17 ago 2016

Guerre, epidemie, terrorismo, invasioni…. la solita storia che si ripete

Mentre stiamo pagando tutti per colpa di interessi speculativi che si vestono di ipocrisia buonista, la storia ripete le vecchie situazioni del passato: sia invaso da popoli stranieri che ci impongono le loro leggi e religioni, i terroristi colpiscono con la benedizione e grazie all'ospitalità papale, sindacale e socialdemocratica.

I codardi ci lasciano in mano ai nostri nemici e ci impediscono di difenderci.

Invece noi abbiamo il dovere di rispondere con intelligenza e coraggio a tutto questo, per i nostri figli e nipoti, alla faccia di Renzi, Merkel, Hollande, Obama e Clinton.

 

Cristo Gesù, l’unica alternativa, anche per gli atei

Oggi cosa ci rimane, in un'epoca dove le certezze della fede scientifica, come un tempo le concepivano i positivisti della fine dell'Ottocento, sono saltati, con le nuove teorie spazio temporali, dove anche il tempo non è una certezza, un valore assoluto, permanente.

Le ideologie appartengono al passato e solo i taglia gola promettono paradisi facili, per criminali senza futuro o malati mentali.

Invece c'è la religione di cristo che continua a dare una certezza, ovvero che tutto giri attorno alla carità, all'amore, ovvero a un dono divino gratuito.

Questa certezza resta come un perno in questo universo, oso dire anche di quelli ipotetici paralleli: solo questa verità da senso alle nostre esistenze e questo vale anche per gli atei.

Tutto ha un senso attorno alla carità, al dono senza secondi fini, il resto è fatto da foglie cadute e da autunni tristi, angoscianti, di vite che attndono l'obblio come unica e ultima speranza.

I mass media controllano il mondo e tacciano spesso

La stampa mondiale è controllata dai poteri economici dominanti, quindi un massacro conquista le prime pagine, mentre una strage continua fatta senza uso delle armi, ma solo con il peso dell’economia, passa inosservata.

La pena di morte è stigmatizzata, ma la morte di stenti nelle stesse celle, in tempi brevi, con speranze di vita di uno o due anni, passa tranquillamente come ….. normale.

Il blogger frustato non conta, ucciso tanto meno, ma se il politico imbecille osa dire la tal frase loro si scatenano e come tanti farisei si strappano le vesti, con il plauso dei lettori di ceto mediocre, scusate medio.

Loro certe cose non le vedono, il massacro dei migranti che raggiungono le coste del mediterraneo, si parla del 50% che non arrivano mai alla meta, i morti nelle nostre città, dei nuovi venuti, per pessime condizione igieniche, i rischi di ritorno del fascismo e dei nazionalismi feroci.

Non vedono, non sentono e non parlano o alla peggio rispondono con retorica ridicola e vuota.

Epidemie, pandemie e nuove tecniche di olocausto

Guerra santa e genocidi, epidemie a rischio, come il ritorno della Febbre Gialla, ma pure la tubercolosi, tutto pare sempre quello: gli orrori del passato non hanno toccato…. quasi l’Europa dal 1945 ad oggi, ma l’orrore resta sempre quello, con tiranni, guerra fondai, pestilenze e carestie.

Oggi poi gli olocausti possono essere celati come conseguenza dei disastri …. naturali:  le pandemie potrebbero essere lasciate agire per fini geopolitici, per esempio.

Islam e Corsica, con i corsi, lo scontro si fa duro

Burkini in spiaggia offendono i corsi e i francesi, al punto che ci sono stati scontri con la popolazione locale e pure l’amministrazione di centro sinistra ha reagito, imponendo il divieto dell’uso.

Questo fatto dimostra che esiste un’Europa stanca di subire l’arroganza degli islamisti, che vuole invece il rispetto delle persone e basta con donne schiave, in abiti ridicoli e offensivi della loro dignità.

Matteo Salvini in divisa, scatta la polemica dei sindacati

A dire il vero sono le tre associazioni, Cisl, Cgil e Uil che protestano, famose per l’appoggio senza condizioni ai governi di sinistra, detti di sinistra, con politiche di destra.

Salvini in divisa appare sempre più …. Popolaresco e le sue provocazioni lo rendono famoso, sbucando dentro la stampa di regime renziana.

Lui è un po’…. troppo popolare, ovvero parla e straparla troppo, poi non ha progetti, ma spacconate, che sono sempre più pericolose: stanno aprendo a soluzioni estreme, pulizia etnica, cacciata degli stranieri.

Quando il terrorismo arriverà altri applicheranno certe…. Procedure rapide, per risolvere i problemi, intano  Salvini pasrla e i giornalisti, i sindacalisti starnazzano, per fargli da coro.

Robot e Intelligenza Artificiale, il futuro e le paure antiche

La macchina intelligente che si ribella non esisterà mai, tranne qualche guasto con relative contro indicazione: il vero errore sarà sempre umano, mentre le macchine saranno cattive come l’uomo.

Per creare un essere indipendenza non basta l’intelligenza o presunta tale, serve molto, molto di più: sentimenti e volontà per esempio, che resteranno sempre umani e non della macchina, ma questi possono essere negativi e distruttivi, quindi le macchine subiranno la maligna volontà umana.

Le opere della 63a Mostra-concorso dell'artigianato protagoniste a ottobre al Forte di Bard

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, mercoledì 17 agosto 2016
Le opere della 63a Mostra-concorso dell'artigianato protagoniste a ottobre al Forte di Bard
L'Assessore alle Attività produttive, Energia e Politiche del lavoro Raimondo Donzel comunica che le opere premiate alla 63° Mostra-Concorso saranno protagoniste al Forte di Bard il prossimo mese di ottobre.
La mostra, organizzata in collaborazione con l'Associazione Forte di Bard, sarà inaugurata domenica 2 ottobre, alle ore 11.00, nelle scuderie del Forte. Resterà aperta fino al 31 ottobre 2016, dal martedì alla domenica dalle 11.00 alle 18.00 (chiuso il lunedì).
L'evento, che si vorrebbe consolidare nel tempo, prevede l'esposizione di 37 opere dell'artigianato valdostano di tradizione, nei vari settori: l'intaglio, la scultura, la tornitura, gli oggetti agricoli, la vannerie, i fiori in legno, le costruzioni in miniatura, la lavorazione del cuoio, del ferro battuto e della pietra, i giocattoli, i mobili, i costumi, le calzature tradizionali, rame, oro e argento.
L'Assessore sottolinea come questa iniziativa confermi, insieme alla recente apertura del MAIN di Gignod, la volontà dell'Amministrazione regionale di valorizzare la produzione di qualità del nostro artigianato di tradizione, come elemento cardine della nostra cultura, che ha significative ricadute economiche e di promozione del nostro turismo.

Fonte: Assessorato delle attività produttive– Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

Giornali, giornalisti giornalai, la strana razza dei venditori di pentolame passata alla carta stampata

Tutta l’editoria nazionale si nutre di soldi pubblici, giornali ed editori: se uno non ha agganci con il potere politico non pubblica nulla, non conta se ha scritto un capolavoro o una cazzata assurda, anzi di idiozie ne abbiamo troppe edite, sia sui giornali, compresi quelli online, sia quelli cartacei.

Il sistema Italia fa acqua e se non sei…. politicamente corretto, ovvero con posizione platealmente vicine al governo in carica, o al partito di opposizione principale, non hai speranze di passare ed entrare nelle case editrici e tanto meno nella stampa periodica.

Solo Internet dà spazio a una grande diffusione, gratuita dei testi, in formato Pdf, che dà soddisfazione e …. Fame, prima che fama, agli autori onesti.

Isis invita i lupi solitari a colpire anche l’Italia

Sono circondati e hanno i mesi contati, ma invitano alla vendetta i loro affigliati, dentro le galere italiane, per esempio.

Il terrorismo non ha bisogno di inviti e quando non esisterà più il famigerato Stato Islamico loro, i terroristi non avranno un riferimento, che li indirizzerà, ma certamente  saranno meno identificabili, perché i sospetti cercano sempre i siti filo terroristici dell'Isis, atto che lascia tracce e i sospetti sono identificabili.

Ora il reclutamento resterà celato, nelle nostre comunità islamiche…. Gradite ospiti dei faccendieri, dei preti, dei negrieri.

Loro guadagnano e noi creperemo sotto le bombe e con la gola tagliata, con i nostri figli e nipotini.