22 set 2016

Comunione e Liberazione, Roberto Formigoni, il loro leader, detto… lader?

L’accusa è pesante, 70 milioni di euro rubati alla sanità pubblica, lui è sotto processo, ma sino a quando resterà senatore, nella maggioranza di governo, non può essere condannato, poi mai finirà in prigione: ha troppi….. santi in paradiso.
I soldi sottratti, poi la difesa dirà che lui non sapeva …. nulla, sono serviti per anni di vita nel lusso, seguendo il modello di certi cardinali della… santa Chiesa Cattolica.
Lui era ed è il leader del …. famigerato movimento di Comunione e Liberazione, noto per lo sporco rapporto tra politica e religione, … fasulla e blasfema, che offende il messaggio di Cristo.
Non credo nella sua condanna definitiva, ma però penso a quanti poveretti hanno sofferto negli ospedali lombardi, o sono pure morti, perché Robertino potesse vivere nel lusso sfrenato, facesse il … santo papista e ci opprimesse con le sue … prediche.

Amen.

Onu e la sua politica che abbraccia totalmente quella statunitense

E’ giunta l’ora di mandare all’inferno le stelle e le strisce statunitense, la loro disgustosa politica estera, criminale e ipocrita: con la destra ti danno la mano e con la sinistra di colpiscono.
La democrazia da esportare funziona a singhiozzo, mentre tutti i lecca culi del mondo stanno con la bocca aperta e commentano con gioia le 4 idiozie banali, di vecchia retorica, sparate da Obama, ovvero belle parole banali e cattive azioni.

I crimini statunitensi sicuramente superano per morti e orrore quelli nazisti e stalinisti: abbiamo i massacri nell’America Latina, sino ai giochi sporchi con le teocrazie filo terroriste islamiche, con la Turchia stragista, con i peggiori regimi del pianeta….ma sempre in nome dei dio denaro e degli affari.

Assisi, religioni, fregnacce e preghierine

La grande buffonata continua, il peggio del relativismo, tutto va bene, al sincretismo demenziale, che nasce dalla rete, dove tutto si fonde e genera bastardi culturali e religiosi, si trova ad Assisi, che appare come una bestemmia, un insulto, un pugno al vero San Francesco.

Si parla molto, ma non si mette sul piatto della discussione il primo problema, la libertà individuale e di libera scelta, senza la quale tutto il resto sarà una ridicola presa per il culo: la causa del terrorismo e della guerra è appunto questo, la mancanza di libertà.

Rapiti in Libia? Perché non lasciarli là?

Chi va in un territorio di guerra rischia e perché dobbiamo sempre pagare noi,… i loro rischi, milioni di euro sono costati volontari e lavoratori rapiti in passato.
Capisco chi lavora presso un pozzo petrolifero, che crede di essere protetto e qualcuno non fa il suo dovere, ma chi si muove in territori di guerra sa cosa rischia ed è giusto che paghi lui e non i cittadini italiani, un Paese derubato dai migranti, ovvero noi paghiamo le tasse per mantenerli, come manteniamo i delinquenti dentro e fuori dal carcere.

Io dico che chi sbaglia … paghi.

21 set 2016

Visite guidate al chiostro della Cattedrale di Aosta I segreti del Chiostro

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, mercoledì 21 settembre 2016
Visite guidate al chiostro della Cattedrale di Aosta I segreti del Chiostro
Nell'ambito delle iniziative di Plaisirs de Culture en Vallée d'Aoste, l'Assessorato dell'istruzione e cultura, in collaborazione con la Diocesi di Aosta, segnala che sabato 24 settembre 2016, alle ore 15.00 e alle ore 16.00, si svolgeranno due visite guidate al chiostro della Cattedrale accompagnati da Raul Dal Tio, autore dei tre volumi su questo importante monumento del Quattrocento valdostano, di cui due usciti nella collana Documenti della Soprintendenza ai beni e alle attività culturali.
La visita propone un percorso ricco di suggestioni, illustrato attraverso iscrizioni autocelebrative volute da ecclesiastici, soprattutto canonici, legati alla cattedrale e sponsor di questa impresa architettonica, decorazioni pittoriche di varie epoche e imprese scultoree di artisti locali e di maestri oltre alpini esperti nella lavorazione della pietra. Il tutto racchiuso in uno spazio sacro di grande bellezza, malgrado le mutilazioni subite nell'Ottocento per la costruzione della cappella del Rosario.
Le visite, inserite nel progetto 1416-2016. Il tempo di Amedeo VIII in Valle d'Aosta, si pongono come obbiettivo quello di far scoprire, o meglio riscoprire, questo straordinario monumento medievale della città di Aosta aperto eccezionalmente in questa settimana di Plaisirs de Culture tutti i pomeriggi (fino a domenica compresa) dalle 15 alle 17 grazie al contributo dei volontari di Chiese aperte nella Diocesi di Aosta.
La storia della costruzione del chiostro, tra il 1443 e il 1460, inizia e prosegue sotto l'episcopato di due vescovi, Jean de Prangins e Antoine De Prez, nominati dall'antipapa Felice V, alias Amedeo VIII di Savoia. Si tratta di un monumento unico nel suo genere per le particolarità costruttive e per alcuni cambiamenti in corso d'opera dell'impianto architettonico da cui derivano insolite scelte strutturali "smascherate" da Raul Dal Tio nei suoi studi pluriennali. Il chiostro rappresenta inoltre una delle iniziative del capitolo della Cattedrale più emblematiche che segna, dal 1420, il ruolo di questa istituzione ecclesiastica in quanto principale committente delle opere della Cattedrale.
Prenotazione obbligatoria al 348 3976575 (tutti i giorni, ore 8-13).
Fonte: Assessorato dell'Istruzione e Cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

Assisi, la buffonata delle religioni riunite, il trionfo del relativismo e il sincretismo

Ad Assise va in onda la presa per il culo storica, ovvero le principali religioni sulla terra che fanno finta di vivere la globalizzazione con bei discorsi..... banali e tanti buoni propositi.
Si sa che la via dell'inferno è  lastricata di buoni propositi e sicuramente questa è  una strada che porta alla dannazione in terra, se non dopo la morte: mentre abbiamo religioni che non rispettano la libertà  individuale, qualsiasi essa sia e impongono restrizioni, carcere per chi cambia fede o diventa ateo, io chiedo che costoro non si dicano, a parole, nemici di 4 esaltati, ritardati mentali, che uccidono, ma che proclamino la libertà  di credere o non credere. 
Poi tornino a casa e tolgano o facciano togliere, tutti i limiti imposti per la difesa di questa libertà  indiscutibile.

Obama all'Onu, dimostra che è suo il palazzo di vetro.

La politica estera statunitense continua a dominare il mondo e la sua economia, sfruttando  tutti e affamando 2/3 del pianeta, con amicizie ipocrite e ridicole con le teocrazie, a cui tutto è  perdonato.
Ora l'ambiguo Obama ci vuole imporre milioni di ....profughi, da ospitare a casa nostra a caro prezzo, a nostre spese, come in Italia, dove dobbiamo rinunciare a sanità  e pensioni, oltre che a dare lavoro ai disoccupati per loro. 
Dietro tutto questo..... migrare c'è la voglia di sfruttare costoro, come dice il segretario dell'Onu, eletto grazie ad Obama o comunque al suo posto per la politica estera statunitense,  che l'immigrazione è  un'occasione economica.
Per chi?
Per i negrieri, è  chiaro.

Lavoro e soluzioni, per noi e i nostri figli

Le soluzioni si trovano, mentre i problemi restano solo per colpa di chi parla e non risolve: solo la conoscenza dà un futuro ai giovani e meno giovani e bisogna investire in essa.

Serve un minimo di capacità con il computer e pure tanta … fantasia, per sfruttare al meglio i programmi esistenti: il lavoro esiste ed esisterà solo se si saprà muovere in questa realtà, con ricerca scientifica e tecnica, con applicazioni sulla realtà, che daranno una mossa al nostro futuro, o tutto sarà perduto.

Cristiani e verità, io sto con Cristo, gli altri vadano con chi vogliono

Gesù, bisogna leggere i Vangeli per conoscerlo, lottava sempre per la verità, contro le sozzure e le ipocrisie.
Io sto dalla sua parte e lotto sempre per la verità, mai contro di essa, come fanno chi confonde i Vangeli con i loro interessi, spesso loschi, dai mafiosi a chi fa carriera e soldi coprendo i propri crimini con la croce: basta ricordarsi dei democristiani, come dei giudici della Santa Inquisizione del passato per capire di chi parlo.

Non credo negli inciucio con tutte le fedi del mondo, non credo nella carità pelosa e ipocrita, che genera parassiti, credo nella giustizia e lotto per essa.

Papa Francesco e la buffonata di Assisi

Papa ad Assisi dà la colpa al solito cornuto di turno: «Non esiste un dio della guerra: è il diavolo che vuole uccidere tutti».
Non credo nel diavolo o comunque non posso immaginare che le cause del male sulla terra siano da addossare al solito……. povero diavolo, invece mi chiedo che gioco sporco sia quello di sua…. Santità.
Il relativismo morale sta cavalcando il mondo e anche la Chiesa Cattolica, detta papista, ne è immersa, non perché non è bene fare buoni propositi e promettere la pace, ma il problema sta appunto nella politica economica e sull'immigrazione, che questo sommo papocchio appoggia, facendo pagare un prezzo altissimo alla povera gente.
Se il papa parla del diavolo significa che lo conosce bene, molto bene.

Non l’avrà visto allo specchio per caso?