5 mar 2016

Borsa incerta, economia reale sempre bloccata da interessi contrastanti

I soldi delle mafie, dell'isis sono tutti nei mercati finanziari mondiali, i capi di queste organizzazioni vengono uccisi, catturati, ma i loro denari trovano chi gli eredita sempre:  c'è  sempre chi continua la guerra delle varie bande criminali, religiose e senza fede.
Questi  soldi causano un danno ingente al sistema finanziario  mondiale, perché  favoriscono gli scaltri della situazione, gli speculatori, che si arricchiscono grazie alla fretta di costoro nel realizzare, vendere, riciclare i loro fondi neri.
Questo genera instabilità  nei mercati, crolli e improvvise risalite...confuse e senza motivi apparenti.

Manifestazioni arcobaleno, colorate, per un futuro senza differenze

Tutti hanno diritto ad avere ciò  che desiderano?
No, perché  siamo diversi, lo impone la natura, che è  logica e razionale, infatti  noi  la studiamo con logica e razionalità: quindi seguirla è  giusto e sano.
Invece è  sconveniente non seguirla, ma la sotto cultura trionfante impone  che ciò  che è bianco diventa nero e biceversa.
Non seguire la natura porta a un conflitto distruttivo dentro e fuori di noi, per coloro che non la rispettano e per la società.
Sono stato chiaro?

Guerra libica, una grande occasione storica

La quarta sponda è  a portata di mano, con petrolio, gas metano e la sua immensa ricchezza non sfruttata, il sole e il vento, su un territorio vastissimo,  da sfruttare per produrre energia elettrica.
Il difficile è  nella stabilità  politica nella regione che potrebbe benissimo risorta.... se si avessero le mani libere..
Serve quindi un accordo internazionale, ma dal deserto libico comunque potrebbe uscire  la soluzione energetica per il futuro dell'Europa, politica estera anglosassone permettendo.

Normalità e anormalità, la cultura dell'assurdo

Tutti hanno diritto ad avere ciò  che desiderano?
No, perché  siamo diversi, lo impone la natura, che è  logica e razionale, infatti  noi  la studiamo con logica e razionalità: quindi seguirla è  giusto e sano.
Invece è  sconveniente non seguirla, ma la sotto cultura trionfante impone  che ciò  che è bianco diventa nero e biceversa.
Non seguire la natura porta a un conflitto distruttivo dentro e fuori di noi, per coloro che non la rispettano e per la società.
Sono stato chiaro?

Corte costituzionale e incostituzionale, sentenze misteriose e a servizio di qualcuno?

Da  qualche hanno le critiche possono costare la libertà,  o meglio, si rischia di perdere tutto ciò  che si è  guadagnato  in una vita.
infatti i danni morali, che i tribunali impongono per...offese all'onore dei vertici delle istituzioni, sono pesantissimi.
Possiamo dire che far notare il comportamento incostituzionale della Corte Costituzionale è. ... pericoloso.
Solo i liberi blog, ovvero i poveri blogger, rischiano.
Gli unici in Italia  che sono liberi sono i grandi evasori, con i soldi all'estero, che nessuno può  toccare.
Invece dire che abbiamo sentenze della corte in questione che trattano in modo diverso i cittadini è  pericoloso, i lavoratori, per esempio, devono sempre pagare e tacere, la casta si fa mantenere con i diritti acquisiti, i ladri possono non lavorare in carcere, mentre chi perde il posto di lavoro può  trovarsi in  mezzo a una strada senza pane, a crepare come un cane randagio, che ha più  diritti di lui.
Un mio amico l'ha definita la Corte Prostituzionale, nonostante io....pretendessi il rispetto per le istituzioni.

Libia, italiani alla guerra con il permesso del parlamento

I guerrafondai sono tanti, gli interessi pure ed è  probabile, quasi sicuro il nostro intervento militare.
L'idea è  buona, ma lascia un po' perplessi, dopo aver rinunciato alla quarta sponda si torna in Libia e si parla di 5 mila uomini, un vero esercito di profeßionisti, appoggiati dall'aviazione... alleata e dalle milizie tribali.
Il pericolo terrorismo resta uguale, ma neppure distruggendo l'isis si vince perché  gli alleati dei terroristi stanno nei salotti della grande finanzia mondiale... che combatte la guerra della speculazione del prezzo del grezzo, ma non solo per il petrolio: i giochi economici non hanno morale e fedi religiose da difendere.
Gli eventi sono imprevedibili, ma non  troppo.

Primarie romane, è in gioco la credibilità del sistema

A Roma giocano sporco in tanti, non solo Berlusconi che non capisce che la sua era è  finita ed è  turno di altra gente, ma purtroppo ancora con la testa simile alla sua.
Bertolaso non è  presentabile e non può  vincere le elezioni, con la sua casetta vista Colosseo, pagata da altri a.... sua insaputa e tanto altro.
Salvini è  sbarcato a Roma con la sua politica anti zingari,  ma con poco altro, i grillini sono confusi e a linee separate, il Pd e nel pantano renziano.
Le primarie del Pd le vinceranno ancora i .... cinesi ?
Speriamo di no.....

Giustizia ingiusta, amnistia e buonismo criminale in azione

In troppi spingono per un'amnistia in questo anno Santo, o giustificando tutto questo con il huonismo papale.
In Realtà  la situazione cambia e la sinistra non vuole esporsi troppo, con un provvedimento impopolare, neppure nascondendosi dietro al papa popolare.
I 60 mila carcerati ci costano miliardi di euro, che potrebbero essere risparmiati con i lavori socialmente utili e con l'espulsione in massa dei fondi di galera.
Si potrebbe concedere a costoro alternative alla reclusione, con obbligo di lavoro, forme di recupero, ma la linea dovrebbe essere buona o dura a secondo dei casi.

Turchia, il regime di Erdogan è sempre più feroce

Questo regime rischia ogni giorno di spalancare la strada della guerra civile in Turchia, con i laici e i curdi come nemici, ma anche altre minoranze potrebbero reagire alle prepotenze poluziesche, come gli sciiti.
Questo è  un Paese nato dopo la prima Guerra Mondiale, sorto grazie alle linee segnate sulle mappe dalle potenze vincitrici di allora, infischiandosene dei diritti dei popoli.
Oggi tutto questo rischia di frantumarsi e oggi non esistono più  i motivi di un tempo, come l'Unione Sovietica, per sostenere un regime simile: solo la antiquata politica della Merkel insiste nella difesa assurda e fuori dalla logica di questo Stato, che si frantumerà  prima o poi, come per tutti quelli nati per motivazioni storiche che non esistono più.

Italia in Libia? È il nostro destino, la quarta spinda ci tocca.

Siamo in guerra e non lo sappuamo, anche perché abbiamo troppi cretini che credono nelle favole, dove tutti alla fine vissero felici e contenti.
In realtà la guerra ha due alleati, il prezzo delle materie prime, da una parte, i fanatici esaltati, mercenari sotto costo, da usare come trupoe da mandare al macello.
Mentre gli Stati Uniti e i Russi ci vogliono in Libia, a riconquistare, di fatto, la quarta sponda, non rimane che conquistare il nostro spazio, ma con molta attenzione.
La guerra da quelle parti si vince senza buonismi, ma .... con ferocia.
Ricordiamoci.