5 ago 2016

Crisi economica, aumenta l’occupazione e cala la produzione

Quando la produzione cala e l'occupazione aumenta significa che il sistema perde i colpi, ovvero si preferiscono metodi produttivi di vecchio stile, con più manodopera e minor utile.

Questo porta purtroppo a un impoverimento della nostra società ed è dovuto a politiche che ostacolano lo sviluppo, premiando non la qualità, ma la quantità, la fatica bestiale all'intelligenza.

Facebook e Google, due monopoli da superare

E’ ora di cambiare, di mettersi in mezzo e di cercare di entrare nei loro schemi, superando i loro vincoli, l’ideale sarebbe un motore di ricerca dei motori di ricerca, o meglio più di uno con queste caratteristiche, superando il loro predominio.

Chiunque ha diritto a internet libero da censure, sia quelle statali sia quelle demenziali, ridicole, che dimostrano una natura meschina, che parte dai tecnici e dai super tecnici, … detti geni, che si rendono ridicole.

Immigrazione e caporalato, un affare sbagliato

Sindacati, buonisti, papisti, associazioni dei diritti umani non vedono, non sentono e non parlano eppure la situazione è terribile: dopo più di 100 anni di lotta dei lavoratori italiani per i loro diritti la politica a…. favore dell’immigrazione ha distrutto le conquiste, utilizzando manodopera di basso livello, ma di bassissimo costo.

Oggi pure gli italiani, come popolo, sono messi in discussione, ovvero siamo a rischio estinzione, per le politiche contro la famiglia.

Turchia e la politica demenziale di Junker, della Merkel

Ormai solo gli interessi economici contano e le scelte fasciste di Erdogan non interessano, la vecchia e decrepita Europa, sempre pronta ad appoggiare tiranni, teocratici  e megalomani  oltre che pazzi paranoici.

La storia poi ha una sua logica, che si ripete sempre, con l’alleato che diventa un nemico da combattere, quando la follia di costui non è più controllabile.

Junker, il pessimo presidente della Commissione europea e la piccola tiranna Merkel, continuano con la loro politica che è proprio un assurdo logico, ma è legata a visione sociali, economiche e di geo politica di decenni, se non di secoli fa.

Jihadisti con traffico di migranti, la criminale buffonata continua

E’ risaputo, ci sono le prove eppure gli arresti, ma tutti coloro che guadagnano da questi commerci non si arrendono: associazioni…. Di volontariato, accoglienti, sia cattoliche che laiche, padroni e i loro giornali, cooperative varie, continuano a voler ospitare per far crollare, sempre più il prezzo del lavoro.

Una risposta contro l’immigrazione potrebbe arrivare dal minimo salariale, se non fosse rispettato dovrebbero partire sequestri di beni e chiusure di attività, o meglio cambio di titolarità.

Con la lotta al lavoro nero, fatta seriamente, con il salario minimo garantito la guerra all’immigrazione sarebbe vinta, non converrebbe più acquistare altri schiavi dal Sud del mondo.

Trump e i suoi errori, Clinton invece rappresenta il peggio di una politica estera fuori dalla storia

I candidati paiono entrambi molto …. Goffi, uno per le sue sparate, Trump, che gli fan perdere voti, la seconda per la sua demenziale politica estera che sta preparando la fine del dominio mondiale degli Stati Uniti.

Trump vuole tagliare sulle spese militari all’estero, fatto necessario per non far cadere gli Usa in una crisi economica senza precedenti: la tecnica del controllo militare del mondo non funziona, non è mai funzionato e prima o poi i debiti fanno crollare gli imperi, come avvenne per quello spagnolo, ma anche per quello romano oltre che per quello inglese.

Olimpiadi con Google, un Doodle per Rio

Ora inizia la festa e il gioco dei buoni sentimenti, con tanta ipocrisia e qualche gioco molto sporco, l’esclusione della nazionale russa per far felice Obama e la sua politica estera, ormai fuori dalla storia, come questo…. Vogliamoci tutti bene e giochiamo…. lealmente.

Siamo alla farsa e al buonismo… cretino.

L'estate dell'artigianato di tradizione prosegue sabato ad Aosta con la Foire

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, giovedì 4 agosto 2016
L'estate dell'artigianato di tradizione prosegue sabato ad Aosta con la Foire
L'Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro Raimondo Donzel ricorda che la città di Aosta ospiterà sabato 6 agosto la Foire d'été.
La manifestazione, nata nel 1969, è considerato l'appuntamento clou dell'estate dell'artigianato valdostano. Saranno oltre 500 gli espositori, suddivisi nelle varie categorie del settore tradizionale, che animeranno il centro storico di Aosta, proponendo le proprie opere attraverso diverse tecniche e lavorazioni: tornitura, intaglio e  scultura, lavorazione della pietra, del ferro battuto e del cuoio, realizzazione di mobili, di attrezzi agricoli, di giocattoli, di costruzioni in miniatura, di fiori in legno e vannerie. Alla manifestazione saranno presenti anche manufatti in ceramica, rame, vetro, oro e argento. A corollario la produzione di oggetti realizzati in materiali e tecniche non tradizionali.

Fonte: Assessorato delle attività produttive– Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

4 ago 2016

Papa Francesco, prima spara, poi si nasconde dietro le preghierine

Lui spara grosso, contro i poveretti che subiscono il crimine e temono disoccupazione, miseria, poi hanno paura, giustamente per i terroristi.

Lui manda all’inferno questi poveracci, magari in cassa integrazione, pensionati con pensioni da fame, disoccupati o sotto occupati, ma poi, quando le bombe scoppiano, grazie agli ospiti, che lui pretende di voler far arrivare da noi, nonostante i soldi che vanno all’Isis in questo traffico di morte, con la mafia, lui…. Prega e chiede l’aiuto di Dio: non dà risposte, non spiega e non chiarisce, ma si nasconde dietro un appello a Dio e nulla più.

Terrorismo internazionale e complici, il ministro Orlando:

“Isis gestisce il traffico dei migranti verso l'Italia”
A questo punto si può parlare chiaro e gli ospitali, come Renzi e il papa sono complici morali di questo crimine, che è doppio, da una parte costoro perdono migliaia di compagni di viaggio nei campi della Libia, in mare e in Italia, mentre loro, i terroristi finanziano il terrore in tutto il mondo.
Chi sa tutto questo non può che fare politiche contro l'immigrazione e non a favore dell'accoglienza, invece loro lo sanno e fanno finta di nulla.