Politica italiana, Matteo Renzi e i guai che non capisce

Come tutti coloro che parlano, parlano, parlano, ma non sanno cosa dicono, lui si trova in crisi davanti alla questione immigrazione eppure le soluzioni ci sono: io provo a proporle a lui e a chi lo seguirà dopo, di destra e di sinistra.

Basterebbe dare la caccia ai negrieri, che sono molto meno numerosi degli immigrati: per esempio imporre una tassa per l’assunzione di extra comunitari, poi leggi durissime contro il caporalato e il lavoro in nero, che non ha più senso con il sistema produttivo funzionante ed elastico.

Poi leggi per chi affitta illegalmente ad extra comunitari, o subaffitta, leggi che permettano di togliere la cittadinanza a chi l’ha ottenuta e non ha rispettato le leggi, con espulsione dei fondi di galera non italiani, prontamente, appena usciti dal carcere.

Queste sono iniziative civili e ridurrebbero di molto gli immigrati in questo paese, dando lavoro agli italiani, colpendo una forma di evasione, quella sul lavoro: avremmo buoni risultati economici e sociali… basta usare il cervello.

Droga, mafia e politica, grande finanza, le strategie del potere costituito

Il potere e la finanza spesso agiscono in segreto e compiano atti evidenti, sotto gli occhi di tutti, come per il caso della droga, diffusa …. Liberamente nelle periferie degradate, dove un tempo nasceva la voglia di giustizia e oggi solo lamenti, dolore, sangue e morte.

Lo spaccio di sostanze stupefacenti è lasciao libero, di fatto, con scusanti disgustose e patetiche, per esempio il … diritti civili dei delinquenti.

Questi traffici rendono molto e i guadagni rientrano nell’economia reale, trasformandosi in attività finanziarie, così da una parte si stronca la voglia di giustizia dei giovani e dall’altra si ha un guadagno, con il beneplacito della casta politica al potere. 

Clinton e le banalità politiche contro Trump

Trump è la causa del terrorismo islamico, perché li provoca?

Trump ha tante colpe, ma se io denuncio un mafioso e quello mi spara io non sono complice del mafioso, ci potrebbe arrivare anche la signora Clinton a tale ragionamento, se volesse, per di più la ex segretario di Stato è  responsabile del nascere del terrorismo con la sua politica filo teocratica.

Il pugile era con l’Isis

Lui cantava: «Il nostro stato è vittorioso, i miei saluti a Baghdad e ai suoi eroi, cavalieri dell'Istihad (morte da martire) il nostro Stato è vittorioso… l'America imbarazzata, il nostro Stato è glorioso… fai spaventare l'esercito della vergogna…”.

Il poverino deve aver preso troppi pugni sul muso e probabilmente era diventato così, un personaggio strano e pericoloso, assurdo e ridicolo: sarebbe potuto diventare un terrorista e con le nostre leggi… attuali, lo può diventare ancora.

In fondo la sua è una… simpatia e il massimo che si può fare e espellerlo, dopo una breve carcerazione: a casa sua poi farà il resto.

New York, bombe ed esplosioni, terroristi fai da te cercano di fare stragi

Il terrorismo improvvisato di chi vuole la guerra santa negli Stati Uniti pare organizzata da imbranati, incapaci, che si fanno individuare, causando feriti.

Le bombe con le pentole a pressione farebbero ridere se non causassero feriti, solo quelli per ora, mentre il demente urlante che accoltella passanti in un centro commerciale e si fa uccidere assomiglia più a mentecatto sfuggito dal manicomio che a un pericoloso terrorista.

Eppure tutto questo fa paura e l’ondata di attentati, mancati o realizzati mettono sotto tensione gli statunitensi.

Immigrazione, solo gli italiani sono così coglioni

Sono solo gli italiani che accolgono tutti, ma il problema è gravissimo, costoro tolgono il lavoro a milioni di persone, italiane o straniere già giunte tempo fa.

I movimenti di protesta sono solo di destra, con linguaggi sempre più razzisti, mentre da altre posizioni, tranne lo strillare di qualche gruppo di tossicodipendenti dei centri sociali, tutto tace.

I sindacati… approvano, i preti benedicono i negrieri e li mandano tutti in paradiso.

Si può dire che il popolo italiano sia quello più stupido del mondo.

Terrorismo islamico, prepariamoci alle bombe

Loro parlano tanto di Roma, da conquistare e noi, anche per la scemenza clericale, continuiamo ad … importare islamisti dal Sud del mondo, feroci, arrabbiati e pronti al martirio.

Allah akbar lo dovremo udire molte volte in futuro e spesso, se non sempre significherà che qualche deficiente vuole andare in paradiso subito, quindi dovremo prepararci a seguirlo.

Le soluzioni ci sono e non sono le preghierine papali e i suoi occhi rivolti al cielo, ma dipende quando si vorranno applicare e come applicarle.

Islam in guerra con il mondo intero?

Così pare, infatti la notizia della strage di soldati indiani al confine con il Pakistan, per il conflitto del kashmir, che si sta riaccendendo, proprio in questo periodo.

Pare che tutto il mondo islamico si stia …. Insorgendo contro tutti gli infedeli, ma oggi si usano armi costose, di rigorosa produzione occidentale, quindi più conflitti abbiamo e più l’industria occidentale spinge l’economia dei Paesi ricchi.

Ambiente e specie a rischio, la biodiversità da proteggere, prima di tutto

Pare il solito problema per ambientalisti testardi e passionari, ma in realtà ci riguarda tutti.

Il futuro del pianeta ha tre grandi pericoli, l’inquinamento, l’effetto serra, le scomparse delle specie esistenti, piccole o grandi che siano.

La biodiversità è un patrimonio che ci potrà dare, in futuro nuove molecole, dati importanti per sviluppi scientifici e anche tecnici.

L’inquinamento avvelena tutti uomini e ambiente, mentre l’effetto serra ci prepara disastri apocalittici, nel prossimo futuro.

Non sarebbe meglio cambiar strada?

Terza Guerra Mondiale, il conflitto religioso, ma non troppo

Questa guerra, assurda, anacronistica, anche ridicola per molti aspetti è tutto meno che religiosa: la religione è una scelta personale, che serve agli individui per trovare risposte esistenziali.

Qui abbiamo poteri medioevali, sopravvissuti, perché…. mantenuti da interessi occidentali, al loro fatale destino: oggi non vogliono morire e si dibattono, come pesci fuori dall'acqua e usano sfigati, morti di fame, in tutti i sensi, disperati, dementi, psicopatici, ignoranti, semi analfabeti, per sopravvivere e continuano a giocare dentro un sistema neo colonialista, dove i soldi del petrolio si trasformano in armi.

Cosa a che vedere tutto questo con la religione?

Nulla, è evidente.