10 mag 2016

L'Assessorato dell'istruzione e cultura al Salone del libro di Torino dal 12 al 16 maggio 2016

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, martedì 10 maggio 2016
L'Assessorato dell'istruzione e cultura al Salone del libro di Torino dal 12 al 16 maggio 2016
Anche quest'anno la Regione autonoma La Valle d'Aosta sarà presente con un proprio spazio al XXIX Salone internazionale del libro di Torino, in programma al Lingotto Fiere.
Il Salone del libro di Torino 2016, con oltre 1000 espositori a cui si aggiungono convegni, dibattiti e laboratori, è intitolato Visioni, e intende dare spazio a chi ha la capacità di guardare lontano, lavorando per il futuro con uno sguardo innovativo. L'evento torinese, inoltre, vuole dare voce alla cultura e alla formazione dei giovani. Uno spazio rilevante sarà offerto alla cultura Araba, che dal Marocco all'Iraq offre un quadro variegato, allargato a realtà culturali che vanno al di là delle divisioni degli Stati. La regione italiana ospite al Salone 2016 sarà la Puglia.
Come sottolinea l'Assessore all'istruzione e cultura Emily Rini: Crediamo nell'importanza della presenza della Valle d'Aosta al Salone del libro di Torino, che rappresenta una vetrina autorevole non solo nel panorama editoriale, ma anche alla luce del pubblico numeroso e attento che ogni anno si presenta all'appuntamento. Con la nostra partecipazione pensiamo di poter dare una significativa visibilità alla nostra regione e al suo straordinario patrimonio artistico e culturale.
Lo stand della Regione sarà allestito al padiglione 3 e curato dalla Struttura attività espositive dell'Assessorato dell'istruzione e cultura. Il pubblico vi potrà consultare una selezione della produzione libraria valdostana e, in particolare, potrà consultare e acquistare i cataloghi d'arte editi in occasione delle mostre realizzate in Valle d'Aosta nel corso degli ultimi anni.
Presso lo stand della Valle d'Aosta nella giornata di sabato 14 maggio, alle ore 11, sarà presentata la programmazione estiva delle esposizioni curate dall'Assessorato dell'Istruzione e cultura; mentre, alle ore 15, sarà presentato il volume di Elio Riccarand Cara Giulia…Ti racconto la storia della Valle d'Aosta di Musumeci Editore.
Nella giornata di domenica 15 maggio, allo stand della Valle d'Aosta verranno presentati: alle ore 11, il volume Diario di emozioni di Barbara Riva, delle Edizioni Vida, di Leda Quendoz; alle ore 15.30, il volume di Fernando Bertolo I miei giorni da partigiano, curato da Liliana Bertolo e Michele Pellegrini, della casa editrice Edizioni End, di Viviana Rosi; alle ore 16.30 il volume Leggende della Valle d'Aosta di Rossella Scalise e Annie Roveyaz, Edizioni Babele.
Per informazioni: Assessorato istruzione e cultura, Struttura attività espositive, tel. 0165.274401.
Fonte: Assessorato delle attività produttive– Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta
Ufficio stampa

Povertà culturale in Italia, specialmente tra i minori

Il 48% dei minori non legge, fatto tragico e che segna il futuro del nostro Paese, la contro cultura, che esalta… i furbi,  che non devono leggere, studiare, faticare, attività per i…. fessi, devasta spesso i ragazzi, i ragazzini, dando a loro una avvenire…. tragico, demenziale, di semi analfabeti, senza sbocchi.

Iran lancia un missile balistico, della gittata di 2mila chilometri

La notizia pare di cronaca semplice, comune, ma in realtà metterà in subbuglio il mondo arabo ed Israele, infatti l’Iran sciita ha due grandi nemici, tra loro anche nemici, Israele e l’Arabia Saudita.

Questi missili sono sopra le loro teste e sicuramente non mancheranno le reazioni ufficiali, ma soprattutto quelle non ufficiali, più pericolose per la pace nella regione.

Papa Francesco, il gesuita ama tanto il potere temporale

Gesù lavorava per il cielo, ma i gesuita amano tanto la terra ed ecco a voi un personaggio, con tutte le sue moine e i suoi occhi al cielo, con i piedi tanto ben messi sulla terra.
Se lui è santo, santi sono pure Merkel, Obama, Cameron, Hollande Erdogan il turco, gli scafisti, sempre non gettano in mare i profughi, Matteo Renzi e Juncker, il santo protettore degli evasori in Lussemburgo.

Tutti costoro …. proteggono i migranti,  il titolo di santi oggi non si nega a nessuno…….

Terroristi tra i migranti? E’ solo l’inizio

I terroristi si infiltrano, ma pure i migranti fanno da contenitore per islamisti e terroristi, para terroristi.
Lo scontro in atto è tra un mondo antico, medioevale, che non tollera differenze e non accetta modelli diversi dai loro, quindi inadatto a trasformarsi in qualcosa che possa accettare il nostro mondo, variegato, e tecnologico, libero.

Questo fatto è sotto gli occhi di tutti ed è la prima causa del terrorismo, ma in tanti fanno …. gli innocenti.

Salute corpo e mente, scemenze e metodi orientali

Pure io fui affascinato da queste pratiche, ma essendo un pratico e razionale occidentale presto mi resi conto che a nulla, o quasi, servivano: oggi qualche gruppo ridicolo cerca di far passare come salutari certe ginnastiche, che forse a qualcosa servono, ma non sono dei toccasana per la mente, che per le menti deboli, poi costituiscono delle vere trappole.

I settarismo si nutre di miti orientaleggianti e in troppi volano in forme di idiozia e pazzia, per la gioia dei truffatori, sfruttatori, capi setta. 

Pubblica Amministrazione, Timbravano il badge a Foggia: 20 arresti.

Questa notizia offende soprattutto i lavoratori dipendenti che hanno solo un diritto, quello del posto fisso, per ora, ma sempre più contestato, anche se mediamente i dipendenti pubblici diminuiscono di 100 mila unità all'anno.
Infatti i dipendenti pubblici sono meno di 3 milioni, perdendo circa 1 milione e mezzo di dipendenti negli ultimi vent’anni.

Costoro, i farabutti del badge danno spazio a chi vorrebbe colpire i dipendenti pubblici con licenziamenti facili, facendo il male di chi lavora onestamente.

Sinistra e destra, gli estremi si toccano

Così diceva Amintore Fanfani, quando invitava tutti a votare al centro contro gli opposti estremismi,….. secondo lui uguali.
La destra ormai è sola a proporre… soluzioni pratiche, anzi a farle immaginare nella testa di chi conosce la storia bene.
Purtroppo ormai ci sono solo loro e si rischia di doverli scegliere, piuttosto che vedersi finire in un regime islamista, che renderebbe la vita umana un inferno e l’olocausto nucleare sarebbe una liberazione.
Quindi è giusto parlare di soluzioni democratiche e decise, in alternativa alle due possibili soluzioni… finali, da evitare assolutamente: espulsioni e leggi che impongano il rispetto delle persone, della libertà individuale, con … deportazioni di massa per chi non ci sta.

Questa posizione è di … sinistra, di sinistra estrema, le altre portano solo alla rovina totale o sono filo naziste.

Guerra Santa islamica, sono in Italia, in Europa con i falsi profughi

Di profughi ce ne sono pochi, il 2 o il 3%, ma i pennivendoli non lo dicono, loro lavorano per dei padroni, detti negrieri, che si fanno chiamare impropriamente imprenditori o datori di lavoro, come se fossero dei benefattori.
Così non dicono che costoro spendono 10mila euro, somma mai vista tutta assieme al loro Paese, con quella somma potrebbero campare almeno 40 anni.
Non dicono che a pagare sono personaggi che fanno da tramite con i padroni nazionali, caporali schifosi.

Così avremo bombe e violenze, occupazioni di servizi essenziali per i nostri miserabili, che hanno già pagato: se questo non è una porcheria, cosa è una porcheria?

8 mag 2016

Google news, la censura della grande G colpisce qui

Il mistero degli algoritmi è  facilmente spiegabile, con qualcuno che corregge il sistema matematico a favore di altri.
Parlo di chi, in Italia, seguendo gli interessi economici e politici di Google, favorisce testate, ma verrebbe voglia di dire teste di c....,
I nostri tecnici e i nostri dirigenti, italiani della grande G, puntano a un sistema politico democratico negli Usa e renziano in Italia, con qualche simpatia in più  per le ca.... di La Repubblica e Il Fatto Quotidiano.... sempre periodico misterioso, per i finanziamenti.