il sistema finanziario nazionale, in Italia e nel mondo: il carcere duro che duri anni farebbe molto bene alla nostra economia, che ha bisogno non di farabutti a buon mercato, che si arricchiscono sulla pelle della povera gente, ma di regole certe e chi sbaglia paghi.

Lega Nord, Salvini, le promesse e l’impossibilità di mantenerle

Lui promette mari e monti, le pensioni e il lavoro, un contrasto forte contro l’Europa e l’Euro, per recuperare l’unità nazionale e l’indipendenza da Bruxelles, sempre più distante dai nostri interessi.
La sicurezza interna, esterna, il lavoro e le pensioni, la produzione industriale non sono semplici da realizzare, anche le espulsione dei clandestini e degli indesiderabili, dei filo terroristi, non è facile da ottenere, soprattutto perché siamo legati a questa Europa che ci frega, ma sa vendicarsi con ferocia, come ha fatto con la povera Grecia, che stanno pagando pensionati e lavoratori, oltre che i giovani.
Matteo Salvini ha qualche idea come affrontare tutti questi seri problemi?