11 giu 2016

Terrorismo islamico e le basi degli islamisti in Italia

Dove sono costoro?
Tra noi, dietro ogni integralista e famiglia, sono esclusi dal mondo produttivo nazionale, tranne per le loro cooperative da super sfruttamento.
Le periferie degradate, la criminalità, o meglio i manovali della criminalità, sono le basi del fanatismo, che già ci limita con il terrore e con gli avvocati, gente da escludere dall'ordine.
La guerra si combatte in Italia e solo chi giura sul Corano di rispettare le fedi altrui, chi muta religione per esempio, ovvero rispettino la libertà di coscienza.

Le espulsioni devono essere su questi argomenti e sui reati commessi.

Istat, aumentano i lavoratori, ma tutto appare precario

I posti di lavoro crescono, ma tutto appare vecchio e precario, assurdo e ridicolo.
La politica del governo declassa tutti e tratta i lavoratori come cittadini di serie B, con sempre meno diritti, che li rendono schiavi malpagati.

E’ chiaro che chi è bravo, veramente, esce da questa logica al massacro e si cerca alternative, dal lavoro via internet, o per società straniere, ai servizi offerti ad altre ditte non italiane, sino alla fuga all'estero, dei cervelli.

Guerra santa agli imbecilli, che ci impediscono di parlare e scrivere

Parlo di coloro che si nascondono dietro leggi patetiche e anticostituzionali, che la corte Costituzionale non vuole vedere, come quella che difende l’onore delle persone, termine mafioso, guarda caso, ridicolo e assurdo.
La guerra contro queste leggi anacronistiche deve proseguire e il M5S, guarda il caso, mentre si avvicinano al potere non se ne ricordano più dei nostri diritti democratici, ovvero le modifiche a normative che censurano a favore di caste e associazioni criminali.


Censura vigliacca, politica anti democratica, anti economica filo mafiosa

La libertà ti libera anche dai corrotti, dai terroristi e dai mafiosi, ma questo fatto in pochi lo sanno nella nostra società e la nostra libertà è spesso censurata dai soliti cretini vestiti da censori, avvocati squallidi, morti di fame, giudici stupidi e ignoranti, basta leggere le loro sentenze, corrette ortograficamente dalle segretarie e dai cancellieri.
La stampa è asservite da personaggi che non meritano neppure il… disprezzo, ma solo la …. Compassione.

Invece lottare per la nostra libertà ci salverebbe, grazie alle denunce del marcio, che devasta la nostra società.

Trump e Clinton , America a confronto

Una è …. Democratica, ma non troppo, oserei buonista e doppio giochista, l’altra è giustizialista, chiusa a difesa dei privilegi, ma ambigua nella politica estera quando si tratta di affari economici.
In pratica le elezioni avranno solo risvolti interno, tutto statunitense, ma per la politica estera nulla o poco muterà.
Islam e islamismo, le barzellette salveranno il mondo
L’ironia, a me non piace quella troppo volgare, potranno disarmare i fanatici e tutti gli esaltati di questa terra, compreso gli appartenenti alle sette.
L’ironia mostra i limiti di certi atteggiamenti assolutisti e patetici, ma la paura, fisica da una parte, di essere denunciati dall'altra, con l’ausilio di avvocati traditori e rinnegati, con l’aiuto di giudici…..,(non dico altro, ma sono ben pagati…..dallo Stato?).

Io mi ripeto, ma servono nuovi leggi contro la censura e i complici dei terroristi, che sono già tra noi…

PD, Matteo Renzi in declino politico

Troppe promesse fanno male, è meglio un programma serio e rigoroso, che in Italia nessuno ha mai visto, che promette pochissimo, ma dà risultati reali e indiscutibili, che dà certezze.

La guerra dei dati intanto prosegue e colpisce pesantemente il Paese, con numeri da giocare al lotto, per tutti i gusti e le combinazioni, ma la crisi uccide sempre più il Paese ed è di antica data.

Euro 2016, la minaccia terroristica colpisce la vita di tutti

Non c’è nulla di sicuro, oggi e loro giocano sulla nostra paura, che ci porta in dietro di decenni, ma forse il grande burattinaio di tutto questo forse è qualcuno che non segue i fini degli islamisti, … anzi ha sentimenti anti islam.

Il terrorismo prepara un futuro  durissimo per tutti, specialmente per i mussulmani, con deportazioni di massa e crisi economica terribili nei loro Paesi.

PA, l'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori resta

E’ ancora una categoria protetta?
Diciamo che è l’ultima spiaggia del lavoro sicuro, poi abbiamo il deserto, ma i pennivendoli, che il diavolo se li porti all'inferno, proseguono nella lotta contro i lavoratori e i loro diritti.
Ora giocano sporco e dopo una sentenza della Cassazione, che non applica il Job Acts del governo Renzi per i dipendenti pubblici, li definiscono…. Casta, ma forse sono messi peggio dei dipendenti privati, che bene o male hanno una loro professionalità da spendere.

Licenziare un Pubblico Dipendente significo metterlo alla fame sulla strada.

10 giu 2016

Comitato di Sorveglianza del Fondo Sociale Europeo

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 10 giugno 2016
Comitato di Sorveglianza del Fondo Sociale Europeo
Si è riunito oggi, 10 giugno 2016, nella sala del Consiglio comunale di Aosta, il Comitato di Sorveglianza del Programma operativo investimenti in favore della crescita e dell'occupazione FSE 2014/20.
La riunione, presieduta dall'Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro, Raimondo Donzel, ha visto diversi punti all'ordine del giorno, tra i quali l'analisi dello stato di avanzamento del nuovo Programma per il periodo 2014/20: iniziative avviate e in corso nel 2016, le relative spese sostenute e previsioni per il 2016 e 2017, l'attuazione della relativa strategia di comunicazione, di valutazione e monitoraggio del Programma operativo e l'esame della chiusura del Programma occupazione 2007/13.
Alla riunione hanno preso parte i rappresentanti dei partners finanziari del Programma, Commissione Europea, Ministero del Lavoro e Ministero dello Sviluppo Economico, nonché un rappresentante dell'Autorità di gestione del Programma operativo nazionale inclusione sociale, dirigenti regionali per i Fondi Europei, rappresentanti delle Università, del mondo economico e sindacale regionali e funzionari regionali interessate dall'utilizzo del Fondo, chiamati a verificare annualmente l'attuazione del Programma.
Il Comitato è stato informato sull'attuazione dell'Iniziativa per l'Occupazione Giovanile (IOG- Garanzia Giovani), sull'attuazione della governance della Politica regionale di sviluppo 2014/20, sulle attività relative al Piano di rafforzamento amministrativo, sull' avanzamento del Piano nazionale di azione e coesione e sulle  attività di audit del Piano operativo.
Per quanto attiene ai dati, in questa fase iniziale della nuova Programmazione per il periodo 2014/2020 vanno evidenziate le iniziative approvate dalla Giunta regionale nel periodo 2015 - 2016 per un importo approvato pari a 24 milioni e 500 mila euro, corrispondenti al 44% delle risorse complessive in dotazione al Programma.
Fondamentale, spiega l'Assessore Donzel, che la nuova Programmazione sia parte organica di un percorso di riforme regionali per rafforzare le politiche attive del lavoro e costruisca un sistema di istruzione e formazione che favorisca l'occupazione giovanile e la rioccupazione qualificata di tutti coloro che hanno perso il lavoro durante la crisi.
Per quanto attiene alla Programmazione 2007/13, i cui impegni e pagamenti hanno superato il 100% delle risorse assegnate, l'Autorità di gestione sta predisponendo le operazioni di chiusura del Programma, che concluderà con la prossima certificazione finale del dicembre 2015, in anticipo rispetto alla chiusura fissata al 31 marzo

Papa Francesco e una Chiesa in trasformazione

I panni sporchi non si lavano solo in famiglia, ma anche fuori: i pedofili sono sotto attacco nel clero e questa realtà non è più protetta per loro.
Cambieranno religione… magari si faranno protestanti, buddismo …. Islamisti.
I soldi sporchi non si lavano più in Vaticano, ma sempre nelle grandi banche mondiali.

Invece la giustizia sociale pare ancora lontana dalla mente del papa, ma questo fatto non riguarda solamente lui: in troppi si scordano dei diritti dei lavoratori, da non confondersi con l’elemosina da dare ai barboni.