17 set 2016

M5s, Beppe Grillo e le liti nel pollaio

La delusione non è  eccessiva, perché   me lo aspettavo, lo avevo previsto:  per  cambiare qualcosa in Italia servono programmi e progetti chiari, ma nel movimento si ha solo un grande afflusso   di idee confuse contraddittorie, di destra e di sinistra, poi manca un programma minimo, per esempio come combattere realmente la corruzione, come tagliare gli sprechi ed altro ancora.
Le..... galline litigheranno nel pollaio poi tutto si frantumerà.....

Merkel e Hollande, quando tornano a casa?

Sono loro il peggio di un Europa che non ha capito che il mondo è cambiato, l'asse Francia Germania appare anacronistico e offensivo per tutto il resto   dell'Europa, la politica monetaria poi va bene solo alla Germania, l'immigrazione  invece riguarda tutti, ma le bombe islamiche non hanno cambiato loro e parte dei loro elettori.
Abbiamo ancora un'Europa  colonialista, ferma a visioni ottocentesche, il mondo cambia, ma loro restano nel loro doppio petto e nelle loro bianche camice inamidate, fermi e chiusi nel tempo che fu.

Internet e i social, che non piacciono a Renzi

Lui dice che i social network  sono una fogna, per colpa di qualcuno.
La cosa mi preoccupa  non perché  non ci sono cretini in rete, ma perché  quando i politici parlano male della rete bisogna preoccuparsi, c'è  aria di censura.
Renzi, lentamente, si sta prendendo tutto, Rai Tv e giornali vari, ma la rete non la fontrolla.
Non preoccupatevi  che ci proverà, noi dobbiamo dargli una .... forte risposta al Referendum  con un bel no.

Debito pubblico, Renzi ha fallito e se ne deve andare

Dove vanno i soldi non si sa, o meglio si sa, la corruzione genera incapacità e i tagli si fanno con razionalità:  i servizi che lo Stato offre sono scadenti, ma pure molto, molto costosi.
La privatizzazione ha solo generato  un monopolio  privato in sostituzione di quello pubblico, mentre i tagli veri si fanno eliminando i doppioni, trasformando  le operazioni burocratiche in semplici azioni da trasmettere via internet.
È  finita l'era delle scrivajie zeppe di pratiche inevase, di sperperi e costi inutili, così  si potranno tagliare i salari agli inutili dirigenti pubbluci, che ostacolano in ogni modo il cambiamento.

Immigrazione, prima o poi inizierà la pulizia etnica

Io non so se chi ci comanda sia consapevole di ciò   che rischiamo,  anzi di cosa rischiano loro, i migranti.
I buonisti hanno sempre più  la voce rauca e i nazisti sempre più  alta, la paura cresce e anche da noi il partito delle espulsioni trionferà.
Però  c'è  anche chi potrebbe portare la questione più  avanti, con scelte molto, molto pericolose:  discorsi feroci si odono e la pulizia etnica è. .... popolare.

Renzi fa il leghista e attacca l'Unione Europea per l'immigrazione

Lui dice che il problema potrebbe esplodere per colpa dell'incapacità dell'UE, ma così  cerca di prendere le distanze per qualcosa che è  già  scoppiato e forse servirebbe che gli immigrati entrassero nel Vaticano, non 4 o 5 scelti per fare scena, o nei quartieri alti, dove la polizia pubblica e privata li scaccia con le buone o con le cattive.
A Bruxelles vivono nel palazzo del potere e non sanno cosa capiti nelle periferie dell'impero, poi, un brutto giorno, si troveranno i forconi dei rivoltosi che pungeranno le loro grosse e molli chiappe, ma questo fa parte della storia.

Belgio, eutanasia su un minore, il primo caso al mondo

Ora è  da chiedersi se questo continente non sia alla deriva, ovvero stia affondando.
Il fatto che sia passata una scelta simile sorprende perché  la vita, anche nel caso dell'eutanasia, appartiene alla persona e nessuno può  toglierla, se lui non vuole.
In questo caso siamo all'omicidio  legalizzato e tutti noi, volenti o nolenti siamo in pugno di altri, i parenti, che in questa epoca, spesso sono i nostri peggiori nemici.
Non entro nel caso specifico, ma nel baratro che questa legge apre, ricordiamo  che i nazisti applicavano una loro eutanasia a pazzi e a malati, considerati non degni di vivere.

Gesù Cristo, fede, speranza e carità.

La carità è la più importante, ma se uno fosse giudicato per le prime due virtù, almeno per me che vivo nel mondo assurdo e feroce di oggi, non c’è molto da esaltarsi e di sperare.
La fede si scontra con il male del mondo, mentre di speranza non se ne trova proprio: non si vede un futuro positivo né per se stessi, tanto meno per i figli e nipoti.
Non per le tempeste che si prospettano, ma per il peggioramento della gente, che diventa sempre più egoista e disgustosa, anche cattiva.
La gente comune, tempo fa, era umana e disponibile, anche buona, ma oggi di generosità e di umanità se ne vede sempre di meno.

Quindi non rimane che intestardirsi sulla carità e speriamo che anche il resto ci arrivi prima o poi….che il mondo migliori, almeno torni quello di anni fa.

Stampa periodica, il governo finanzia chi vuole

L’editoria ci costa mezzo miliardo, sia quella…. culturale, sia quella dei periodici.
Oggi diffondere i libri costa pochissimo, grazie agli ebook, mentre i giornali online sono a costo bassissimo, per esempio il blog Notizie News è a costo zero e ormai punta ai 6 milioni di pagine viste.
Che si può dire?

Si vede che il governo vuole…..influenzare sia la stampa dei libri, gli scrittori liberi sono pericolosi, sia l’opinione pubblica.

Debito Pubblico in crescita, ora devono dire dove vanno a finire i soldi

Ci hanno raccontato che era colpa delle pensioni, che ormai sono da fame e sempre più in là nel tempo, ci hanno raccontato che era colpa della sanità pubblica e lì hanno tagliato, infine se la sono rpesa con gli interessi dei titoli di Stato, che ormai sono a zero, calano ogni giorno perché scadono i vecchi titoli e i nuovi sono al minimo storico, oso dire assoluto.
Quindi ci devono dire dove finiscono questi nostri denari, basta panzane, per esempio nella corruzione, su questo fatto non ci piove, negli sprechi dovuti ai costi della casta, magari in armamenti, pessimi affari sotto molti punti di vista.

Parlino e poi taglino……. veramente.